Depressione maggiore disturbo borderline disturbo bipolare terapia psichiatria
Gentilissimi Professori,
ho 51 anni, dall'età di 16 soffro di disturbi psichiatrici, sono stato curato dai più famosi e meno noti, ma forse più onesti intellettualmente e come onorari. Ma non voglio polemizzare, so solo che mi hanno diagnosticato i più diversi disturbi mentali fra i quali depressione maggiore, psiconevrosi borderline. A 16 anni sono stato ricoverato a Roma in uno stanzone chiuso con venti letti e mi fu diagnosticata addirittura una schizofrenia simplex. Per fortuna incontrai un giovane psichiatra che mi curò con il Laroxil e il Tavor, ma dopo qualche anno per un fallimento a livello scolastico tornai ad essere depresso e a soffrire d'insonnia, Brevemente le altre diagnosi fatte dopo furono: disturbo bipolare, disturbo da evitamento, narcisistico, fobia sociale, disturbo ossessivo-compulsivo, disturbo autistico . Naturalmente ho assunto quasi tutti gli ansiolitici, i neurolettici, gli ipnotici, gli antidepressivi: i triciclici, gli SSRI, gli Imao e ho ricevuto qualche beneficio solo dal Nardil. Questo farmaco, che acquistavo presso la farmacia del Vaticano, dei quali molt mi risollevò dalla depressione e mi permise di lavorare per 10 anni dei quali 7 a contatto con il pubblico e, ci tengo a sottolinearlo non ricevetti mai un rimprovero per il mio comportamento dai superiori. Non ho mai sentito "voci", non ho mai creduto di essere posseduto dal diavolo, non ho mai pensato che qualcuno ce l'avesse con me e non ho mai picchiato nessuno, anzi detesto la violenza. Ho solo avuto dei momenti di leggera euforia quando assumevo su indicazione medica 9 compresse di Nardil e un anoressizzante: il Glipolix, che poi ho scoperto essere un derivato dell'anfetamina. L'effetto del Nardil diminuì e mi fu prescritto, l'Aurorix ma caddi nella disperazione più profonda e ci fu un tentativo di suicidio. Allora mi fu prescritto prima il Noritren e poi il Nortimil ma senza alcun beneficio e ricaddi in uno stato di prostrazione psico-fisica che mi fece perdere il lavoro, parlo di 10 anni fa. Per non tediarvi oltre il limite aggiungo che attualmente sono seguito da uno psichiatra della mia città e la terapia che egli mi prescritto è la seguente: al mattino 2 cp. di Efexor da 75 mg. e alla sera, sentite bene 1 cp. di Seroquel da 400 mg. a r.p., 2 cp. di Depakin chrono a r.p. da 300 mg., 1 cp. di Tymanax da 25 mg., 1 cp.di Mirtazapina da 30 mg., 1 cp.di Dalmadorm da 30 mg., 2 cp. di Melatonina da 3 mg. Ma di cosa soffro? Mi alzo alla mattina stravolto e sto male tutto il giorno, anche se abbiamo provato a cambiare diversi antidepressivi. Vorrei, se potete e se volete se non un consulto un'indicazione, potrei riprovare con i triciclici? Spero che vogliate accogliere questa mia preghiera, anche perchè i miei mezzi economici sono limitati e non posso rivolgermi ad altri psichiatri e con i medici del Cim ho avuto brutte esperienze. Vi prego non vorrei sposare la tesi del prof. Antonucci sulla psichiatria. E-mail: novasaluserosepathos@hotmail.it , Grazie.
