Un ssri ad un altro il tempo
Buonasera dottori.Ho assunto paroxetina 20 mg per 5 mesi circa e sono passato da poco più di 2 settimane a sertralina 50 mg.Vorrei sapere se passando al nuovo farmaco il tempo da attendere per ottenere un effetto terapeutico siano le solite 3 settimane/un mese o essendo passato da un ssri ad un altro il tempo di latenza sia inferiore
[#1]
Solitamente l'attesa è minore.
Quale è il motivo del cambio terapia?
Quale è il motivo del cambio terapia?
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#4]
Utente
Forse mi sono spiegato male.E' da tre settimane che seguo la nuova terapia e gli effetti collaterali sulla sessualità non si sono presentati,mentre con l altra terapia si erano presentati già dal primo giorno.La precedente terapia era sereupin una compressa al giorno e serenase 8 gocce la sera e 5 la mattina.In ogni caso sarebbe il caso di aggiungere che la nuova terapia mi è stata data da un nuovo psichiatra cui ho deciso di affidarmi data un' esperienza non proprio soddisfacente con il precedente.
[#6]
"dal primo giorno" non è possibile he si presenti alcun effetto collaterale.
50mg non è una dose terapeutica che può considerarsi effeicace, è quindi possibile che possa essere valutato un aumento posologico.
L'aumento può portare anche effetti collaterali sulla sfera sessuale ma non è detto.
Il problema è che paroxetina e sertralina hanno una molecola molto simile, quindi se vi è una variazione per effetti collaterali è preferibile fare una variazione con una molecola diversa dal punto di vista recettoriale.
50mg non è una dose terapeutica che può considerarsi effeicace, è quindi possibile che possa essere valutato un aumento posologico.
L'aumento può portare anche effetti collaterali sulla sfera sessuale ma non è detto.
Il problema è che paroxetina e sertralina hanno una molecola molto simile, quindi se vi è una variazione per effetti collaterali è preferibile fare una variazione con una molecola diversa dal punto di vista recettoriale.
[#16]
Gentile utente,
Non sta ponendo alcuna domanda, semplicemente esprimendo perplessità e timori che non devono essere discussi perché non hanno risposte se non quelle stesse che si è già dato da solo. Spavento per la collateralità sessuale deriva da uno stato ansioso attuale, poiché di spaventoso in un tal possibile effetto collaterale non c'è niente, visto che lo conosce, lo prevede, sa come correggerlo.
Non sta ponendo alcuna domanda, semplicemente esprimendo perplessità e timori che non devono essere discussi perché non hanno risposte se non quelle stesse che si è già dato da solo. Spavento per la collateralità sessuale deriva da uno stato ansioso attuale, poiché di spaventoso in un tal possibile effetto collaterale non c'è niente, visto che lo conosce, lo prevede, sa come correggerlo.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#18]
Gentile utente,
i suoi dubbi sono tali proprio per la patologia da cui è affetto.
E' tanto più controproducente per lei cercare di trovare risposte a situazioni che possono non avere una risposta.
La terapia farmacologica è personalizzata e funziona in modo differente nei pazienti.
Così la terapia appare una terapia correta dal punto di vista formale, ciò non toglie che può avere miglioramenti e può non averne.
E' importante che lei riferisca al suo psichiatra i suoi dubbi e trovi rassicurazione da egli in modo da poter comprendere meglio quanto i suoi dubbi diventano disfunzionali per lei stesso.
i suoi dubbi sono tali proprio per la patologia da cui è affetto.
E' tanto più controproducente per lei cercare di trovare risposte a situazioni che possono non avere una risposta.
La terapia farmacologica è personalizzata e funziona in modo differente nei pazienti.
Così la terapia appare una terapia correta dal punto di vista formale, ciò non toglie che può avere miglioramenti e può non averne.
E' importante che lei riferisca al suo psichiatra i suoi dubbi e trovi rassicurazione da egli in modo da poter comprendere meglio quanto i suoi dubbi diventano disfunzionali per lei stesso.
[#23]
Deve attendere l'efficacia della terapia e far valutare la perdita di peso.
Il dimagrimento è più probabile se facesse attività fisica ed una dieta ipocalorica seguite da uno specialista in modo da perdere peso in modo controllato ed evitare di mangiare cibo non previsto dalla dieta.
