Una terapia che tenga
Gentili dottori, mia sorella soffre da circa 16 anni di disturbo bipolare, almeno così pare sia la diagnosi, e ora ne ha 44. il neurologo che l'ha in cura quest'anno è andato in pensione, e stiamo valutando un altro specialista. la mia domanda è questa: mia sorella ha ricadute cicliche, nonostante sia costantemente sottoposta a terapia farmacologica, haldol e zoloft. tuttavia è da Dicembre che proprio non riesce a riprendersi alternando fasi di depressione, fasi di euforia, fasi maniacali e megalomani. adesso è la fase eccitatoria, ride e parla da sola con qualcuno che esiste solo nella sua testa. esiste una terapia che tenga a bada queste crisi, forse i farmaci dovrebbero essere di tanto in tanto cambiati? io e la mia famiglia siamo molto disorientati...
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Gentile utente
La terapia che ecrive non e' specifica per una diagnosi di disturbo bipolare, anzi l'uso dello zoloft non avrebbe indicazione.
La presenza di uno scompenso evidente potrebbe essere legato al fatto che la terapia non è specifica.
Sarebbe il caso di sentire il parere di uno psichiatra.
La terapia che ecrive non e' specifica per una diagnosi di disturbo bipolare, anzi l'uso dello zoloft non avrebbe indicazione.
La presenza di uno scompenso evidente potrebbe essere legato al fatto che la terapia non è specifica.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 12/03/2012.
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