Dormiveglia angoscioso.

Salve, sono qui a sottoporvi un problema alquanto singolare che mi affligge da quasi un anno ed è diventato un vero e proprio calvario quotidiano.
Il fatto è che al mattino non passo direttamente dal sonno alla veglia come mi è sempre avvenuto, ma subentra uno stato di dormiveglia angoscioso di cui non essendo per l'appunto in stato cosciente vigile non riesco a quantificare il tempo, ma che a me pare lunghissimo, tipo due ore.
In questa fase, che per lo stesso summenzionato motivo ho grossa difficoltà a descrivere, avverto quelle che non potrei meglio definire che come "ondate di malessere", "strizzoni di angoscia".
E proprio non potendo far fronte con la coscienza vigile, mi sento malissimo, svegliandomi poi compiutamente a pezzi.
Questi mesi sono stati difficili anche per problemi gastrointestinali che si presentavano al risveglio a sommarsi ai primi: nausea, diarrea, o comunque intestino irregolare con feci non formate.
Alla fine si è potuta diagnosticare un'intolleranza al lattosio, e così questo problema è migliorato, ma non quello del dormiveglia, che potevo sospettare gli fosse in qualche modo collegato.
Sfiancato da questi disturbi e magari per altri imprecisati motivi, sono stato colto da un'angoscia di morte fortissima, per la quale mi sono stati prescritti il Remeron 30 mg. la sera e il Cipralex la mattina, il primo in dosi variabili da un quarto di pastiglia ad una pastiglia intera, il secondo dieci gocce al mattino.
Se si tratta di un problema psichico come a questo punto mi vien da supporre, speravo che questa cura antidepressiva l'avrebbe debellato, invece niente.
Ho provato ad aggiungere alla sera prima di coricarmi una o due compresse di Xanax 0,50, e per qualche giorno la cosa a funzionato, ma poi si è ripresentata.
A questo punto non so davvero più dove sbattere la testa.
Il medico di famiglia mi ha consigliato come rimedio il puntare la sveglia due ore prima al mattino, ma il punto è che in quella fase in cui si presenta il problema io ho ancora molto sonno e quindi non riesco a svegliarmi.
D'altronde ho la fortuna di potermi svegliare quasi sempre senza sveglia ma questo non aveva mai implicato un problema del genere, che era in ogni caso iniziato prima dell'assunzione serale del Remeron (che almeno mi permette di dormire, sennò non chiudo occhio quasi fino al mattino) ed al quale dunque non può essere addebitato.
Può essere rimasto qualcosa da tentare?
Uno psicofarmaco diverso?
Una benzodiazepina ipnotica da aggiungere la sera per un certo tempo?
Se vi venisse in mente qualcosa sarebbe una benedizione, perché è un problema decisamente atipico e molto più invalidante di quanto non appaia a descriverlo, anche per via della fatale approssimazione della descrizione.
Grazie molte.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Chi ha prescritto la terapia farmacologica?

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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Utente
Utente
xxxx xxxx, xxxxxxx (testo rimosso dallo staff) di cui sono paziente (la diagnosi è disturbo narcisistico di personalità, per quel che può valere).
Lo vedo mercoledì 18 dopo lungo tempo e senz'altro gliene parlerò, ma apparendomi un problema alquanto singolare, mi faceva piacere avere qualche parere in più.
Sugli effetti collaterali di Remeron, Cipralex e Xanax (quest'ultimo al bisogno) non mi pare di aver letto di questo specifico tipo di disturbo, anzi per la verità non ricordo di averne mai sentito parlare in alcun luogo!
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
La domanda non era vòlta a conoscere il nome e cognome di chi l'ha visitata ma serviva a capire se fosse stata prescritta da uno specialista.

Il problema non è singolare ed è possibile con l'uso di antidepressivi.
[#4]
Utente
Utente
Salve, volevo comunicare, qualora potesse essere utile a qualche altro utente con disturbi analoghi, che il mio specialista mi ha risolto il problema degli incubi, del dormiveglia angoscioso, dell'alzarmi uno straccio e dell'agitazione diurna col Talofen, che si è dimostrato davvero miracoloso!
La situazione è mutata di 180 gradi!
Un monumento al mio specialista!
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