Il dimagrimento è più probabile se facesse attività fisica ed una dieta ipocalorica seguite da uno specialista in modo da perdere peso in modo controllato ed evitare di mangiare cibo non previsto dalla dieta.
[#26]
Gentile utente,
Dipende anche dal valore e dal peso che Lei dà alle informazioni su internet. I fumatori si curano lo stesso, non è che ogni interazione debba comportare qualche precisa mossa o variazione della cura.
Dipende anche dal valore e dal peso che Lei dà alle informazioni su internet. I fumatori si curano lo stesso, non è che ogni interazione debba comportare qualche precisa mossa o variazione della cura.
[#31]
Gentile utente,
Appunto, quello che dicevo. E' molto ansioso e ha dubbi più forti di Lei, non deve giustificarli, altrimenti tenta di farli passare per domande come altre e in questo modo ottiene risposte (spesso inutili) che alimentano a fondo perduto le stesse domande o altre domande collegate.
Appunto, quello che dicevo. E' molto ansioso e ha dubbi più forti di Lei, non deve giustificarli, altrimenti tenta di farli passare per domande come altre e in questo modo ottiene risposte (spesso inutili) che alimentano a fondo perduto le stesse domande o altre domande collegate.
[#33]
Gentile utente,
sta continuando a usare questo spazio per avere o aver ripetute informazioni che può banalmente chiedere al suo psichiatra che l'ha appena visitata.
Il medico le avrà detto di fargli sapere dopo un tot di tempo come sta, presumo ?
sta continuando a usare questo spazio per avere o aver ripetute informazioni che può banalmente chiedere al suo psichiatra che l'ha appena visitata.
Il medico le avrà detto di fargli sapere dopo un tot di tempo come sta, presumo ?
[#37]
Gentile utente,
Perché Lei le pone.
Alle sue domande ha ricevuto commenti argomentati. Dopo di che se insiste ponendo domande generiche e prive di costrutto, o già risolte dal suo medico in maniera chiara (come l'ultima), è costruttivo che non trovi qui un meccanismo di tamponamento dell'ansia associata a dubbi fini a se stessi. Peggiorerebbero e si moltiplicherebbero dopo un "grazie per la risposta" come già infatti è accaduto.
Poiché Lei è consapevole di questo meccanismo, non mi sembra corretto che dopo aver posto domande di cui lei riconosce la natura "ansiosa" si risenta per la ripetizione coerente dello stesso tipo di commento allo stesso tipo di domanda.
Perché Lei le pone.
Alle sue domande ha ricevuto commenti argomentati. Dopo di che se insiste ponendo domande generiche e prive di costrutto, o già risolte dal suo medico in maniera chiara (come l'ultima), è costruttivo che non trovi qui un meccanismo di tamponamento dell'ansia associata a dubbi fini a se stessi. Peggiorerebbero e si moltiplicherebbero dopo un "grazie per la risposta" come già infatti è accaduto.
Poiché Lei è consapevole di questo meccanismo, non mi sembra corretto che dopo aver posto domande di cui lei riconosce la natura "ansiosa" si risenta per la ripetizione coerente dello stesso tipo di commento allo stesso tipo di domanda.
[#39]
Utente
Buongiorno dottori...non mi sento bene nonostante le modifiche alla terapia che sono state effettuate.Attualmente prendo da più di un mese zoloft 200 mg,tolep 1200 mg,en 20 gocce 3 volte al giorno e seroquel rp 800 mg...c è speranza che io possa stare meglio?vi chiedo un consulto qui perchè il mio psichiatra non è reperibile,non riesco a contattarlo...grazie in anticipo per le risposte che eventualmente potreste darmi
[#46]
Gentile utente,
Questa cura è la cura per un disturbo bipolare. Può darsi che la componente antidepressiva, se da una parte è indicata per alcuni disturbi, renda meno stabile la situazione come andamento nel tempo. Questo va riconsiderato in generale come strategia.
Per il resto i tempi dovrebbero essere di 2-3 mesi per giudicare se la tendenza complessiva e dei vari sintomi prende una piega piuttosto che un'altra.
