Aggressività nel sonno
Stanotte ho avuto un incubo (che tra l'altro ricordo) nel sonno e, in modo del tutto incosciente, ho "aggredito" fisicamente la mia compagna. Non è successo niente di particolare ne di grave, io mi sono svegliato subito senza peraltro rendermi ben conto di quello che era successo.Però la cosa mi ha molto spaventato e non so davvero come fare affinchè questo episodio non accada mai più.
Preciso che per dormire prendo ormai da anni un medicinale.
Preciso anche che sto attraversando un periodo di forte stress.
Vi prego di darmi un Vostro parere.
Grazie
Preciso che per dormire prendo ormai da anni un medicinale.
Preciso anche che sto attraversando un periodo di forte stress.
Vi prego di darmi un Vostro parere.
Grazie
[#2]
Utente
Per dormire assumo una pasticca di Lendormin.
Per forte stress intendo dire stanchezza (non tanto fisica) accumulo di tensioni sul lavoro e in ambito familiare che portano a non essere sereni.
A seguito di alcune visite con uno psichiatra ormai un anno fa, mi disse di assumere anche una pasticca di alprazolam i primi tempi in modo regolare. Poi, visto un po' di miglioramento, mi disse di assumere una pasticca al bisogno. Così, quando mi sento un po' più "giù" prendo una pasticca di questo medicinale. Ma questo avviene, non so, una volta al mese mediamente.
Grazie
Per forte stress intendo dire stanchezza (non tanto fisica) accumulo di tensioni sul lavoro e in ambito familiare che portano a non essere sereni.
A seguito di alcune visite con uno psichiatra ormai un anno fa, mi disse di assumere anche una pasticca di alprazolam i primi tempi in modo regolare. Poi, visto un po' di miglioramento, mi disse di assumere una pasticca al bisogno. Così, quando mi sento un po' più "giù" prendo una pasticca di questo medicinale. Ma questo avviene, non so, una volta al mese mediamente.
Grazie
[#3]
Dr. Stefano Garbolino
Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo
2.5k 36
Gentile utente,
tenga presente che le difficoltà del sonno (difficoltà ad addormentarsi, sonno poco riposante) e le tensioni emotive (siano lavorative che familiari), quando superano una certa soglia (di tempo e di intensità) sarebbe opportuno inquadrarle bene al fine escludere disturbi veri e propri.
Il mio consiglio è pertanto una rivalutazione specialistica anche in funzione dell'attuale terapia (assumere in modo continuativo ipnoinducenti senza controlli minimi non è prudente).
E credo pertanto che anche i disagi legati ai suoi sogni possano, almeno in parte, rispecchiare la tensione attuale.
tenga presente che le difficoltà del sonno (difficoltà ad addormentarsi, sonno poco riposante) e le tensioni emotive (siano lavorative che familiari), quando superano una certa soglia (di tempo e di intensità) sarebbe opportuno inquadrarle bene al fine escludere disturbi veri e propri.
Il mio consiglio è pertanto una rivalutazione specialistica anche in funzione dell'attuale terapia (assumere in modo continuativo ipnoinducenti senza controlli minimi non è prudente).
E credo pertanto che anche i disagi legati ai suoi sogni possano, almeno in parte, rispecchiare la tensione attuale.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.9k visite dal 01/02/2012.
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