Levopraid e rytmonorm
Salve,
il mio medico mi ha prescritto il Levopraid (in associazione con Lyrica 25mg e Cipralex per una forma di ansia ipocondriaca) ma leggendo il bugiardino c'è scritto "non somministrare in concomitanza con farmaci che determinano alterazioni degli elettroliti" ed io prendo anche il Rytmonorm 325 che agisce sui livelli di sodio...per ora non ho possibilità di mettermi in contatto con il mio medico così ho iniziato a prendere gli altri 2, voi cosa mi consigliate?
il mio medico mi ha prescritto il Levopraid (in associazione con Lyrica 25mg e Cipralex per una forma di ansia ipocondriaca) ma leggendo il bugiardino c'è scritto "non somministrare in concomitanza con farmaci che determinano alterazioni degli elettroliti" ed io prendo anche il Rytmonorm 325 che agisce sui livelli di sodio...per ora non ho possibilità di mettermi in contatto con il mio medico così ho iniziato a prendere gli altri 2, voi cosa mi consigliate?
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Gentile utente,
il rythmonorm agisce sui livelli di sodio non a livello dei fluidi complessivi del corpo, ma principalmente a livello della membrana plasmatica delle cellule cardiache, ruducendo l'eccitabilità di queste cellule. Comunque, anche se non mi sono note le interazioni con il Levopraid, confermo che nel Suo caso ci vuole la cautela nell'uso dei farmaci come il Levopraid, perché fra i potenziali effetti collaterali di quest'ultimo ci sono anche quelli a livello del ritmo cardiaco. Non c'è una contraindicazione assoluta (dipende anche dai fattori come il grado di compenso del disturbo cardiaco, dalla dose del Levopraid), ma è necessario il monitoraggio dal punto di vista cardiologico. Dunque consulterei il cardiologo a proposito del Levopraid (e, per essere corretti fino in fondo, lo farei vedere anche tutti gli altri farmaci che assume).
Vorrei inoltre notare che non mi è chiara né la Sua diagnosi psichiatrica (in base alla quale sarebbe stato aggiunto il farmaco), né il motivo specifico della sua aggiunta. "L'ansia ipocondriaca" non è una diagnosi abbastanza chiara (esistono disturbi d'ansia di vario tipo, l'ipocondria non è esattamente un disturbo d'ansia, ma fa parte di una categoria a sé). Le consiglio di chiedere al Suo psichiatra di specificare meglio la diagnosi. Per quanto riguarda la prescrizione, valutare in base a che cosa è necessaria. Lei sta già assumendo due altri farmaci con azioni ansiolitiche e antidepressive. Avrebbe senso di valutare perché essi non sono sufficienti, che cosa non funziona (dosi, scelta dei farmaci), piuttosto di aggiungere anche un terzo farmaco.
il rythmonorm agisce sui livelli di sodio non a livello dei fluidi complessivi del corpo, ma principalmente a livello della membrana plasmatica delle cellule cardiache, ruducendo l'eccitabilità di queste cellule. Comunque, anche se non mi sono note le interazioni con il Levopraid, confermo che nel Suo caso ci vuole la cautela nell'uso dei farmaci come il Levopraid, perché fra i potenziali effetti collaterali di quest'ultimo ci sono anche quelli a livello del ritmo cardiaco. Non c'è una contraindicazione assoluta (dipende anche dai fattori come il grado di compenso del disturbo cardiaco, dalla dose del Levopraid), ma è necessario il monitoraggio dal punto di vista cardiologico. Dunque consulterei il cardiologo a proposito del Levopraid (e, per essere corretti fino in fondo, lo farei vedere anche tutti gli altri farmaci che assume).
Vorrei inoltre notare che non mi è chiara né la Sua diagnosi psichiatrica (in base alla quale sarebbe stato aggiunto il farmaco), né il motivo specifico della sua aggiunta. "L'ansia ipocondriaca" non è una diagnosi abbastanza chiara (esistono disturbi d'ansia di vario tipo, l'ipocondria non è esattamente un disturbo d'ansia, ma fa parte di una categoria a sé). Le consiglio di chiedere al Suo psichiatra di specificare meglio la diagnosi. Per quanto riguarda la prescrizione, valutare in base a che cosa è necessaria. Lei sta già assumendo due altri farmaci con azioni ansiolitiche e antidepressive. Avrebbe senso di valutare perché essi non sono sufficienti, che cosa non funziona (dosi, scelta dei farmaci), piuttosto di aggiungere anche un terzo farmaco.
Dr. Alex Aleksey Gukov
[#2]
Utente
La diagnosi è "disturbo d'ansia generalizzata, depressione del tono dell'umore"...sono molto ipocondriaco e somatizzo con notevole facilità...ultimamente avverto un sacco di dolorini e doloretti che non fanno altro che accrescere ai limiti della paranoia la mia ansia...inoltre mi sento molto spossato e ultimamente mangio poco (sono infatto dimagrito un po')...a livello cardiaco non ho problemi (ho fatto anche uno studio elettrofisiologico)...le dosi dei farmaci sono:
Cipralex 5 gocce per 1 settimana (poi 10) solo la mattina dopo colazione (per 3 mesi)
Lyrica 25 mg 1 cps solo la sera per 3 giorni poi mattina e sera (per 3 mesi)
Levopraid 10 gocce 20 min. prima di colazione, pranzo e cena (per 1 mese)
Ovviamente il mio psichiatra vuole vedermi ogni settimana.
Cosa ne pensa?
Cipralex 5 gocce per 1 settimana (poi 10) solo la mattina dopo colazione (per 3 mesi)
Lyrica 25 mg 1 cps solo la sera per 3 giorni poi mattina e sera (per 3 mesi)
Levopraid 10 gocce 20 min. prima di colazione, pranzo e cena (per 1 mese)
Ovviamente il mio psichiatra vuole vedermi ogni settimana.
Cosa ne pensa?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.8k visite dal 16/05/2012.
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