Questa cura è la cura per un disturbo bipolare. Può darsi che la componente antidepressiva, se da una parte è indicata per alcuni disturbi, renda meno stabile la situazione come andamento nel tempo. Questo va riconsiderato in generale come strategia.
Per il resto i tempi dovrebbero essere di 2-3 mesi per giudicare se la tendenza complessiva e dei vari sintomi prende una piega piuttosto che un'altra.
[#49]
Gentile utente,
Come Lei si sente essenzialmente non è però una diagnosi. Nessun "maniacale" si sente maniacale.
La cura è chiaramente per un disturbo bipolare.
Il seroquel non è un antidepressivo, è un antibipolare, disturbo che comprende fasi e sintomi depressivi. Il seroquel è indicato nella depressione dentro il disturbo bipolare.
Se non ne trova giovamento ha senso cambiare schema dopo un certo numero di mesi.
Come Lei si sente essenzialmente non è però una diagnosi. Nessun "maniacale" si sente maniacale.
La cura è chiaramente per un disturbo bipolare.
Il seroquel non è un antidepressivo, è un antibipolare, disturbo che comprende fasi e sintomi depressivi. Il seroquel è indicato nella depressione dentro il disturbo bipolare.
Se non ne trova giovamento ha senso cambiare schema dopo un certo numero di mesi.
[#58]
Utente
Ieri sono stato in visita dallo psichiatra che mi ha stravolto la terapia come segue:anafranil 75mg rp,tavor compresse da 2,5 mg tre volte al giorno,tolep 1200 al giorno e olanzapina 10 mg al giorno...volevo sapere dato che ho dimenticato di chiederlo al medico ma l anafranil a rilascio prolungato può essere preso indistintamente a stomaco pieno o vuoto?e il tavor?
[#61]
Utente
Gentili dottori da ormai più di due settimane ho cambiato terapia vista l'inefficacia della precedente,ora assumo anafranil 75 mg rp die,tolep 1200 die,zyprexa 10 mg die,lorazepam 2,5 mg tre volte al giorno...da un punto di vista della depressione va molto meglio ma è insorto un problema abbastanza scocciante cioè l aumento di peso e della fame che non riesco più a controllare,il mio psichiatra si è limitato a dirmi che devo mangiare più regolarmente durante il giorno per evitare le abbuffate notturne,ma anche se lo faccio,non riesco ad evitare di abbuffarmi la sera quando torno a casa,esiste qualche rimedio al caso mio?(ho portato il problema anche in psicoterapia ma senza successo)
[#62]
Gentile utente,
Soprattutto l'olanzapina aumenta l'appetito, e può avere un effetto sul metabolismo. Sulla seconda componente si può trovare un rimedio, sulla prima no. L'accoppiata peggiore è l'appetito aumentato con molto tempo a disposizione e nessuna attività fisica continuativa e regolare.
Soprattutto l'olanzapina aumenta l'appetito, e può avere un effetto sul metabolismo. Sulla seconda componente si può trovare un rimedio, sulla prima no. L'accoppiata peggiore è l'appetito aumentato con molto tempo a disposizione e nessuna attività fisica continuativa e regolare.
[#64]
Gentile utente,
L'influenza su metabolismo avviene secondo meccanismi simili a quelli diabetici, e quindi a volte per rimediare a questo (che si verifica con opportuni esami del sangue si può utilizzare una terapia analoga a quella antidiabetica orale).
L'influenza su metabolismo avviene secondo meccanismi simili a quelli diabetici, e quindi a volte per rimediare a questo (che si verifica con opportuni esami del sangue si può utilizzare una terapia analoga a quella antidiabetica orale).
