Crisi di panico in auto
Salve vorrei un consiglio, praticamente è da settembre che non capisco più nulla della mia vita.
Il tutto è iniziato a metà agosto, avevo sempre vampate di calore alle gambe andai su internet a vedere cosa potessero essere e tra le tante cose portavano embolia polmonare...apriti cielo...da quel momento iniziai a leggere e rileggere tutti i sintomi che potessero esservi correlati, tant'è che il 28 settembre di mattina iniziò a girarmi la testa, mi mancava l'aria e nn sentivo più nessuna parte del corpo, il curo andava a 3000 mi portarono al pronto soccorso e mi dimisero con una crisi di panico.
Da quel momento in poi ogni piccolo sintomo ogni piccola cosa la collegavo ad una malattia mortale. Ho fatto vari esami tra ottobre e novembre tutti negativi (ecocardiogramma, elettrocardiogramma, ecodoppler, analisi del sangue)
Successivamente ebbi un'influenza con una tosse che non spariva dopo tre giorni di cortisone altra crisi di panico che però riuscii a controllare, altri sintomi altre malattie ero convinto di avere un tumore al polmone. Mi passa tutto e sto per circa 3 mesi meglio.
Dopo un esame universitario che ho tenuto a marzo inizio ad avere vampate di calore anche a temperature basse il viso mi si fà rosso fuoco e mi fa male sotto le orecchie, ho sempre la lingua bianca, vado su internet e ora mi convinco di avere l'HIV, altra ricerca di tutti i sintomi possibili e tutte le infezioni correlate.
Sabato sera 12/05/2012 l'inferno, stavo guidando con due amici ad un certo punto non inizio a sentire il labbro inizia a formicolarmi la testa riesco a guidare fino a sotto il palazzo della mia fidanzata ma mi sento sempre peggio, inizia a formicolarmi tutto il corpo mi sento tirare la parte destra del braccio e della gamba e chiedo di essere portato al pronto soccorso. Durante il tragitto mi sentivo sempre più male respiravo con tantissima fatica stavo quasi per svenire, mi formicolava tutto il corpo avevo una tachicardia pazzesca e urlavo chiedendo aiuto e di non voler morire, arrivato al pronto soccorso non riesco nemmeno a camminare non capivo più nulla, devono sorreggermi per portarmi sulla sedia a rotelle e sulla barella. Mi fanno distendere sul letto, mi danno un medicinale (non so cosa sia) continuo a tremare a chiedere aiuto a dire che mi tirava la parte destra del corpo, mi misurano il battito e la pressione, mi attaccano l'ossigeno, dopo circa mezz'ora inizio a calmarmi mi tolgono l'ossigeno e mi dimettono nuovamente con un attacco di panico.
Ora vorrei un consiglio cosa dovrei fare per uscire da questa situazione, ho paura di avere tutte le malattie mortali possibili e immaginabili vivo con la paura costante che mi accada di nuovo o con la paura di impazzire. Ora continuo a chiedermi e se quello che ho avuto non fosse un attacco di panico ma tipo ictus o infarto? Quelli del pronto soccorso oltre a misurarmi battito e pressione non hanno fatto altri esami. Grazie e spero in una risposta, un consiglio sulla strada da intraprendere.
Il tutto è iniziato a metà agosto, avevo sempre vampate di calore alle gambe andai su internet a vedere cosa potessero essere e tra le tante cose portavano embolia polmonare...apriti cielo...da quel momento iniziai a leggere e rileggere tutti i sintomi che potessero esservi correlati, tant'è che il 28 settembre di mattina iniziò a girarmi la testa, mi mancava l'aria e nn sentivo più nessuna parte del corpo, il curo andava a 3000 mi portarono al pronto soccorso e mi dimisero con una crisi di panico.
Da quel momento in poi ogni piccolo sintomo ogni piccola cosa la collegavo ad una malattia mortale. Ho fatto vari esami tra ottobre e novembre tutti negativi (ecocardiogramma, elettrocardiogramma, ecodoppler, analisi del sangue)
Successivamente ebbi un'influenza con una tosse che non spariva dopo tre giorni di cortisone altra crisi di panico che però riuscii a controllare, altri sintomi altre malattie ero convinto di avere un tumore al polmone. Mi passa tutto e sto per circa 3 mesi meglio.
Dopo un esame universitario che ho tenuto a marzo inizio ad avere vampate di calore anche a temperature basse il viso mi si fà rosso fuoco e mi fa male sotto le orecchie, ho sempre la lingua bianca, vado su internet e ora mi convinco di avere l'HIV, altra ricerca di tutti i sintomi possibili e tutte le infezioni correlate.
Sabato sera 12/05/2012 l'inferno, stavo guidando con due amici ad un certo punto non inizio a sentire il labbro inizia a formicolarmi la testa riesco a guidare fino a sotto il palazzo della mia fidanzata ma mi sento sempre peggio, inizia a formicolarmi tutto il corpo mi sento tirare la parte destra del braccio e della gamba e chiedo di essere portato al pronto soccorso. Durante il tragitto mi sentivo sempre più male respiravo con tantissima fatica stavo quasi per svenire, mi formicolava tutto il corpo avevo una tachicardia pazzesca e urlavo chiedendo aiuto e di non voler morire, arrivato al pronto soccorso non riesco nemmeno a camminare non capivo più nulla, devono sorreggermi per portarmi sulla sedia a rotelle e sulla barella. Mi fanno distendere sul letto, mi danno un medicinale (non so cosa sia) continuo a tremare a chiedere aiuto a dire che mi tirava la parte destra del corpo, mi misurano il battito e la pressione, mi attaccano l'ossigeno, dopo circa mezz'ora inizio a calmarmi mi tolgono l'ossigeno e mi dimettono nuovamente con un attacco di panico.
Ora vorrei un consiglio cosa dovrei fare per uscire da questa situazione, ho paura di avere tutte le malattie mortali possibili e immaginabili vivo con la paura costante che mi accada di nuovo o con la paura di impazzire. Ora continuo a chiedermi e se quello che ho avuto non fosse un attacco di panico ma tipo ictus o infarto? Quelli del pronto soccorso oltre a misurarmi battito e pressione non hanno fatto altri esami. Grazie e spero in una risposta, un consiglio sulla strada da intraprendere.
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Salve, alcuni stati d'ansia possono dare manifestazioni "fisiche" simili alle sue. L'importante è escludere, in primo luogo, danni di carattere fisico.
Sarebbe opportuno fare una visita psichiatrica per porre una diagnosi ed impostare una terapia.
Sarebbe opportuno fare una visita psichiatrica per porre una diagnosi ed impostare una terapia.
Cordialmente
Dott. Vito Fabio Paternò
www.cesidea.it
info@cesidea.it
[#4]
Utente
Salve, dopo quasi 6 mesi da tale attacco a settembre ne ho avuto un'altro anche se non proprio pesante come quello di maggio, dal mese di luglio faccio psicoterapia, gli attacchi di panico sono del tutto scomparsi, non penso più alle malattie, ma da circa un mese ho sempre una nausea perenne e da due giorni ho uno stato di angoscia, ansia e tristezza elevatissimo, si attenua solo la sera, al mattino mi sveglio di soprassalto e agitatissimo.
Non ho assunto nessun farmaco solo fiori di bach "rescue remedy", che a quanto pare non servono a nulla.
Non ho assunto nessun farmaco solo fiori di bach "rescue remedy", che a quanto pare non servono a nulla.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.2k visite dal 14/05/2012.
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