ho 51 anni, dall'età di 16 soffro di disturbi psichiatrici, sono stato curato dai più famosi e meno noti, ma forse più onesti intellettualmente e come onorari. Ma non voglio polemizzare, so solo che mi hanno diagnosticato i più diversi disturbi mentali fra i quali depressione maggiore, psiconevrosi borderline. A 16 anni sono stato ricoverato a Roma in uno stanzone chiuso con venti letti e mi fu diagnosticata addirittura una schizofrenia simplex. Per fortuna incontrai un giovane psichiatra che mi curò con il Laroxil e il Tavor, ma dopo qualche anno per un fallimento a livello scolastico tornai ad essere depresso e a soffrire d'insonnia, Brevemente le altre diagnosi fatte dopo furono: disturbo bipolare, disturbo da evitamento, narcisistico, fobia sociale, disturbo ossessivo-compulsivo, disturbo autistico . Naturalmente ho assunto quasi tutti gli ansiolitici, i neurolettici, gli ipnotici, gli antidepressivi: i triciclici, gli SSRI, gli Imao e ho ricevuto qualche beneficio solo dal Nardil. Questo farmaco, che acquistavo presso la farmacia del Vaticano, dei quali molt mi risollevò dalla depressione e mi permise di lavorare per 10 anni dei quali 7 a contatto con il pubblico e, ci tengo a sottolinearlo non ricevetti mai un rimprovero per il mio comportamento dai superiori. Non ho mai sentito "voci", non ho mai creduto di essere posseduto dal diavolo, non ho mai pensato che qualcuno ce l'avesse con me e non ho mai picchiato nessuno, anzi detesto la violenza. Ho solo avuto dei momenti di leggera euforia quando assumevo su indicazione medica 9 compresse di Nardil e un anoressizzante: il Glipolix, che poi ho scoperto essere un derivato dell'anfetamina. L'effetto del Nardil diminuì e mi fu prescritto, l'Aurorix ma caddi nella disperazione più profonda e ci fu un tentativo di suicidio. Allora mi fu prescritto prima il Noritren e poi il Nortimil ma senza alcun beneficio e ricaddi in uno stato di prostrazione psico-fisica che mi fece perdere il lavoro, parlo di 10 anni fa. Per non tediarvi oltre il limite aggiungo che attualmente sono seguito da uno psichiatra della mia città e la terapia che egli mi prescritto è la seguente: al mattino 2 cp. di Efexor da 75 mg. e alla sera, sentite bene 1 cp. di Seroquel da 400 mg. a r.p., 2 cp. di Depakin chrono a r.p. da 300 mg., 1 cp. di Tymanax da 25 mg., 1 cp.di Mirtazapina da 30 mg., 1 cp.di Dalmadorm da 30 mg., 2 cp. di Melatonina da 3 mg. Ma di cosa soffro? Mi alzo alla mattina stravolto e sto male tutto il giorno, anche se abbiamo provato a cambiare diversi antidepressivi. Vorrei, se potete e se volete se non un consulto un'indicazione, potrei riprovare con i triciclici? Spero che vogliate accogliere questa mia preghiera, anche perchè i miei mezzi economici sono limitati e non posso rivolgermi ad altri psichiatri e con i medici del Cim ho avuto brutte esperienze. Vi prego non vorrei sposare la tesi del prof. Antonucci sulla psichiatria. E-mail: novasaluserosepathos@hotmail.it , Grazie.
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Ex utente
Egregio Professore,
innanzitutto la ringrazio immensamente per aver preso in considerazione il mio caso e le chiedo scusa se rispondo con grave ritardo al suo quesito, anche se causato da motivi di forza maggiore. Dunque ho chiesto allo psichiatra che mi segue attualmente e che mi seguì diversi anni fa qual'è secondo lui la mia diagnosi attuale e lui mi ha risposto che da quando mi segue ha sempre valutato una grave depressione e in passato una fuga in un disturbo catatonico/psicotico, o come mi diagnosticò una psicologa: una regressione
cosa che attualmente non appare più, mentre persiste una grave depressione che ormai penso si sia cronicizzata. Gentilissimo Professore vorrei sapere, se può e se vuole,come mai, nonostante abbia provato a prescrivermi i più diversi antidepressivi, continuo a svegliarmi stravolto al mattino e durante la giornata le cose non cambiano poi molto. Quali sono gli antidepressivi più efficaci forse i triciclici o gli Imao? Ci tengo a dirle che il mio medico non sa di questo consulto e la ringrazio ancora moltissimo, in anticipo, Per quello che vorrà fare anche perchè ormai per me è quasi l'ultima spiggia! Nell'attesa "ansiosa" di una sua risposta mi è gradito inviarLe le espressioni del mio apprezzamento e della mia viva cordialità.Grazie.
E-mail: novasaluserosepathos@hotmail.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.5k visite dal 11/03/2012.
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