Disturbo mentale di mia sorella

salve
Vi scrivo perchè ho bisogno di un consiglio. Sono seriamente preoccupata per mia sorella e non so come aiutarla. Temo che soffra di qualche disturbo mentale. Ha delle gravi manie di persecuzione, si sente perseguitata da chi maggiormante cerca di aiutarla. Confonde l'aiuto con il volersi fare i fatti suoi. Questo le accade in alcuni periodi, le dura qualche settimana e poi le passa e per lei è come fosse successo nulla. Nei periodi in cui mi accorgo che non ci sta con la testa capita che manda sms dicendo a noi familiari di smetterla di importunarla, ci manaccia di denunca per stolching, ci incolpa dei suoi malesseri. Per es. ultimamente le è sorto un problema al piede, che non ho capito bene di cosa si tratti in quanto non spiega esplicitamente, e dice che la la colpa è di mia madre e mia in quanto la obblighiamo a camminare troppo, dice di volere da noi familiari un risarcimento danni a causa del malore al piede di € 50.000,00, e tante altre grosse assurdità, come per esempio che i vicini di casa miei le riferiscono che io e mia mamma in casa facciamo caos e litighiamo, tutte cose impossibili in quanto non la obblighiamo ne a camminare troppo nè a fare nulla e neppure io e mia mamma facciamo caos in casa, tra le altre cose mia sorella abita lontano rispetto a me e mia mamma e nessuno dei nostri vicini di casa si è mai lamentato con noi. Dice che mia mamma le telefona ogni 5 munuti per controllarla, anche questa cosa ho appurato non essere vera in quanto ho controllato le telefonate di mia mamma e e non c'erano chiamate frequenti verso mia sorella, ma la cosa inquietante è che lei ripete spesso questa frase "dovete smettere di perseguitarmi altrimenti sono guai per voi". Inoltre quando ha questi periodi tende a fare scelte poco sagge nelle amicizie, spesso si è messa nei guai frequentando persone sbagliate e l'abbiamo dovuta tirare fuori da queste amicizie prevalentemente maschili.
Non so cosa fare, ho provato tempo fa a parlarle dicendole che forse era un periodo molto stressante x lei e che avrei voluto accompagnarla da uno specialista che l'avrebbe aiutata ad affrontare questo periodo così come fanno molte altre persone, ma lei mi ha aggredita verbalmente dicendomi di lasciarla in pace perche sono io la pazza. Ho provato a parlarne con il medico di famiglia la quale mi ha detto che anche secondo lei mia sorella non sta tanto bene ma che purtroppo non si può obbligarla e deve essere lei a volersi curare.
Cosa posso fare? Sono molto preoccupata anche perchè insieme a lei abita il figlio di soli 13 anni!!