Ansia e attacchi di panico
Buongiorno , sono ormai sei mesi che sento tana ansia che in qualche occasione è sfociata in tachicardia cardiopalmo e qualche attacco di panico.
Il neurologo ha provato a darmi citalopram e serestill ma non li reggo , cosi mi sono aiutata con en gocce che mi hanno aiutato ...nel senso che ho ripreso a dormire e le tachicardie sono sempre meno(prima sentivo sempre il cuore battere).
Ma il neurologo mi ha detto di dismetterle dopo due mesi e ci sonoquasi, sono a 5 gocce al di ma l'ansia soprattutto al mattino è tanta ....saranno gli effetti della dismissione o è l'ansia di prima? e poi ogni quanto devo scalare e con cosa potrei sostituire?
Grazie
Il neurologo ha provato a darmi citalopram e serestill ma non li reggo , cosi mi sono aiutata con en gocce che mi hanno aiutato ...nel senso che ho ripreso a dormire e le tachicardie sono sempre meno(prima sentivo sempre il cuore battere).
Ma il neurologo mi ha detto di dismetterle dopo due mesi e ci sonoquasi, sono a 5 gocce al di ma l'ansia soprattutto al mattino è tanta ....saranno gli effetti della dismissione o è l'ansia di prima? e poi ogni quanto devo scalare e con cosa potrei sostituire?
Grazie
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.6k 1k
Gentile utente
Partendo dal principio che non si forniscono prescrizioni on line, il trattamento con sole benzodiazepine non può essere considerato risolutivo e può comportare fenomeni di dipendenza ed assuefazione nel lungo termine.
Il trattamento indicato per i suoi disturbi, in esattezza di diagnosi, è da considerarsi con altre classi farmacologiche.
Lo specialista di riferimento è lo psichiatra.
Partendo dal principio che non si forniscono prescrizioni on line, il trattamento con sole benzodiazepine non può essere considerato risolutivo e può comportare fenomeni di dipendenza ed assuefazione nel lungo termine.
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[#2]
Ex utente
La ringrazio per la sua risposta ...ma vorrei affrontare il problema diversamente cioè senza farmaci perchè li ho già provati e non mi sento me stessa.
Ho solamente passato un anno molto difficile e stressante che mi ha reso molto vulnerabile ma non credo che per qualsiasi difficoltà si debbano dare psicofarmaci ...
La mia domanda era un'altra ...avrei voluto sapere se è possibile ( siccome i sintomi sono migliorati tanto da qualche mese a questa parte) l'ansia che ho la mattina può essere la dismissione di en gocce ( sono a 5 gocce da due giorni) e come continuare la dismissione.
La sola psicoterapia mi potrebbe aiutare?
Grazie
Ho solamente passato un anno molto difficile e stressante che mi ha reso molto vulnerabile ma non credo che per qualsiasi difficoltà si debbano dare psicofarmaci ...
La mia domanda era un'altra ...avrei voluto sapere se è possibile ( siccome i sintomi sono migliorati tanto da qualche mese a questa parte) l'ansia che ho la mattina può essere la dismissione di en gocce ( sono a 5 gocce da due giorni) e come continuare la dismissione.
La sola psicoterapia mi potrebbe aiutare?
Grazie
[#3]
Dr. Piergiorgio Biondani
Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta
1.8k 57
Gentile utente,
la psicoterapia può essere di notevole aiuto negli stati d'ansia,e permette di affrontare ed eventualmente correggere risposte soggettive non adeguate che possiamo esprimere in conseguenza di periodi stressanti.
Se effettuarla da sola, od in associazione ad una terapia farmacologica,deve essere una valutazione fatta dal suo specialista curante,che sarà senza dubbio in possesso di un quadro più completo.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
la psicoterapia può essere di notevole aiuto negli stati d'ansia,e permette di affrontare ed eventualmente correggere risposte soggettive non adeguate che possiamo esprimere in conseguenza di periodi stressanti.
Se effettuarla da sola, od in associazione ad una terapia farmacologica,deve essere una valutazione fatta dal suo specialista curante,che sarà senza dubbio in possesso di un quadro più completo.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
[#4]
Ex utente
Grazie Dott. Biondani,
ma va bene continuare con il neurologo che mi segue?
e poi gli antidepressivi sono l'unica strada ? ho paura che debbano essere presi a vita e non vorrei ..sono abbastanza giovane e non appena staro' meglio vorrei cercare una seconda gravidanza.
L'ansia che mi assale è soprattutto la mattina ( ansia che mi fa respirare male e mi crea dei problemi gastrici , la tachicardia è quasi del tutto passata) poi con il passare della giornata si attenua ..come mai? potrebbe aiutarmi a capire ...
grazie
saluti
ma va bene continuare con il neurologo che mi segue?
e poi gli antidepressivi sono l'unica strada ? ho paura che debbano essere presi a vita e non vorrei ..sono abbastanza giovane e non appena staro' meglio vorrei cercare una seconda gravidanza.
L'ansia che mi assale è soprattutto la mattina ( ansia che mi fa respirare male e mi crea dei problemi gastrici , la tachicardia è quasi del tutto passata) poi con il passare della giornata si attenua ..come mai? potrebbe aiutarmi a capire ...
grazie
saluti
[#5]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.6k 1k
Gentile utente
Lei non ha conoscenza delle figure professionali a cui rivolgersi.
La psicoterapia è un metodo di trattamento che può essere praticato solo da chi ne ha le competenze attraverso la frequenza di scuole specifiche.
Non può stabilire lei se deve o meno assumere la terapia farmacologica in quanto la valutazione spetta a chi la visita direttamente e l'associazione con la psicoterapia deve essere il risultato di ulteriore valutazione considerando la possibilità o meno che lei possa avvalersi di questo tipo di trattamento, in associazione o meno alla terapia farmacologica.
Lo specialista di riferimento dovrebbe essere lo psichiatra.
Lei non ha conoscenza delle figure professionali a cui rivolgersi.
La psicoterapia è un metodo di trattamento che può essere praticato solo da chi ne ha le competenze attraverso la frequenza di scuole specifiche.
Non può stabilire lei se deve o meno assumere la terapia farmacologica in quanto la valutazione spetta a chi la visita direttamente e l'associazione con la psicoterapia deve essere il risultato di ulteriore valutazione considerando la possibilità o meno che lei possa avvalersi di questo tipo di trattamento, in associazione o meno alla terapia farmacologica.
Lo specialista di riferimento dovrebbe essere lo psichiatra.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.7k visite dal 27/04/2012.
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