Obbligatorietà dello psic. di fornire attenzionamento ai servizi sociali

buon giorno. vorrei, se possibile, avere un'informazione che non serve a me ma che può aiutare moltissimo una mia conoscente che, probabilmente, per nulla si sta rovinando la vita: è in cura da uno psichiatra. Lei ha capito da quanto riferito dal suo medico, che tutti gli psichiatri (o forse solo quelli afferenti a strutture pubbliche??) che curano con farmaci pazienti con prole minorenne obbligatoriamente devono attenzionare i servizi sociali. Per questo, ha sospeso tutti i farmaci nel timore che i servizi sociali possano intervenire. Faccio notare come la signora in questione lavori in maniera ottimale, curi, con marito e familiari, i propri figli in maniera perfetta, e che quindi non esistano i presupposti di qualsivoglia intervento sociale. Questa informazione, che a logica, mi sembra stata mal interpretata da parte della mia conoscenza, sta provocando, ovviamente, conseguenze facilmente eliminabili in presenza di una informazione corretta. so che il consiglio logico è che si faccia rispiegare la situazione dal suo psichiatra, ma se voi, gentilmente, poteste fornire una prima spiegazione, l'aiutereste a trascorrere i giorni che, necessariamente, devono passare fino al prossimo appuntamento, in modo più sereno e meno ansioso. Qualora non poteste rispondere, ringrazio ugualmente del tempo dedicato alla lettura di questa mail.