A guidare e rispetto a prima sento proprio che l ansia è diminuita notevolmente

Salve sono una ragazza di 25anni,dal mese di marzo 2012 sono in terapia con Alprazolam ed Efexor, prescritti dopo una visita neurologica in quanto da alcuni mesi già prima della visita a causa di un disturbo d' ansia non riuscivo più a svolgere la mia vita quotidiana.Oltre ai medicinali sto anche facendo psicoterapia una volta alla settimana. A causa di questo disturbo d'ansia ero arrivata a non uscire piu' da sola ma solo accompagnta,evitavo i luoghi chiusi,talora era una sintomatologia a tipo attacchi di panico,avvertivo una paura di perdere i sensi o il controllo,non riuscivo nemmeno io a spiegarlo. Il tutto penso sia scaturito a causa della scoperta di diabete(attualmente in terapia con Insulina), infatti inizialmente la mia era solo una paura per ipoglicemie, poi piano piano la paura si è generalizzata arrivando a compromettermi la vita quotidiana.Attualmente sto molto meglio,ho ricominciato ad uscire da sola,a guidare e rispetto a prima sento proprio che l ansia è diminuita notevolmente, ero molto motivata a stare meglio e sono contenta dei risultati che ho ottenuto. Anche se so che ci vorrà ancora tempo e pazienza a sentirmi del tutto come ero prima cioè quando non ancora scoprivo il diabete. Il neurologo mi consigliò anche una supervisione psichiatrica che attualmente non ho ancora fatto in quanto sto seguendo ancora la psicoterapia.Ho sentito telefonicamente il neurologo in quanto la prima visita era stata ospedaliera e mi ha detto di diminuire lentamente le dosi di alprazolam,all inizio erano 10 gtt 2 volte al dì,ora sto togliendo 2 gocce a settimana e attualmente ne sto assumendo 8 2 volte al dì,lei pensa che sia troppo come diminuzione?non vorrei che una volta eliminati avverta dei sintomi di astinenza.Per quanto riguarda l efexor 37.5 cpr ne assumo 2 al dì,siccome la mia sintomatologia è migliorata secondo lei posso continuare con questa dose o dovrei aumentare?la ringrazio anticipatamente