Sospetto disturbo bipolare

Buonasera dottore mi chiamo Carla,all'età di 30 anni ho iniziato ad avere problemi(periodi della durata di 3 mesi circa e il 2 mese era il più critico nei quali io cambiavo totalmente,nel primo mese stress,secondo io non ragiono completamente,mentre il terzo pian pian la situazione si rimargina),dopo i quali tutto tornava alla normalità per me,stavo benissimo, come se non fosse successo nulla) adesso ne ho 52. Le elenco qui di seguito i sintomi: umore molto euforico,tavolta umore disforico(piangere con la convinzione di averne i motivi),aggressività,ipereccitabilità(su di giri),iperenergica(carica eccessiva),insonnia dormivo circa 3 o 4 ore anche meno(avere bisogno di molto meno sonno del solito),niente appetito;udire,vedere,provare cose che non esistono,avere problemi con il soprannaturale,convinzioni errate,sospettosità ingiustificata,parlare molto velocemente con un rapido susseguirsi di idee e molta irritabilità,parlare con tutti, estranei e non di cose immaginarie e soprannaturali,parlare con persone immaginarie,andare sempre in giro senza motivo,comportamento inconcludente e privo di senso.Questo periodio si verifica ogni due-tre anni,tre-quattro anni;ma dal 2002 che vengo curata con un antipsicotico(zyprexa velotab 10mg)quando si verifica il periodo me ne danno una la mattina e una la sera,in tre dei miei periodi mi hanno ricoverato per una settimana circa al reparto psichiatrico e mi hanno inbottita di medicinali ero inguardabile, il colorito del viso orribile,gonfio,comunque mi tenevano addormentata però straparlavo comunque.Ma in questi 5 anni da quando mi danno la ziprexa questi periodi si verificano puntualmente ogni anno nel cambio primaverile invece una volta capitavano in svariati periodi dell'anno e con meno frequenza, e in quei momenti sono molto aggressiva prima invece non lo ero,inoltre terminato il periodo divento depressa non mi va di fare nulla,ne di mangiare,sono molto apatica invece prima non avevo alcun strascico,poi venivano quando io ero particolarmente stressata infatti io pensavo forse che lo stress per me è troppo dannoso avendo un carattere molto tranquillo, anche se adesso vengono ogni cambio stagione.Io come persona sono molto organizzata,metodica,abitudinaria,pacifica,tranquilla,non amo litigare,serena nonostante ho avuto una vita impossibile,piena di sofferenza per via di problemi più grandi di me e ho sempre avuto una grande forza e combattibilità,non sono mai stata depressa . Quindi perchè se sono una persona normalissima ho questi periodi?Sono andata da un neurologo e lui ha ipotizzato che mi vengono perchè ho avuto molti problemi nella vita e allora arriva il punto in cui una persona crolla.Si tratta di disturbo bipolare o no? COme posso curarmi affinchè non abbia questi periodi perchè con l'antipsicotico è peggiorata la situazione.Poi questi antipsicotici hanno controindicazioni pesanti perchè mi gonfia il viso,gli occhi,inoltre le pupille sembrano assenti non lo so spiegare,le mani mi tremano,un tic alle mani.Sono controindicazioni normali o sono gravi vuol dire che quel medicinale non è adatto a me?Se soffro di questa malattia me la puo descrivere? Qual'è la causa di essa?E'ereditaria?E'genetica?E'un problema al sistema nervoso? COsa devo fare? A chi mi devo rivolgere? Perchè sa io vivo con la paura che ogni cambio stagione arrivi,infatti non manca molto;e non c'è la faccio cosi,perchè cosi rischio di perdere il lavoro,le persone si allontanano vedendomi in quel stato.La prego mi aiuti, mi scuso fin da ora per essermi dilungata,ma ci tenevo a essere precisa.Grazie attendo con ansia la sua risposta PS.senta io ho sofferto di ipertiroidismo,centra qualcosa?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Gentile utente,

il controllo della sintomatologia ed il suo andamento prevede visite psichiatriche che abbiano una frequenza almeno quindicinale o trisettimanale.
Descrivendo questo suo quadro clinico e' possibile che l'antipsicotico non sia realmente il farmaco di scelta per il suo disturbo.
Provi a parlare con il suo curante valutando con lui una variazione farmacologica appropriata

https://wa.me/3908251881139
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Dr. Massimo Lai Psichiatra 832 30
Gentile Signora,

la sua situazione è complessa e naturalmente non è possibile dare un'esauriente risposta per email come già fatto notare dal collega. Come lui ritengo che debba ricorrere ad un'accurata visita psichiatrica per fare diagnosi e instaurare una terapia adatta.

Qualunque essa sia, sarà molto impotante la sua aderenza al trattamento cioè deve farla sin quando sarà necessario, senza interruzioni e probabilmente sarano necessari anche due farmaci di cui uno stabilizzante dell'umore. Una terapia non adatta e le interruzioni della terapia stessa infatti possono esporre a ricadute con la possibilità che diventino sempre più ravvicinate e refrattarie alle terapie.
L'origine della malattia è multifattoriale, ma la genetica vi gioca un ruolo importante, comunque è una malattia che si può affrontare.
Si affidi quindi con fiducia a un collega della sua zona.
Saluti
ML

Massimo Lai, MD

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Dr. Vito Fabio Paternò Psichiatra, Psicoterapeuta 586 22
Gentile Sig.ra Carla,
da quello che ci descrive apparentemente sembrerebbe essere affetta da un Disturbo Bipolare, ma necessita di un approfondimento diagnostico previa visita psichiatrica.
Certamente se la diagnosi venisse confermata, come detto dal Dott. Lai, le servirebbe certamente una terapia con gli stabilizzatori dell'umore per prevenire questa continua ciclicità (che si manifesta sopratutto nei cambi di stagione).

Cordialmente
Dott. Vito Fabio Paternò

www.cesidea.it
info@cesidea.it

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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
effettivamente il quadro che lei descrive potrebbe essere quello di un disturbo bipolare o di un disturbo schizoaffettivo. In entrambe i casi la terapia farmacologica è imprescindibile, anche se esistono diversi farmaci oltre a zyprexa in grado di gestire i sintomi che lei descrive. Ne parli con lo specialista di fiducia.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36
Gentile utente,
sono totalmente con le ipotesi poste in campo dai colleghi: è necessaria una valutazione psichiatrica approfondita e una terapia adeguata, valutando eventualmente le variazioni da mettere in atto.
Cordialmente

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

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