[#66]
Utente
Gentili dottori dopo più di un mese di benessere mentale con l attuale terapia improvvisamente oggi ho avuto una ricaduta senza alcun motivo,sto malissimo,ho pianto per un'ora e mezza,il calo era già iniziato una settimana fa circa,quando,a causa dell eccessiva sonnolenza,ho posticipato l assunzione dell olanzapina dal dopo cena a prima di andare a dormire,solo che non l assumevo sempre alla stessa ora,non andando a dormire sempre alla stessa ora.Da un due giorni circa l'assunzione del farmaco avviene sempre intorno a mezzanotte,dato che il medico mi aveva consigliato di assumerla costantemente alla stessa ora.Ed oggi questo improvviso crollo,ho chiamato il medico descrivendogli come mi sentivo e lui mi ha introdotto 20 gocce di serenase 10 al mattino e 10 la sera...ora io non capisco cosa c entri il serenase dato che la sintomatologia è prevalentemente depressiva,l ho chiesto a lui e mi ha risposto che il pianto,lo stare giù,il fare pensieri suicidi appartengono ad una sintomatologia di tipo psicotico,da trattare dunque con il serenase in aggiunta ad olanzapina.Vi scrivo perchè non sono molto convinto della cosa
[#67]
Gentile utente,
Cambiare gli orari dei medicinali non ha senso, si attenga a quanto detto dal suo medico.
Il medico sta ragionando sulla malattia che Lei ha e rispetto a questa dà un significato ai suoi sintomi. Non è che in presenza di sintomi depressivi si debba pensare ad un antidepressivo, dipende da che malattia è in ballo.
Cambiare gli orari dei medicinali non ha senso, si attenga a quanto detto dal suo medico.
Il medico sta ragionando sulla malattia che Lei ha e rispetto a questa dà un significato ai suoi sintomi. Non è che in presenza di sintomi depressivi si debba pensare ad un antidepressivo, dipende da che malattia è in ballo.
[#70]
Utente
Gentili dottori sono in una situazione parecchio complicata...il mio medico mi ha cambiato il tolep con il litio,inizialmente due capsule da 300,ma avendo io reagito male con debolezza muscolare,tremori alle gambe ed alle mani,nausea molto forte,me l ha ridotto ad una capsula da 300 in vista poi di riaumentarlo.Mi ha poi introdotto l entumin,e non so se dipenda ancora dal litio o da questo nuovo farmaco fatto sta che mi sento di nuovo come mi sentivo durante l assunzione di 600 mg di litio...il medico ha allora deciso di sospendere il litio.Quello che non capisco è come mai reagisco in questo modo al litio,anche a dosaggi così bassi...lo psichiatra mi aveva detto che col litio probabilmente avremmo risolto il mio problema principale che sono gli sbalzi d umore,ma a questo punto ho paura che non potrò prenderlo e non so se esistano altri stabilizzatori che possano fare al caso mio
[#72]
Gentile utente,
"Quello che non capisco è come mai reagisco in questo modo al litio,anche a dosaggi così
Quel che conta del litio è il livello nel sangue, il dosaggio per bocca ci dice poco, magari è troppo già con quel dosaggio per bocca, oppure non lo tollera bene.
Se ci sono altri stabilizzatori che fanno al caso suo lo deciderà il suo medico. In generale ce ne sono.
"Quello che non capisco è come mai reagisco in questo modo al litio,anche a dosaggi così
Quel che conta del litio è il livello nel sangue, il dosaggio per bocca ci dice poco, magari è troppo già con quel dosaggio per bocca, oppure non lo tollera bene.
Se ci sono altri stabilizzatori che fanno al caso suo lo deciderà il suo medico. In generale ce ne sono.
[#78]
Gentile utente,
Di solito questo tipo di esame si fa in riferimento alla dose iniziale dopo qualche giorno. Necessario sì, anche perché se il dosaggio fosse zero o un valore basso o un valore più altro cambia il tipo di interpretazione del suo stato dopo un periodo di tot settimane.
Di solito questo tipo di esame si fa in riferimento alla dose iniziale dopo qualche giorno. Necessario sì, anche perché se il dosaggio fosse zero o un valore basso o un valore più altro cambia il tipo di interpretazione del suo stato dopo un periodo di tot settimane.
