Interruzzione psicofarmaci
Buonaseera, sono un uomo di 34 anni, il 5 novembre , dopo un mese di seduta da un bravissimo psichiatra, come da consigliatomi, ho iniziato la terapia con "alprazolam" 5 gocce per tre volte al dì e 37,50 di efexor solo una volta al dì, passato poi a due volte al dì.
Dopo circa due mesi mi sentivo un leone, stavo bene.
Siccome svolgo un lavoro un po' delicato i miei capi che erano a conoscenza di questa mia terapia hanno cominciato a farmi pressione perchè io smettessi di assumere tali medicinali.
Io mentendo allo psichiatra ho smesso, se pur gradatamente,l'assunzione dei due farmaci; se non erro a fine mese di febbraio.
Marzo e aprile sono stato molto bene ma è da qualche giorno che i sintomi pregressi alla terapia stanno tornando.
Ho letto il "bugiardino" dell'efexor e dice che assolutamente non avrei dovuto sospendere!!!!!!
Adesso sono nel panico, non posso dire al terapeuta che sono un "deficente" e che gli ho mentito e nello stesso tempo non voglio riprendere la terapia, o meglio ho paura di riprenderla e non so neanche se posso riprenderla o se mi causerebbe effetti gravi......
Desidererei un parere.
Grazie infinite!!!
Cordiali saluti
Dopo circa due mesi mi sentivo un leone, stavo bene.
Siccome svolgo un lavoro un po' delicato i miei capi che erano a conoscenza di questa mia terapia hanno cominciato a farmi pressione perchè io smettessi di assumere tali medicinali.
Io mentendo allo psichiatra ho smesso, se pur gradatamente,l'assunzione dei due farmaci; se non erro a fine mese di febbraio.
Marzo e aprile sono stato molto bene ma è da qualche giorno che i sintomi pregressi alla terapia stanno tornando.
Ho letto il "bugiardino" dell'efexor e dice che assolutamente non avrei dovuto sospendere!!!!!!
Adesso sono nel panico, non posso dire al terapeuta che sono un "deficente" e che gli ho mentito e nello stesso tempo non voglio riprendere la terapia, o meglio ho paura di riprenderla e non so neanche se posso riprenderla o se mi causerebbe effetti gravi......
Desidererei un parere.
Grazie infinite!!!
Cordiali saluti
[#1]
La cosa più intelligente da fare è contattare lo specialista e spiegare tutto. Il suo psichiatra non la giudicherà un deficiente e saprà aiutarla a recuperare.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.4k visite dal 25/05/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.