Ssri entact

Gentile utente,
l'alcol ha una azione tendenzialmente deprimente sul sistema nervoso centrale (anche gli efetti "dusinibitori" e "attivanti" in realtà sono il frutto della soppressione parziale dei centri di controllo). Per cui, di regola, è sconsigliato in associazione con altri farmaci che possano avere effetti sedativi, perché può potenziare loro effetto. Questo è il motivo ed il contesto più comuni citati sui foglietti illustrativi. In realtà, però, gli effetti dell'alcool non si riconducono solo alla depressione del sistema nervoso centrale.

Tuttavia sono possibili, come ho accennato, anche effetti disinibenti e attivanti (ciò dipende da diversi fattori, fra i quali la dose di alcool, la personalità e lo stato d'animo di chi lo assume, le varianti del metabolismo fra le persone, la tolleranza svilupatasi, ecc.). Per cui, è più che ragionevole che l'alcool sia sconsigliato in associazione anche con gli antidepressivi.

Oltre a questo, l'alcool può interferire non direttamente con gli effetti degli altri farmaci, ma può interferire con loro metabolismo ed eliminazione, contribuendo potenzialmente a loro livelli eccessivamente alti e pericolosi nell'organismo durante e per qualche tempo dopo dell'assunzione di alcol.

Comunque, secondo me, il foglietto illustrativo è stato scorretto. Non si può regolarsi solo coi foglietti illustrativi: ripotano quello che è valido in generale, ma non sempre nel caso individuale; e sono costretti ad usare le frasi standard e di categorizzare. Ma se "assolutamente vietato" è chiaro, "non è consigliato" può essere oggetto di vari interpretazioni e di confusione. Per cui bisogna consultare il Suo specialista per capire che cosa significa "sconsigliato" a livello pratico per Lei.

Dr. Alex Aleksey Gukov