Impotenza e disturbi somatiformi?

Gentili medici

Dopo aver sentito il parere degli andrologi e del medico di famiglia, vorrei sapere secondo voi quanto potrebbe influire lo stress (problemi di lavoro, casa, ecc.) in presenza di questi sintomi:

1]Lieve Prostatite cronica associata a ingrossamento della stessa e modesta disuria;
2]Grave deficit erettile con compromissione delle erezioni mattutine e in seguito anche a solo autoerotismo;
3]Bruciori retrosternali durante il lavoro e senso di avere la gastrite (digestione irrergolare, alle volte veloce e alle volte lenta, acidità, pesantezza dopo i pasti);
4]Fame impulsiva a mezzogiorno;
5]Nausea e conati la mattina appena alzato;
6]Predisposizione ad ammalarsi (parainfluenze),
7]Risveglio precoce la mattina

Un' altra domanda a parte: lo stress può generare una infiammazione dello stomaco dovuta a conseguente iperproduzione di acido?

NON fumo e non bevo.

Vorrei sapere solo se teoricamente questi sintomi possono avere una base somatica (ovvio la necessità di escludere cause organiche).

Distinti Saluti
Cordialmente

[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42k 1k 63
Gentile utente

alcune delle condizioni descritte possono essere dovute a fenomeni di tipo depressivo.

Per queste patologie ha praticato esami specifici o terapie?

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[#2]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45k 1k 248
Gentile utente,

"Stress" non significa niente. Se si imputano alcuni di questi sintomi ad una condizione psichiatrica si deve verificare se questa condizione sussiste con tutti i suoi sintomi di fondo, non semplicemente chiamare in causa fattori stressanti non meglio identificati.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#3]
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Gentile Dottore

Quanto ad esami al livello gastrico secondo il mio medico non c'è la necessità di eseguire una gastroscopia e secondo lui resterebbe però l' unico esame che potrebbe essere utile.

Anni fa (i sintomi sono sempre stati i soliti) feci in privato un RX esofago e stomaco e rilevò Ipersecrezione Gastrica a digiuno e Reflusso in assenza di altre alterazioni.
Mi recai dal medico che mi prescrisse Omeprazolo e da allora la situazione è nettamente migliorata.
I sintomi gastrici si erano intensificati dopo gastroenteriti virali (influenza di stomaco) che spero di non prendere più.

X quanto riguarda l' erezione ho solo tumescenze del pene anche in fase di eiaculazione, ma tuttavia anni fa pur essendo stato meno in forma anche psicologicamente le erezioni erano molto migliori, compreso quelle mattutine.
Ho notato che in caso di autoerotismo ho erezioni appena sufficienti per arrivare al coito solo di sera, al mattino posso eiaculare dopo prolungata stimolazione manuale ma senza erezioni (solo lieve tumescenza).

Se mi dite che i sintomi di impotenza non sono da ritenere di origine psicogena visto la gravità, non do più colpa allo stress.

Solo all' età di 18 anni mi recai da uno psichiatra per una forte ansia dovuta alla chiamata per il servizio militare e a certi esami che dovevo sostenere e mi prescrisse una benzodiazepina diagnosticando ansia reattiva.
Causa effetti devastanti dovuti alla sospensione brusca del farmaco dopo averlo assunto per tre mesi, non riassumerò mai più e poi mai uno psicofarmaco in vita mia almeno che non sia legato con la camicia di forza.

Quanto a problemi cronici soffro di asma e rinite allergiche primaverili che richiedono cortisone e antistaminici perche altrimenti vado ko ed ogni tanto ho una lieve tetania da ipocalcemia che risolvo bevendo latte.
Quanto a questo il mio curante mi ha detto a seguito di numerosi esami che non mi funziona bene la vitamina d3 pur avendola a livelli normali e devo fare una iniezione ogni anno.

Grazie per la Sua risposta e Cordiali Saluti
[#4]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42k 1k 63
Ha fatto una visita andrologica?
[#5]
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Si, l' andrologo teme un problema di vie nervose o psicogeno visto che l' ecocolordoppler del pene avrebbe evidenziato solo una lieve fuga venosa, ma secondo lui quello non è niente di significativo o attendibile.
Ho la prostata ingrossata, ma secondo lui non c'entra niente e questo è stato confermato da alcuni medici di questo sito e non da altri che dicono che c'entra invece la patologia prostatica.

La cosa che mi incuriosisce sono la presenza di ottime erezioni in ben cinque occasioni alla sera dopo aver fatto lavori manuali che comportano di stare per ore in posizione covacciato od in ginocchio tipo messa in opera piastrelle e lavori pavimentazione (si immagini......), che ho eseguito per sole cinque volte in giorni diversi, altrimenti lavoro tutto il giorno in piedi ad una macchina e mai seduto.
La strana associazione secondo numerosi andrologi interpellati non avrebbe correlazioni fisiche, ma tuttavia non ho dubbi sull' effettiva associazione, visto che 5 episodi su 5 strano che siano combinazioni considerando che gli altri giorni ho erezioni davvero disastrose.
C'entra la circolazione sanguigna??, un fattore psicogeno, cosa??? qualcosa ci deve pur essere per forza!

Cordialmente
[#6]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42k 1k 63
Per il fattore psicogeno le e' stata data una terapia per il mantenimento delle erezioni?
[#7]
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Si, ho provato sia cialis, sia levitra e viagra e tutti anche a basse dosi sono estremamente efficaci.
Per il momento l' andrologo mi ricetta il sildenafil 50 mg che non mi causa bruciori gastrici e vertigini ed anche se sono meno disposto al sesso provoca ottime erezioni anche solo su stimolazione visiva (senza ricorrere a quella tattile sul pene come dovrei altrimenti fare).

Solo però con levitra e cialis assunto di sera riavevo le consuete erezioni mattutine, ma con il viagra questo non succede.
[#8]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42k 1k 63
Attualmente, la terapia risulta appropriata per il miglioramento del disturbo.

In presenza di problematiche di tipo psichiatrico può rivolgersi ad uno specialista per le valutazioni del caso.

Da quanto scrive i sintomi psichiatrici specifici appaiono pochi e probabilmente secondari anche alla situazione fisica che si è instaurata e che, forse, andrebbe affrontata con maggiore decisione da parte sua.
[#9]
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Grazie per il Suo contributo
Saluti
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