Depressione, anedonia, anaffettività, ossessioni, comportamenti compulsivi

cari Dottori,

sono un uomo di 29 anni e ormai da 8 anni soffro per i problemi elencati nel titolo della mia richiesta. negli anni ho provato diverse strade tra cui analisi, terapia coglitivo comportamentale e perfino ipnosi, ma nessuna di queste ha mai risolto anche solo parzialmente il mio malessere. Dopo attente riflessioni mi sono quindi convinto che varrebbe la pena tentare un approccio di tipo farmacologico.
So che per il disturbo ossessivo il trattamento di prima linea consisterebbe nella somministrazione di farmaci inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina, ma alcuni dei miei sintomi a mio avviso potrebbero derivare da un'anomalia nella trasmissione della dopamina, come ad esempio la perdita della capacità di provare sentimenti d'affetto e amore oppure la perdita di interesse per gli stimoli sessuali convenzionali in favore di altri più estremi e trasgressivi (e disturbanti inquanto oggetto delle mie ossessioni) e la tendenza a cercarli compulsivamente come se ne fossi dipendente. inoltre ho iniziato a soffrire di eiaculazione precoce, altra possibile conseguenza di un malfunzionamento del sistema dopaminergico se non mi sbaglio.
La mia domanda è:
i miei dubbi potrebbero essere fondati? e se si, esiste un esame che sia in grado di verificare se vi è un'anomalia nella trasmissione della dopamina nel mio cervello? Forse una tomografia ad emissione di positroni con traccianti per i recettori della dopamina potrebbe risolvere i miei dubbi? ma è possibile farsi prescrivere un esame del genere presentando i sintomi che ho io?
scusatemi, non so veramente come muovermi.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

Purtroppo il diffondersi della terminologia psichiatrica e neurobiologica comporta delle inevitabili semplificazioni che non corrispondono al modo in cui si ragiona poi in medicina. Il cervello non funziona per sistemi neurotrasmettitoriali considerati come strutture separate, piuttosto per circuiti.
Al momento non c'è nessun esame preliminare da fare per decidere la cura, la diagnosi è clinica, per esame diretto della persona, e le cure sono standard su quelle diagnosi.
Gli aspetti ossessivi o impulsivi possono coesistere nello stato di una persona, però non necessariamente la cura può e deve trattarli tutti e contemporaneamente, va stabilita una gerarchia.
Inoltre i farmaci antiossessivi possono peggiorare l'impulsività.

Per inciso, i farmaci di primo impiego nel DOC non comprendono soltanto gli SSRI.

La procedura pertanto consiste nel fare una visita psichiatrica e seguire una cura per la diagnosi che si definisce in tale sede. Esami o quant'altro li decide il medico e al momento non servono per guidare la decisione terapeutica.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
Utente
grazie della risposta Dott Pacini,

Seguiró sicuramente il suo consiglio, andró a farmi visitare da uno psichiatra. nel frattempo peró posso chiederle quale puó essere una possibile causa di anaffettività, anedonia e di modifiche della sfera sessuale nel senso che ho sopra descritto? Sono questi i sintomi "originali", la depressione e il doc credo ne siano una conseguenza diretta


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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

Questi sono sintomi di varie possibili sindromi psichiatriche, tra cui la depressione, il disturbo bipolare, il doc a decorso continuo, etc.