Il medico così mi ha detto che ci vuole qualcosa che sia "

gentili dottori,

vorrei avere un consulto sulla terapia prescittami.

pretto che sono diversi anni che soffro di sbalzi di umore, tendenzialmente depresso alternato a fasi di grande iniziativa, e che per questo mi è stata posta diagnosi di disturbo bipolare II, l'ansia che è associata alle fasi di eccitazione psichicasi sta traducendo sempre di più in disturbi psicosomatici importanti di fronte a situazioni di stress ( sudarazione profusa, tachicardia, pallore, estremità livide e fredde, dispnea talvolta , cefalea , insonnia notturna ).

a fronte di una risposta solo temporanea alle BDZ ( i sintomi ricompaiono quando cessa l'effetto ), ad oggi sto prendendo cymbalta 30 mg, lyrica 300 mg con buoni risultati sull'umore e sul sonno ma....l'ansia è ancora più marcata di prima, ci sono momenti davvero terribili nella giornata.

il medico così mi ha detto che ci vuole qualcosa che sia " a rilascio prolungato" e che inibisca la mia eccitazione....per cui mi ha proposto la riduzione del lyrica a 75 mg solo la sera e l'introduzione del tegretol 200mg rm mattina e sera.

considerando ciò che ho letto sulla tossicità del farmaco, vi chiedo gentilmente un parere sull'opportunità di intraprendere tale terapia.

grazie
[#1]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
La carbamazepina è spesso usata nella terapia del disturbo bipolare. La scelta sul rapporto costi/benefici è sicuramente stata ponderata dal suo specialista, che avrà verificato l'assenza di controindicazioni e monitorerà la terapia per constatarne la tollerabilità.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#2]
Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36
Gentile utente,

l'opportunità di uno stabilizzatore in un contesto di disturbo bipolare è ovvia.

Il tegretol è di questa classe di farmaci e personalmente lo utilizzo in diversi casi con buone risposte.

La differenza (come sottolineato già dal collega) la fa la diagnosi e la conoscenza della sua situazione clinica (anche intesa in generale: fattori di rischio, monitoraggio e quant'altro).

In ultimo: l'ansia potrebbe essere un correlato sintomatologico del disturbo che potrebbe risolversi con lo stabilizzatore stesso.

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

[#3]
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
vi ringrazio sentitamente per il sostegno...piuttosto vi chiedo solo questo....considerando che negli ultimi periodi l'umore è pressocchè stabile grazie al cymbalta ( penso ) e il sonno è ok grazie al lyrica....il grande problema è dato dalle componenti somatiche dell'ansia...siccome non trovo rifferimenti sull'uso del tegretol circa gli stati d'ansia e panico se non negli stati molto gravi ( cfr: http://www.ipsico.org/stabilizzanti.htm ) nè nella scheda tecnica dle farmaco è indicato....mi chiedo se effettivamente ne valga la pena....il medico me lo ha prescitto quando gli ho detto" sto bene fino a che il lyrica agisce, dopo tre/quattro ore dalla somministraziomne si riduce l'effetto e siamo peggio di prima", lui allora ha detto appunto " ci vuole qualcosa che sia a rilascio prolungato, che sia stabile nel sangue"...voi che ne pensate?
[#4]
Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36
Gentile utente,

penso che le valutazioni fatte dal suo curante siano state fatte a ragion veduta.

Senza visitarla direttamente non posso pensare molto di più di quello che ho già scritto nel precedente post.
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