Disfunzioni sessuali permanenti da ssri

Gentili medici.sto seguendo da 3 mesi una terapia a base di zoloft 100mg per una depressione reattiva..devo dire che i miglioramenti ci sono stati,in primis ho riacquistato 8 chilogrammi che in precedenza avevo perso perche ero inappetente,anche l'umore e migliorato,non mi sento piu depresso,e ultimamente mi sembra di dormire meglio.
Veniamo i problemi..da circa 2 mesi ho conosciuto una ragazza,e mi sono accorto di soffrire di disturbi dell'erezione e difficolta a raggiungere l'orgasmo..devo dire che lo psichiatra mi aveva avvertito di questi effetti collaterali sulla sessualita,e ne ho parlato subito con la mia morosa che e stata super disponibile ad accettare tale mia situazione..e comunque la terapia la dovrei fare per un anno e mezzo al massimo..percui dopo in teoria pensavo di recuperare "il tempo perduto"..scusate i termini ma mi vien da scrivere cosi per semplificare.
Il problema e' che sono venuto a conoscenza anche nel vostro sito dell'esistenza di una sindrome post-ssri che indica che in certi casi le problematiche alla sfera sessuale possono permanere anche quando la terapia viene interrotta.Questo mi ha molto allarmato perche' non ne ero stato messo a conoscienza da parte del mio curante.
Vorrei gentilmente sapere se tale problematiche sessuali persistenti sono comuni,o interrotta la terapia tutto torna nella normalita?
Nella vostra esperienza nel campo medico vi e mai successo di affrontare una disfunzione sessuale permanente da zoloft o da altri ssri?
Scusate il disturbo,ma ci tengo molto,perche con la mia nuova ragazza che amo tanto vorrei avere anche se tra un anno piu intimita e possibilmente concepire dei figli
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Dr. Alex Aleksey Gukov Psichiatra 2.8k 119
Gentile utente,
in ogni cosa bisogna valutare i rischi in confronto con i benefici.

La sindrome della disfunzione sessuale permanente da SSRI esiste, ma è abbastanza rara.

Molte persone assumono SSRI a causa delle problematiche che con tale terapia si risolvono con alta probabilità, mentre senza tale terapia la situazione, invalidante su più fronti della vita, può non solo non risolversi, ma può anche peggiorare.

Per cui, in molti casi nei quali vengono prescritti gli SSRI la probabilità dei "benefici" è imparagonabilmente maggiore rispetto alla probabilità dei "costi".

Bisogna (assieme con il Suo psichiatra) definire meglio la Sua diagnosi (perché "depressione reattiva" è un termine da una parte chiaro, dall'atra parte può intendere diverse cose) e dovete decidere assieme con il Suo psichiatra se nella malattia della quale soffre è veramente indispensabile la farmacoterapia antidepressiva. Anche il fatto che Lei ha una vita di relazione, ha il desiderio sessuale, ha dei progetti ottimistici e costruttivi per il futuro, come il resto del quadro clinico, deve essere valutato dal Suo specialista, per capire di quale grado di gravità dello stato depressivo si tratta. Nella "depressione reattiva" la farmacoterapia comunque non sarebbe l'unica cura indicata, ma sarebbe indicato anche (o, a volte, soltanto) l'approccio psicoterapeutico.


Dr. Alex Aleksey Gukov