Sbandamento e ansia
Egregi dottori,sono una ragazza di 21 anni e soffro d'ansia,attacchi di panico e leggera depressione da circa un anno,per vari problemi accaduti. Sono in cura da uno psichiatra-psicoterapeuta il quale mi ha prescritto per il momento gocce di lexotan,assumo 20 gocce al giorno,è solo un approccio alla terapia definitiva che poi mi darà,tipo un antidepressivo perchè dovò fare prima dei controlli. Ieri mi ha anche scalato la dose per poi non farmi più assumere il lexotan,indicato per terapia a breve termine. Però ora sono ricomparsi sensi di sbandamento,testa confusa,perdita di equilibrio,dolore al collo,sono sincera accuso questi sintomi quando mi accordo di essere più agitata...volevo sapere se tutto ciò potesse essere causa dell'ansia. Sono molto preoccupata e disperata. Grazie mille in anticipo. Cordiali saluti.
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Gentile utente,
in effetti l'uso di ansiolitici benzodiazepinici quali il Lexotan è generalmente indicato per brevi periodi.
Il loro preciso obbiettivo è quello di ridurre i sintomi più acuti.Vanno successivamenti scalati per poi passare ad una terapia più causale con gli antidepressivi.A quanto lei riferisce,mi pare che il suo psichiatra si stia muovendo su questa linea.
Purtroppo non è possibile dare una corretta interpretazione a distanza dei sintomi che lei riferisce.
Penso quindi sia opportuno farli presente al suo specialista curante,al fine evntualmente di ottimizzare la terapia,in attesa dei controlli che cita nella sua richiesta.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.
in effetti l'uso di ansiolitici benzodiazepinici quali il Lexotan è generalmente indicato per brevi periodi.
Il loro preciso obbiettivo è quello di ridurre i sintomi più acuti.Vanno successivamenti scalati per poi passare ad una terapia più causale con gli antidepressivi.A quanto lei riferisce,mi pare che il suo psichiatra si stia muovendo su questa linea.
Purtroppo non è possibile dare una corretta interpretazione a distanza dei sintomi che lei riferisce.
Penso quindi sia opportuno farli presente al suo specialista curante,al fine evntualmente di ottimizzare la terapia,in attesa dei controlli che cita nella sua richiesta.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.
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Ex utente
La ringrazio infinitamente per la sua risposta. In realtà arrivati ad un certo punto il medicinale,essendo una dose pediatrica(definita così dal mio psichiatra),il medicinale non mi ha fatto più effetto,diciamo aveva creato assuefazione,così il mio specialista mi ha indicato di aumentare la dose assumendo 10 gocce al mattino,10 nel pomeriggio,15 la sera,ma siccome sono un pò restia nei confronti di questo tipo di medicinale e sapendo che non è adatto per terapie a lungo termine,ho avuto paura di aumentare la dose e quindi lo psichiatra ha iniziato a farmi scalare le gocce per poi toglierle definitivamente e darmi,come le ho già citato,un antidepressivo. Io già gli ho spiegato dei miei sintomi,tremori,sbandamenti,confusione mentale,sensazione di testa vuota..ma lui mi ha riferito che è semplicemente ansia. Ed io essendo spaventata e preoccupata non voglio convincermi. Grazie tante.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.9k visite dal 08/05/2012.
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