Disturbo di somatizzazione?
Salve! Sono un ragazzo di 16 anni, e vengo da un periodo un po' strano, cominciato con una febbricola persistente che ha innescato in me un' incredibile ansia, che poi si è trasformata in ipocondria. Prima di questo episodio mi ammalavo poco e non ho mai avuto NESSUN problema.
Dopo la febbricola (passata da sola), sono sempre rimasto con il dubbio, e mi sono sempre chiesto cosa avessi. Questo mi ha portato a riflettere su una miriade di tumori e malattie varie che hanno dato inizio alla mia ipocondria.
Due mesi dopo è cominciato un mal di testa che, nonostante fosse stato riconosciuto come cefalea muscolo-tensiva, non passava.. Ed io ovviamente pensavo di avere un tumore al cervello. Cercavo di convincermi che erano tutte fissazioni ma il dubbio mi logorava. Questo dubbio mi logorava a tal punto che, altri due mesi dopo, ho spinto mio padre a farmi fare una risonanza magnetica in breve tempo grazie ad un suo amico dottore. Risultato? Non avevo assolutamente nulla.
Dopo i risultati della risonanza mi sono tolto un peso, ed il mal di testa localizzato nel punto in cui pensavo di avere il tumore è sparito.
A distanza di un mese però lo stress aumenta, e mi viene una gastrite.
Ogni giorno ho diarrea e non ho più il senso di fame, ed io penso che sia un tumore.
Da lì comincio a sentirmi spossato ogni giorno, come se avessi la febbricola, ma senza averla. In più, cominciano delle fitte alla bocca dello stomaco (sia leggere che forti) che non fanno altro che alimentare le mie paure.
Ed eccomi qui, tre mesi dopo l' inizio della gastrite, a pensare di avere qualcosa di brutto, che mi porterà conseguenze serie in poco tempo.
Mangio poco, non ho fame, ho diarrea, bruciori di stomaco, spossatezza e debolezza, ma solo apparente perché se mi faccio forza ed esco non ho alcun problema.
Leggendo un articolo sulla somatizzazione (https://www.medicitalia.it/minforma/psichiatria/573-somatizzazione-ipocondria-sintomi-psicogeni-domande-e-risposte.html) mi sono identificato PERFETTAMENTE nella descrizione.. Nei minimi dettagli.
Questo dovrebbe incoraggiarmi, ma proprio come scritto nell' articolo il dubbio è una brutta bestia, perché nonostante sia sicuro di non avere nulla, il dubbio mi logora.
Ho 16 anni e questa situazione mi ha stufato. Non riesco più a vivere la mia vita serenamente.. Spesso non esco per questo problema. Non vivo bene e questo mi crea stress che non fa altro che alimentare questo disturbo. Vado da una psicologa, ma non abbiamo ancora cominciato un percorso.
La mia domanda è: possono l' ipocondria, lo stress e la somatizzazione dare sintomi così forti?
Grazie in anticipo nel caso rispondiate! Buona giornata.
Dopo la febbricola (passata da sola), sono sempre rimasto con il dubbio, e mi sono sempre chiesto cosa avessi. Questo mi ha portato a riflettere su una miriade di tumori e malattie varie che hanno dato inizio alla mia ipocondria.
Due mesi dopo è cominciato un mal di testa che, nonostante fosse stato riconosciuto come cefalea muscolo-tensiva, non passava.. Ed io ovviamente pensavo di avere un tumore al cervello. Cercavo di convincermi che erano tutte fissazioni ma il dubbio mi logorava. Questo dubbio mi logorava a tal punto che, altri due mesi dopo, ho spinto mio padre a farmi fare una risonanza magnetica in breve tempo grazie ad un suo amico dottore. Risultato? Non avevo assolutamente nulla.
Dopo i risultati della risonanza mi sono tolto un peso, ed il mal di testa localizzato nel punto in cui pensavo di avere il tumore è sparito.
A distanza di un mese però lo stress aumenta, e mi viene una gastrite.
Ogni giorno ho diarrea e non ho più il senso di fame, ed io penso che sia un tumore.
Da lì comincio a sentirmi spossato ogni giorno, come se avessi la febbricola, ma senza averla. In più, cominciano delle fitte alla bocca dello stomaco (sia leggere che forti) che non fanno altro che alimentare le mie paure.
Ed eccomi qui, tre mesi dopo l' inizio della gastrite, a pensare di avere qualcosa di brutto, che mi porterà conseguenze serie in poco tempo.
Mangio poco, non ho fame, ho diarrea, bruciori di stomaco, spossatezza e debolezza, ma solo apparente perché se mi faccio forza ed esco non ho alcun problema.
Leggendo un articolo sulla somatizzazione (https://www.medicitalia.it/minforma/psichiatria/573-somatizzazione-ipocondria-sintomi-psicogeni-domande-e-risposte.html) mi sono identificato PERFETTAMENTE nella descrizione.. Nei minimi dettagli.
Questo dovrebbe incoraggiarmi, ma proprio come scritto nell' articolo il dubbio è una brutta bestia, perché nonostante sia sicuro di non avere nulla, il dubbio mi logora.
Ho 16 anni e questa situazione mi ha stufato. Non riesco più a vivere la mia vita serenamente.. Spesso non esco per questo problema. Non vivo bene e questo mi crea stress che non fa altro che alimentare questo disturbo. Vado da una psicologa, ma non abbiamo ancora cominciato un percorso.
La mia domanda è: possono l' ipocondria, lo stress e la somatizzazione dare sintomi così forti?
Grazie in anticipo nel caso rispondiate! Buona giornata.
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Gentile utente,
Il servizio è riservato ai maggiorenni. Informi i suoi genitori dei suoi disagi.
Cordiali saluti
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Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 16/01/2012.
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