Depressione, attacchi di panico, ansia

Salve,
sono un ragazzo di 37 anni che ha sofferto in passato di attacchi di panico e depressione, in prima battuta, sono stato in cura da uno psichiatra, ma non ho ottenuto risultati tangibili, quindi successivamente mi sono rivolto ad un affermato psichiatra (collaboratore del Dott. Cassano di Pisa) e sebbene abbia proseguito le cure a livello di psicofarmaci per diversi anni andando con regolarità presso lo studio del suddetto psichiatra, e cambiando più di una volta dosi e farmaci di diverse marche, a parte alcuni periodi non ho mai trovato quella serenità e gioia di vivere che dovrebbe avere un ragazzo di 30 anni...
Fortunatamente non soffro più di attacchi di panico da almeno 2 anni, sebbene abbia interrotto tutte le cure a base di psicofarmaci, mentre per quanto riguarda la depressione, beh... nulla è cambiato nella mia vita... non mi ritengo un ragazzo "chiuso", ma certamente non posso ritermi felice, sebbene abbia una spledida famiglia e un lavoro gratificante...
Poi quest'estate è successo qualcosa di inaspettato: mi sono rivolto al mio medico curante poichè ero stato punto da un insetto e mi si era formati linfonodi nella gola. Il mio medico mi ha dato una cura a base di antibiotico: KLACID 500 mg e cortisone: BENTELAN 1m g (compresse effervescenti - principio attivo: betametasone disodio fosfato ), bene... sono rinato! non sò cosa sia accaduto esattamente ma durante tutta la cura ero una persona "diversa", sempre io ma con una grande voglia di ridere, scherzare, avere rapporti interpersonali, conoscere, insomma come dovrebbe essere una persona durante tutta la sua esistenza, a parte gli inevitabili vari ostacoli della vita che ci portano a periodi di stress e quindi depressione, ma non intesa come malattia... unica problematica, dormivo poco, non sò se fosse x i farmaci o x il desiderio che tutto questo non finisse mai!
Poi inevitabilmente dopo qualche giorno, finita la cura, sono tornato il ragazzo di prima, cupo e spento... nulla era cambiato in maniera radicale...
Pensavo fosse stato un "caso", ed invece... la settimana scorsa sono andato nuovamente dal mio medico curante x un forte mal di gola e un altro piccolo disturbo, diagnosi: tracheite, la cura? la stessa di cui sopra: antibiotico e cortisone (stessa marca x entrambi), incredibile! sono ancora ritornato il ragazzo con luce negli occhi di quest'estate! Non mi sono mai drogato in vita mia, ma ho la sensazione che lo stato sia lo stesso... sia chiaro: non delirio, solamente ho il cervello che viaggia a 1000 all'ora e sono felice... tutto quà...
Quindi la mia domanda è semplice: nei 2 farmaci appena menzionati prescritti dal mio medico, quale può essere il principio attivo che mi rende così (piacevolmente) diverso da prima? E domanda ancora più importante: esiste un farmaco "replicabile" che non sia un atibiotico o cortisone, che abbia gli stessi effetti, senza essere "aggressivo" come i precedenti?
Grazie di cuore x l'eventuale risposta!
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
E' possibile che gli effetti che riferisce siano ascrivibili al cortisonico, anche se in dosaggio abbastanza basso per età e peso. Non è possibile ricercare questo tipo di effetto da una terapia antiinfiammatoria steroidea. A mio parere sarebbe necessario affidarsi nuovamente ad uno specialista psichiatra.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio infinitamente per la Sua celere risposta Dottore, in effetti frà i 2 farmaci, l'unico che "potrebbe" avere correlazione con effetti sulla psiche è il cortisonico, dubito che un antibiotico possa provocare questo tipo di effetti... ma ahimè, da quello che leggo, non vi è nessuna certezza...
Ritiene davvero che uno specialista psichiatra possa risolvere i dubbi posti nel mio quesito?
Perchè ho come la strana sensazione che non ci siano "precedenti" e il mio sia un caso isolato...
Grazie.
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