Strane sensazioni
È da circa gennaio che sto attraversando dei periodi un po’ difficili, ho 21 mi sto laureando e a casa non vivo serena. Da gennaio ho incominciato ad avere una serie di piccoli problemi di salute. L'ultimo è stato un fortissimo attacco di mal di testa che non passava con nessun farmaco.
A seguito di questo attacco di mal di testa sono andata in un centro cefalee (soffro da sempre di mal testa). Dopo una serie di esami la dottoressa(che è anche psicoterapeuta) sostiene che il mal di testa è di tipo emotivo dovuto allo stress. Dopo questo un periodo in cui sembrava andasse meglio ho incominciato ad avere delle strane sensazioni che vanno via via aumentando e verificandosi sempre in più occasioni. Mi capita spesso se sono in auto, su un bus o comunque su un mezzo che si muove, veloce e dentro il quale non ho un contatto con l’esterno (ad esempio in motorino non succede), improvvisamente è come se l’idea di percepire il movimento mi spaventa, mi rende inquieta. A volte questa sensazione si amplifica al punto che per qualche secondo mi sento improvvisamente come se stessi per perdere i sensi. La sensazione mi spaventa a tal punto che il respiro si fa corto e i battiti accelerano. Mi è capitato un paio di volte ed ora ho il terrore di salire su un auto o un bus e che possa ricapitarmi di nuovo. A maggio dovrò fare un viaggio in aereo e sono terrorizzata all’idea. Ma a parte che in auto o bus queste sensazioni mi capitano ormai anche in altre situazioni. Spesso quando sono in pubblico , soprattutto se sono in pubblico con persone che conosco. Sto bene, poi basta magari anche percepire sotto la scarpa un sassolino che mi si verifica di nuovo una sensazione strana, simile a quella descritta prima, e anche quando questa sensazione passa ho sempre paura che possa tornare, ho sempre paura di poter svenire, avere un malore all’improvviso. Mi capita a volte anche quando mi sto addormentando, se magari all’improvviso ho un colpo di sonno mi spavento, mi destò di scatto, ho il cuore che batte forte. Ultimamente mi capita di avere spesso fiato corto e battiti alti, ma in genere anche se non è altissima la frequenza comunque riesco a percepire i battiti, li sento quasi in gola, soprattutto quando sono distesa (che quindi mi impedisce anche di rilassarmi magari facendo una pennichella o altro). In alcune occasioni ho anche delle lievi tachicardie.A volte quando ho questa sensazione di fiato corto sento il bisogno di tossire come per eliminare la sensazione, e se lo faccio a volte sento come se avessi del catarro.E in genre mi sento come un po’ distaccata, da questa sensazione di distacco forse deriva la la paura di star per svenire.Ho parlato di questi disturbi alla dottoressa del centro cefalee che prima mi ha fatto fare una visita dal cardiologo con ecg da cui è risultato tutto a posto e poi mi ha prescitto valeriana dispert 45 mg mattina pomeriggio e sera per due mesi? Ho un po' di dubbi su terapia e durata, ma soprattutto vorrei un parere sulla mia situazion
A seguito di questo attacco di mal di testa sono andata in un centro cefalee (soffro da sempre di mal testa). Dopo una serie di esami la dottoressa(che è anche psicoterapeuta) sostiene che il mal di testa è di tipo emotivo dovuto allo stress. Dopo questo un periodo in cui sembrava andasse meglio ho incominciato ad avere delle strane sensazioni che vanno via via aumentando e verificandosi sempre in più occasioni. Mi capita spesso se sono in auto, su un bus o comunque su un mezzo che si muove, veloce e dentro il quale non ho un contatto con l’esterno (ad esempio in motorino non succede), improvvisamente è come se l’idea di percepire il movimento mi spaventa, mi rende inquieta. A volte questa sensazione si amplifica al punto che per qualche secondo mi sento improvvisamente come se stessi per perdere i sensi. La