Dubbi sull'assunzione degli ansiolitici ! seguire la terapia o al bisogno?
Ciao a tutti, spero possiate rispondermi, perchè non vorrei sbagliare la mia cura.
Lunedì mi sono recata dal dottore per la seconda volta e mi ha diagnosticato la DEPRESSIONE, io ho molto paura di questi farmaci.. ma da sola non c'è la faccio più.
La cura è stata DAPAROX 20 gocce la mattina, spiegandomi che è uno psicofarmaco e che non crea dipendenza e ALPRAZOLAM 0.25 in pastiglie da prendere 3 volte al giorno.
i miei dubbi sono sull ALPRAZOLAM mi sembra eccessivo prenderlo 3 volte al giorno, perchè come dicevo è un farmaco che crea dipendenza e resisto e prendo una pastiglia SOLO AL BISOGNO.chiedendo al dottore non ha parlato di prenderne di meno.. ma sempre che se ne ho bisogno posso assumerne fino a 4 mg.
Io vorrei sapere se va bene assumerne AL BISOGNO oppure devo SEGUIRE LA TERAPIA perchè crea degli sbalzi e ancora piu dipendenza!!
Grazie in anticipo spero di essere stata chiara :)
Lunedì mi sono recata dal dottore per la seconda volta e mi ha diagnosticato la DEPRESSIONE, io ho molto paura di questi farmaci.. ma da sola non c'è la faccio più.
La cura è stata DAPAROX 20 gocce la mattina, spiegandomi che è uno psicofarmaco e che non crea dipendenza e ALPRAZOLAM 0.25 in pastiglie da prendere 3 volte al giorno.
i miei dubbi sono sull ALPRAZOLAM mi sembra eccessivo prenderlo 3 volte al giorno, perchè come dicevo è un farmaco che crea dipendenza e resisto e prendo una pastiglia SOLO AL BISOGNO.chiedendo al dottore non ha parlato di prenderne di meno.. ma sempre che se ne ho bisogno posso assumerne fino a 4 mg.
Io vorrei sapere se va bene assumerne AL BISOGNO oppure devo SEGUIRE LA TERAPIA perchè crea degli sbalzi e ancora piu dipendenza!!
Grazie in anticipo spero di essere stata chiara :)
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Gentile utente,
Seguire la terapia è sempre una buona idea, anche perché non si capisce perché questi dubbi non li esprima direttamente al medico durante la visita, altrimenti diventa il paziente che ragiona sui medicinali e cambia la cura in una cosa diversa, sulla base di sue idee ma senza la conoscenza necessaria.
Psicofarmaci: certo, se la diagnosi è di depressione saranno ovviamente farmaci per un disturbo psichico, cosa se no ?
Creare dipendenza: se intende assuefazione, non significa dipendenza. Esistono meccainsmi con cui si produce assuefazione, non è un fenomeno istantaneo, e comunque è reverisibile.
La cura avrà un tempo dopo cui il medico la rivaluta, che ne so, due settimane, un mese. La ragione per cui l'ansiolitico può essere utile all'inizio l'avrà valutata il suo medico. Qui non è possibile confermare la cura né avrebbe senso confermarLe che può fare come vuole.
Seguire la terapia è sempre una buona idea, anche perché non si capisce perché questi dubbi non li esprima direttamente al medico durante la visita, altrimenti diventa il paziente che ragiona sui medicinali e cambia la cura in una cosa diversa, sulla base di sue idee ma senza la conoscenza necessaria.
Psicofarmaci: certo, se la diagnosi è di depressione saranno ovviamente farmaci per un disturbo psichico, cosa se no ?
Creare dipendenza: se intende assuefazione, non significa dipendenza. Esistono meccainsmi con cui si produce assuefazione, non è un fenomeno istantaneo, e comunque è reverisibile.
La cura avrà un tempo dopo cui il medico la rivaluta, che ne so, due settimane, un mese. La ragione per cui l'ansiolitico può essere utile all'inizio l'avrà valutata il suo medico. Qui non è possibile confermare la cura né avrebbe senso confermarLe che può fare come vuole.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.3k visite dal 21/12/2011.
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