Un uomo pieno di paure
Gentile Prof. Io ho 62 anni almeno mentre sto' scrivendo sto direi bene in salute. Ma io sono un uomo ipocondriaco e la paura delle malattie mi attanaglia giorno dopo giorno, Un giorno (soffro di colon irritabile ed ho fatto anche una colonscopia risultata negativa) e' il colon. un'altro e' la parotite, un'altro un'altra cosa e cosi' via scorre la mia vita. Ia famiglia non e' ben messa fra figli laureati disoccupati, e figli che hanno il lavoro ma che sono ritornato in casa dopo una separazione. La moglie affetta da artritr reumatoide non e' in grado di fare niente. Sono almeno 3 anni che non abbiamo rapporti intimi pur volendoci bene ma lei e' sempre piena di dolori. Ed io ogni giorno ho qualche cosa di nuovo che penso mi sara' fatale. Ed e' cosi' da anni e anni. Sono arrivato all'estremo. E mi sono dato al gioco delle macchinette dove spesso finisco i mie soldi del mio mensile privato in 10 gg e per i restanti 20 mi monta una rabbia uno sconforto infinito. Ho anche pensato di scappare .......ma per andare dove. Ovunque vada il cervello devo portarmelo appresso . Vi prego aiutatemi, consigliatemi. Io non ho paure di altro genere ....ma solo quella della malattia, della sofferenza fisica, perche' anche questa e' una forma di sofferenza. Grazie di aver ascoltato il mio sfogo
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Ex utente
Grazie della risposta. Certo che ci ho pensato e alcuni anni fa' ci sono anche andato al centro di Neuroscenze di Firenze, dove abito, dopo test e colloqui a 100 euro a visita mi diede delle medicine che mi rintontivano completamente e dovendo io all'epoca lavorare (facevo il consulente del lavoro) buttai tutto nel cestino. Adesso che ho risposto alla Sua domanda sarebbe cosi' gentile da elargirmi una parola buona? Grazie ancora
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Gentile utente,
la mia domanda era finalizzata a suggerirLe una consulenza psichiatrica, perchè mi pare la sua situazione meritevole di approfodondimenti.
La parola buona che Le posso elargire è che sicuramente la possibilità di stare meglio esiste, nella misura in cui è però importante avere un corretto inquadramento diagnostico.
la mia domanda era finalizzata a suggerirLe una consulenza psichiatrica, perchè mi pare la sua situazione meritevole di approfodondimenti.
La parola buona che Le posso elargire è che sicuramente la possibilità di stare meglio esiste, nella misura in cui è però importante avere un corretto inquadramento diagnostico.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 08/01/2012.
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Approfondimento su Colon irritabile
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