[#79]
Utente
Vorrei capire una cosa...è da quando ho iniziato il depakin a 900 e l entumin a 10 gocce tre volte al giorno che ho dissociazioni e depersonalizzazioni(così le ha chiamate lo psichiatra),possono essere dovute al depakin o ad un effetto paradosso dell entumin?non mi raccapezzo più vorrei capire perchè si siano attivati questi sintomi di colpo(sintomi che avevo già avuto in passato ma che si erano risolti)...quasi certamente la causa è farmacologica perchè nella mia vita non c è stato alcun cambiamento.ah poi ho riscontrato che nel passaggio dal dosaggio di 150 mg a 225 mg di anafranil questi sintomi si erano scatenati,tuttavia pur riducendo il farmaco nuovamente a 150 la situazione non è cambiata.Spero possiate darmi al più presto un parere su questa storia perchè sto molto male e non riesco più a tollerare la situazione
[#80]
Gentile utente,
Ha appena iniziato una cura, i sintomi che cita li aveva già avuti in passato. Apportare continue modifiche alle cure può non avere senso perché i tempi con cui queste modificano alcuni sintomi di riferimento non sono tempi di giorni.
Se deve valutare l'utilità di una cura iniziata dieci giorni fa è troppo presto.
Ha appena iniziato una cura, i sintomi che cita li aveva già avuti in passato. Apportare continue modifiche alle cure può non avere senso perché i tempi con cui queste modificano alcuni sintomi di riferimento non sono tempi di giorni.
Se deve valutare l'utilità di una cura iniziata dieci giorni fa è troppo presto.
[#82]
Gentile utente,
Cosa deve fare glielo indica il suo medico. Qui scrive per avere dei commenti. Inutile che li rigiri chiedendone conferma diretta come fossero indicazioni pratiche.
Non mi sembra strano che in una cura ci siano dei tempi prima di cui non si vede alcun risultato, il fatto che una persona stia male di per sé non crea dal nulla soluzioni immediate se non se ne conoscono. Il problema può essere che se sollecita i medici a trovarle soluzioni di volta in volta ai singoli sintomi, può benissimo essere che produca dei risultati contrari, perché le medicine non sempre hanno un effetto positivo sul decorso delle malattie anche se nell'immediato possono alleviare un sintomo. Inoltre, in questo modo neanche si rieisce a capire se siano o meno le medicine a fare gli effetti, o siano effetti placebo.
Cosa deve fare glielo indica il suo medico. Qui scrive per avere dei commenti. Inutile che li rigiri chiedendone conferma diretta come fossero indicazioni pratiche.
Non mi sembra strano che in una cura ci siano dei tempi prima di cui non si vede alcun risultato, il fatto che una persona stia male di per sé non crea dal nulla soluzioni immediate se non se ne conoscono. Il problema può essere che se sollecita i medici a trovarle soluzioni di volta in volta ai singoli sintomi, può benissimo essere che produca dei risultati contrari, perché le medicine non sempre hanno un effetto positivo sul decorso delle malattie anche se nell'immediato possono alleviare un sintomo. Inoltre, in questo modo neanche si rieisce a capire se siano o meno le medicine a fare gli effetti, o siano effetti placebo.
[#83]
Utente
Buongiorno dottori,dopo un periodo di relativo benessere sto di nuovo male e quindi il medico mi ha modificato la terapia che adesso consiste in anafranil 75 mg rp 1 compressa die,prozac 20mg 1 cps die,tavor 2,5 1 cpr per tre volte al giorno,depakin chrono da 300 1 per tre,serenase 10 gocce la mattina,entumin 10 gocce la sera ed infine seroquel rp 900 mg die.Non avendo ancora benefici dalla nuova terapia ho chiesto al medico se era il caso di aumentare il prozac di cui tra l'altro godrei dei benefici sul peso corporeo,essendo notevolmente in sovrappeso.Lui mi ha detto che non era il caso perchè avremmo solo peggiorato l'ansia e mi ha detto che lo potremo aumentare quando mi stabilizzerò.Ma io mi chiedo,una volta raggiunta una stabilizzazione non sarà più necessario prenderlo,dunque perchè il mio medico mi ha risposto così?
[#84]
Gentile utente,
Quando ha fatto l'ultimo dosaggio dell'acido valproico e quanto era il risultato ?
L'unico commento è che, trattandosi della cura per un disturbo bipolare, la presenza di antidepressivi (due diversi) potrebbe non essere indicata specialmente nel lungo termine. Il prozac non fa dimagrire così in generale.
Non saprei che senso abbia aumentarlo quando si stabilizza, in effetti detto così non ha molto senso.
Quando ha fatto l'ultimo dosaggio dell'acido valproico e quanto era il risultato ?