sensazione mi spaventa a tal punto che il respiro si fa corto e i battiti accelerano. Mi è capitato un paio di volte ed ora ho il terrore di salire su un auto o un bus e che possa ricapitarmi di nuovo. A maggio dovrò fare un viaggio in aereo e sono terrorizzata all’idea. Ma a parte che in auto o bus queste sensazioni mi capitano ormai anche in altre situazioni. Spesso quando sono in pubblico , soprattutto se sono in pubblico con persone che conosco. Sto bene, poi basta magari anche percepire sotto la scarpa un sassolino che mi si verifica di nuovo una sensazione strana, simile a quella descritta prima, e anche quando questa sensazione passa ho sempre paura che possa tornare, ho sempre paura di poter svenire, avere un malore all’improvviso. Mi capita a volte anche quando mi sto addormentando, se magari all’improvviso ho un colpo di sonno mi spavento, mi destò di scatto, ho il cuore che batte forte. Ultimamente mi capita di avere spesso fiato corto e battiti alti, ma in genere anche se non è altissima la frequenza comunque riesco a percepire i battiti, li sento quasi in gola, soprattutto quando sono distesa (che quindi mi impedisce anche di rilassarmi magari facendo una pennichella o altro). In alcune occasioni ho anche delle lievi tachicardie.A volte quando ho questa sensazione di fiato corto sento il bisogno di tossire come per eliminare la sensazione, e se lo faccio a volte sento come se avessi del catarro.E in genre mi sento come un po’ distaccata, da questa sensazione di distacco forse deriva la la paura di star per svenire.Ho parlato di questi disturbi alla dottoressa del centro cefalee che prima mi ha fatto fare una visita dal cardiologo con ecg da cui è risultato tutto a posto e poi mi ha prescitto valeriana dispert 45 mg mattina pomeriggio e sera per due mesi? Ho un po' di dubbi su terapia e durata, ma soprattutto vorrei un parere sulla mia situazion
[#1]
Gentile utente,
la Sua situazione deve essere soprattutto diagnosticata. "tipo emotivo" o "dovuto allo stress" non sono le diagnosi. Non discuto sulla Valeriana, ma è stata prescritta senza fare una diagnosi. Da quanto emerge comunque dalle spiegazioni date dalla dottoressa, la problematica è nell'aria del funzionamento psichico, dunque (aggiungo) la diagnosi è di competenza psichiatrica. In effetti, non si può escludere un disturbo d'ansia, da attacchi di panico o di umore. Non si può però fare la diagnosi via internet.
Per cui, Le consiglio di fare una visita dallo specialista psichiatra.
la Sua situazione deve essere soprattutto diagnosticata. "tipo emotivo" o "dovuto allo stress" non sono le diagnosi. Non discuto sulla Valeriana, ma è stata prescritta senza fare una diagnosi. Da quanto emerge comunque dalle spiegazioni date dalla dottoressa, la problematica è nell'aria del funzionamento psichico, dunque (aggiungo) la diagnosi è di competenza psichiatrica. In effetti, non si può escludere un disturbo d'ansia, da attacchi di panico o di umore. Non si può però fare la diagnosi via internet.
Per cui, Le consiglio di fare una visita dallo specialista psichiatra.
Dr. Alex Aleksey Gukov
[#2]
Gentile utente,
in accordo con il collega, è importante una valutazione specialistica psichiatrica.
La diagnosi eventuale potrà essere gestita con trattamenti specifici (farmacologici, psicoterapici, entrambi).
D'altra parte pare che già fosse stato consigliato in tal senso anche nei precedenti consulti.
in accordo con il collega, è importante una valutazione specialistica psichiatrica.
La diagnosi eventuale potrà essere gestita con trattamenti specifici (farmacologici, psicoterapici, entrambi).
D'altra parte pare che già fosse stato consigliato in tal senso anche nei precedenti consulti.
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.7k visite dal 21/04/2012.
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