Aumento dosaggio amisulpride

Salve gentili dottori,
sono in cura con amisulpride 50 mg dal 10 Febbraio scorso dopo una diagnosi di distimia che mi provocava insonnia e ansia. Sembrava che andasse tutto per il meglio, ma da metà aprile circa ho iniziato ad accusare un po' di stanchezza durante tutta la giornata. Da giovedi scorso invece mi è aumentata l'irrequietezza e l'ansia, mi sento molto angosciato, triste e senza voglia di fare. Per due notti ho dovuto prendere qualche goccia di EN perchè faticavo ad addormentarmi ed il giorno dopo mi svegliavo con l'umore a zero. Fortunatamente durante il ponte del primo maggio mi sono un po' rilassato, ma non stavo comunque bene. Oggi ho chiamato il mio dottore che mi ha consigliato di aumentare l'amisulpride a 100 mg al giorno per una settimana e poi dovrò risentirlo. Sono un po' preoccupato, quando si tratta di aumentare i farmaci ho sempre paura. Ho paura che il medicinale non funzioni più e dovrò continuamente aumentare o cambiare farmaco...ho paura di eventuali effetti collaterale etc... ho paura che non guarirò mai più... secondo voi è corretto come sta agendo il mio medico? Non è che è semplicemente dovuto al cambio di stagione questo riacutizzarsi dei sintomi di ansia e tristezza? Cosa ne pensate?
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Dr. Alex Aleksey Gukov Psichiatra 2.8k 119
Gentile utente,
Non si può dire che "è semplicemente dovuto al cambio di stagione", perché la stagione certamente può contare, ma conta anche la predisposizione data dalla malattia: i sintomi delle malattie di umore tipicamente possono riacutizzarsi durante i cambi di stagione. Dunque, si tratta della riacutizzazione della malattia. Dire a priori quanto una riacutizzazione possa aggravarsi ulteriormente, o, viceversa, autolimitarsi, è spesso difficile, e qui, a distanza, in internet, nel Suo singolo caso non possiamo prevederlo. Il Suo specialista curante deve avere maggiore possibilità di poter valutarlo. E' necessario mantenersi in contatto con lui per il monitoraggio dello stato clinico. Per quanto riguarda i dubbi sulla modifica della terapia, effettivamente, coll'aumentare del dosaggio aumentano anche gli effetti sedativi dell'amisulpiride, ma tali effetti sono individuali. Bisogna che parli direttamente con il Suo specialista curante dei propri dubbi, lui esiste non solo per prescrivere la terapia, ma anche per dare l'informazione sufficiente su questa.

Dr. Alex Aleksey Gukov

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Utente
Utente
Comunque questo mi spaventa tantissimo, perchè se si riacutizza la malattia questo vuol dire che non guarisco mai. Poi mi chiedo ma questo senso di angoscia che sento proprio in localizzazione dello sterno non può essere qualcos'altro? Questa notte per esempio ho dormito meglio che ieri quando ho dovuto assumere l'EN, mi sento meno depresso dei giorni passati oggi, ma ho questa forte sensazione di angoscia, come se avessi un pugno allo stomaco. E' ansia anche questa e dipende dalla distimia? A volte ho paura che la diagnosi e quindi la cura possa essere sbagliata. Comunque domani provo con l'aumento dell'amisulpride e speriamo bene.
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