L'unico commento è che, trattandosi della cura per un disturbo bipolare, la presenza di antidepressivi (due diversi) potrebbe non essere indicata specialmente nel lungo termine. Il prozac non fa dimagrire così in generale.
Non saprei che senso abbia aumentarlo quando si stabilizza, in effetti detto così non ha molto senso.
[#87]
Gentile utente,
chiedevo perché le dosi per bocca sono sempre indicative, e per questo di dosa e si vede se la quantità che è nel sangue va bene o è bassa, nel qual caso si aumenta la dose per bocca. Altrimenti quel tipo di farmaco, in quantità insufficienti, non funziona bene.
chiedevo perché le dosi per bocca sono sempre indicative, e per questo di dosa e si vede se la quantità che è nel sangue va bene o è bassa, nel qual caso si aumenta la dose per bocca. Altrimenti quel tipo di farmaco, in quantità insufficienti, non funziona bene.
[#90]
Utente
Gentile dott Pacini,ho fatto il dosaggio ematico dell'acido valproico ed i risultati sono:63,94 mcg/ml e come valori normali vengono considerati 50-100 mcg/ml.Ora essendo il depakin ad un dosaggio terapeutico e non riuscendo a contenere gli sbalzi d'umore mi chiedo se non sia il caso di cambiarlo...ormai lo prendo da mesi senza alcun risultato positivo
[#92]
Utente
Il litio l'ho già provato in passato ma purtroppo mi dava come effetti collaterali una gran spossatezza e nausea e per questo il medico l'ha sospeso.Secondo me la scelta di sospenderlo è stata un pò frettolosa,magari bisognava solo aspettare che mi abituassi al farmaco.Lei che ne pensa?
[#93]
Gentile utente,
Non saprei, di solito si fanno una serie di esami, tra cui il dosaggio del litio stesso, e si valuta se questi effetti scompaiono nel corso delle prime settimane, oppure se si può utilizzare una dose minore e renderlo più tollerabile.
Non saprei, di solito si fanno una serie di esami, tra cui il dosaggio del litio stesso, e si valuta se questi effetti scompaiono nel corso delle prime settimane, oppure se si può utilizzare una dose minore e renderlo più tollerabile.
[#102]
Gentile utente,
Quindi Lei non sa se il suo medico che la segue e le ha prescritto questo aumento lo ha fatto perché la cosa potrebbe giovarle ? C'è possibilità che le abbia prescritto questa variazione anche se pensa che sia totalmente inutile ? Che senso ha ?
Una risposta del tipo "potrebbe essere utile" avrebbe qualche utilità pratica ? Mi sembra un'ovvietà che già sa.
Quindi Lei non sa se il suo medico che la segue e le ha prescritto questo aumento lo ha fatto perché la cosa potrebbe giovarle ? C'è possibilità che le abbia prescritto questa variazione anche se pensa che sia totalmente inutile ? Che senso ha ?
Una risposta del tipo "potrebbe essere utile" avrebbe qualche utilità pratica ? Mi sembra un'ovvietà che già sa.
[#103]
Utente
La mia domanda viene da un profondo scoraggiamento nei confronti degli stabilizzatori dell'umore che su di me non hanno avuto alcun effetto fino ad oggi e se permette ci sono stato e ci sto molto male...quindi reputavo opportuno sentire il parere di un altro medico che non fosse il mio
[#105]
Utente
Gentili dottori cambio completamente argomento.Nella mia terapia è compreso il seroquel rp 3 da 300 mg al giorno.Ora,il mio medico mi ha detto di prenderlo prima di andare a dormire,ma io ho letto da più parti che il farmaco andrebbe assunto a stomaco vuoto mentre per il prescrittore non ci sarebbe differenza.Spesso capita infatti che io prima di andare a letto non abbia completato la digestione o addirittura capita che io mangi prima di andare a dormire,dato che soffro anche di un dca che mi porta ad abbuffarmi prima di andare a letto,specialmente di dolci...non so se mi sono spiegato bene,qualora così non fosse sarò disposto a spiegarmi meglio.La domanda è,il seroquel fa effetto lo stesso o ne viene vanificata l efficacia?
Questo consulto ha ricevuto 107 risposte e 9.2k visite dal 20/03/2012.
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Approfondimento su Disturbo bipolare
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