Da che malattie possono essere affette le persone che non riescono mai a stare ferme e/o in silenzio

Conosco due persone che hanno disturbi simili...

Il primo è un professore, che non riesce mai a stare in silenzio, deve sempre trovare qualche commento da fare per ogni cosa che accada nel mondo in generale. E facendo ciò, riempie le frasi con aggettivi e proposizioni superflui, tanto da rendere incomprensibile ciò che vorrebbe comunicare, anche perchè il più delle volte tende ad urlare.
Però c'è da sottolineare che non è mai stato litigioso e non ha mai avuto dei problemi di tipo relazionare a livello diretto con colleghi o alunni e ogni volta che si cerca di fargli capire il problema, cerca di rimediare come può, anche se non ci riesce più di tanto.

Il secondo caso, invece, è una situazione molto più particolare: è un vicino di casa che ha dei sintomi simili a quelli del primo caso, ma molto più sviluppati. Inoltre, ha come un' incapacità di saper stare fermo e soprattutto, non fa altro che ripetere stupidaggini e banalità (che fa pensare che abbia un'intelligenza limitata, ma non si sa se è dovuto dai problemi che ha). Cerca sempre di litigare e quando si attacca ad una persona la ubriaca di parole tanto da esasperarla. In questo caso, però, se si cerca di fargli notare il problema, reagisce molto male e incomincia a dire frasi banali tipo ''A me non lo devi dire, a me non lo devi fare, ecc..''.
Si comporta come un bambino molto piccolo (ma ha tipo 40 anni) e crede di essere il capo di tutto e di tutti, tanto che si atteggia sempre con gesti e frasi da''ragazzo giovane''.

Ciò che mi chiedo è:

Queste persone sono classificabili come malate o disturbate? Se sì, di che cosa si potrebbe trattare? Ipoteticamente, queste persone potrebbero essere curate?

Non è mio compito rimediare ai problemi degli altri, lo so benissimo, ma mi piacerebbe se possibile capire il come mai di queste situazioni.

Grazie in anticipo a tutti coloro che mi possono dare una risposta valida.
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Dr. Alex Aleksey Gukov Psichiatra 2.8k 119
Gentile utente,
se si tratta delle considerazioni che può fare uno psichiatra nei riguardi delle altre persone e non Lei, intervengono gli aspetti di etica e di privacy nei confronti di loro, che non permettono di dare la risposta.

Dr. Alex Aleksey Gukov

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

Esistono condizioni mentali, non necessariamente malattie (in cui cioè la persona soffre o si lamenta delle conseguenze del suo modo di fare), in cui c'è tendenza all'invadenza, al discorso infinito e alla provocazione o al commento verbale fine a se stesso.
In questo caso però è semplicemente Lei che sta esprimendo fastidio nei confronti del modo di fare di altre persone, per cui si può assolutamente stabilire che questi comportamenti siano "particolari" sul piano medico-psichiatrico.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
Utente
Io infatti non voglio fare alcuna insinuazione, soltanto volevo essere informato al meglio per sapere come comportarmi, soprattutto nel secondo caso.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

Assolutamente impossibile dirlo. "come comportarsi" è una domanda spesso senza risposta anche avessimo una diagnosi medica precisa, in questo caso oltretutto non è definito niente in senso medico-psichiatrico, per cui non vedo come poterle neanche consigliare o sconsigliare comportamenti, non sarebbe comunque negli scopi dei consulti.