Discinesia tardiva

Salve, vi scrivo per capire se mia madre, 69 anni, affetta da disturbo bipolare grave, possa aver anche questo disturbo extrapiramidale come la discinesia tardiva dovuta ai neurolettici che ha preso. Dopo un periodo di 4 anni senza crisi, a dicembre scorso ha avuto una ricaduta ed è stata letteralmente imbottita di neurolettici tanto da causarle due volte un rischio di collasso, con conseguente sospensione immediata di tutti i farmaci, per poi reintrodurli senza troppa gradualità nel giro di una settimana. Abbiamo cambiato psichiatra e quest'ultimo medico ha ritenuto opportuno disintossicarla dai farmaci: attualmente, pur essendo in fase depressiva grave, prende solo il litio in basse dosi, un farmaco per dormire (paroxetina) e il mirapexin appena introdotto per limitare i tremori. Mamma non ha movimenti involontari del viso, ma non riesce a star seduta se non giocando a carte per 10 minuti, poi ha sempre la necessità di alzarsi e di sedersi di continuo. Tra l'altro abbiamo notato un peggioramento di questa agitazione proprio dall'introduzione del mirapexin. Questa sua agitazione motoria, si può configurare come discinesia tardiva? Grazie mille. un saluto.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.5k 1k
quanto tempo fa sono stati sospesi i neurolettici?

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
Dr. Leonardo Quercioli Psichiatra, Psicoterapeuta 23 1
Gentile Utente,

Potrebbe anche indicare:
- Quali neurolettici sono stati assunti e a quali dosaggi.
- Se ha assunto neurolettici e quali in passato, e per quanto tempo.
- I dosaggi attuali del mirapexin.
- Se attualmente vengono assunti altri farmaci non di competenza psichiatrica.

Dr. Leonardo Quercioli

[#3]
Utente
Utente
Salve,
i neurolettici sono stati scalati e tolti da circa due mesi.
Mamma per 4 anni ha fatto un mantenimento con il litio 150 mg (1cp la mattina e e 1cp la sera) e con il seroquel (non so bene la dose). Poi dopo la crisi di dicembre ha fatto questa terapia per circa due mesi e mezzo, nei quali si sono verificate le crisi di collasso:

Alle 20.00:
SEROQUEL 100 mg (1 cp)
MINIAS 2 mg (2 cp)
DEPAKIN 250 mg (1 bustina)
TALOFEN 4 g/100 ml (15 gocce da aumentare fino a max 40 se non sufficienti per il sonno)
Carbolithium 150 mg (1cp la mattina e e 1cp la sera),
Serenase 10 mg (2 gocce la mattina e 4 gocce la sera)

Ora prende due cps di mirapexin (mattina e pomeriggio) e 3 di paroxetina per dormire.

Il problema dell'agitazione motoria si è presentato dopo la crisi di dicembre scorso. Non riesce a star ferma per molto tempo, deve camminare e alzarsi e sedersi di continuo e cammina in maniera un po' rigida. Attualmente è in fase depressiva, non molto lucida, non si prende cura di se, mangia a fatica. Stamattina deve effettuare una spect cerebrale per sospetta degenerazione cerebrale. Preciso che mamma ha subito nel 2006 un aneurisma cerebrale e conseguente operazione di idrocefalo, ma si era ripresa completamente fino a dicembre.
Grazie mille.
[#4]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.5k 1k
Gentile utente

La dose già assunta di neurolettico non giustifca il sintomo che riferisce nè gli altri sintomi collaterali citati.

È probabile che la causa possa essere di origine neurologica.
[#5]
Utente
Utente
Salve di nuovo.
Abbiamo avuto l'esito della spect cerebrale di mia madre e non risultano problemi neurologici. Pertanto possiamo ritenere che gli effetti di questa agitazione motoria che porta mia madre a non riuscire a stare ferma, ma ad alzarsi e sedersi ripetutamente, possano essere effetti collaterali dei farmaci presi?? Oppure un effetto del suo disturbo bipolare?
Grazie.
Disturbo bipolare

Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.

Leggi tutto