Insonnia recidiva

Mi scuso in anticipo per la lunghezza del messaggio ma credo che questo aiuterà a capire un pò meglio la mia situazione.sono al secondo anno di università,e da quando l'ho iniziata ho avuto uno stile di vita irregolare,almeno dal punto di vista degli orari in cui andavo a letto.Mi è successo che a Gennaio 2011,dopo aver passato nottate con gli amici e andando a dormire all'alba per via delle feste,non sono più riuscito ad andare a letto se non la mattina all'alba;chiaramente è subentrato un forte stato ansioso che mi a costretto a rivolgermi ad uno specialista per risolvere il mio problema.Con grande forza di volontà e l'aiuto del medico,sono riuscito piano piano a riprendere a dormire tranquillamente senza l'aiuto di farmaci;con il dottore è emerso il fatto che la mia ansia fosse dovuta comunque a problemi di università,in quanto avevo paura di non riuscire a passare gli esami.Quest'estate pensavo di aver risolto definitivamente il mio problema,poichè mi trovavo in un periodo felice,sia per quanto riguarda l'univesità(sono riuscito a dare parecchi esami in poco tempo) sia sentimentalmente.In pratica riuscivo ad andare a dormire a qualsiasi orario senza accusare problemi di sonno.Alla ripresa dell'università,ci sono stati alcuni eventi,tipo notti prima di un esame,in cui è ritornato questo problema.Non sono riuscito a passarli,e la mia preoccupazione verso questi problemi è aumentata.Qualche giorno fa mi sono ritrovato in un problema grave che mi ha causato un forte stress.Mi ritrovo ora nella stessa situazione di un anno fa,poichè sono 3 notti che non riusco a dormire,e pur addormentandomi alle 6 e alzandomi alle 8 non riesco a recuperare sonno la notte.E' ritornata in me la paura di non riuscire a dormire.Ora quello che volevo sapere e se mi converrebbe tornare dal mio psichiatra,anche se temo che non riuscirà più ad avere lo stesso efetto di un anno fa,e ho anche paura di diventare dipendente dal suo aiuto.Chiaramente preferirei non assumere farmaci,per cercare di non essere dipendente anche da essi.Spero sappiate darmi un indicazione su quello che devo fare.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.5k 1k
Se non vuole assumere farmaci temo che debba tenersi l'insonnia

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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Le terapie, sia psicologiche che farmacologiche, che abbiano un minimo di razionalità e che siano dettate dall'intento primario di fare l'interesse del paziente, non generano dipendenze.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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Utente
Utente
Da quanto ho notato il problema di insonnia è ritornato da quando sto passando un periodo meno bello della mia vita per vari problemi.Siccome in futuro ci saranno alti e bassi,ho paura che l'ansia ritorni sempre in questi periodi.In questo caso sarei ricostretto a tornare dallo psichiatra e a far uso di farmaci?O c'è la possibilità di sconfiggere definitivamente il problema??E non c'è anche la possibilità che io abbia la paura di non riuscire a dormire se non prendessi un farmaco,che mi causerebbe essa stessa ansia?
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