Depressione: associazione farmaci
Il quesito riguarda una ragazza di 17 anni ancora da compiere affetta da depressione diagnosticata circa tre mesi fa. Inizialmente uno psichiatra aveva iniziato la terapia con Seropram 20mg, che dopo alcune settimane non aveva prodotto effetti. Cambiato medico ci si è rivolti ad un neurologo (che aveva già curato con successo la nonna e la madre) il quale ha iniziato la seguente terapia: Anafranil 25mg 4 c. + Remeron 30mg 1 c. + Trilafon 2mg 2 c.
Dopo 3 settimane senza risultati il medico avrebbe aggiunto un'altra compressa di Anafranil ed una compresa di Efexor da 75 mg.
A questo punto sono molto preoccupato dalla quantità di farmaci da assumere, soprattutto per l'insieme di effetti negativi che possono provocare in una ragazzina che già accusa forti vuoti di memoria, difficoltà di concentrazione (ha dovuto interrompere gli studi), ansia e scatti di collera.
Sarei quindi assai grato se uno specialista in psichiatria mi potesse dire se una tale terapia può essere ritenuta valida e sopportabile.
Dopo 3 settimane senza risultati il medico avrebbe aggiunto un'altra compressa di Anafranil ed una compresa di Efexor da 75 mg.
A questo punto sono molto preoccupato dalla quantità di farmaci da assumere, soprattutto per l'insieme di effetti negativi che possono provocare in una ragazzina che già accusa forti vuoti di memoria, difficoltà di concentrazione (ha dovuto interrompere gli studi), ansia e scatti di collera.
Sarei quindi assai grato se uno specialista in psichiatria mi potesse dire se una tale terapia può essere ritenuta valida e sopportabile.
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Gentile utente,
il trattamento con antidepressivi nei minorenni deve trovare una giustificazione in presenza di sintomi che possono essere considerati depressivi.
La presenza e l'associazione delle classi farmacologiche menzionate non è giustificabile per l'età.
A mio avviso, sarebbe il caso di far visitare la ragazza da uno specialista in neuropsichiatria infantile che è la figura preposta alla diagnosi e al trattamento per i pazienti che non abbiano ancora compiuto 18 anni.
Dopodichè lo specialista di riferimento è lo psichiatra.
il trattamento con antidepressivi nei minorenni deve trovare una giustificazione in presenza di sintomi che possono essere considerati depressivi.
La presenza e l'associazione delle classi farmacologiche menzionate non è giustificabile per l'età.
A mio avviso, sarebbe il caso di far visitare la ragazza da uno specialista in neuropsichiatria infantile che è la figura preposta alla diagnosi e al trattamento per i pazienti che non abbiano ancora compiuto 18 anni.
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Utente
Egregio dott Ruggiero,
Mi rivolgo ancora a Lei per dire che la ragazza du cui Le parlo è affetta da anni da una tiroidite di Hashimoto (del tipo "ipo") in cura con tiroxina. Può essere questa la causa della depressione? E' vero che in questo caso gli psicofarmaci non riescono a curare la depressione? Se sì, quale tipo di terapia è più indicata?
Grazie e cordiali saluti
Mi rivolgo ancora a Lei per dire che la ragazza du cui Le parlo è affetta da anni da una tiroidite di Hashimoto (del tipo "ipo") in cura con tiroxina. Può essere questa la causa della depressione? E' vero che in questo caso gli psicofarmaci non riescono a curare la depressione? Se sì, quale tipo di terapia è più indicata?
Grazie e cordiali saluti
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Utente
Egregio Dottore,
La ringrazio anzitutto per la pronta risposta: sentiremo al più presto un endocrinologo.
Quello che mi preme di sapere è se, nel caso di una depressione provocata dalla tiroidite, vi possa essere una diminuzione della risposta alla cura con psicofarmaci. Le ricordo che la ragazza sta prendendo da 5 settimane 1 c. di Remeron 30mg, 6 c. di Anafranil 25mg, 2 c. di Trilafon 2 mg, senza che fino a questo momento ci siano stati dei miglioramenti. Ora cercheremo uno specialista in neuropsichiatria infantile, come da Lei suggerito.
La ringrazio ancora per la Sua pazienza.
La ringrazio anzitutto per la pronta risposta: sentiremo al più presto un endocrinologo.
Quello che mi preme di sapere è se, nel caso di una depressione provocata dalla tiroidite, vi possa essere una diminuzione della risposta alla cura con psicofarmaci. Le ricordo che la ragazza sta prendendo da 5 settimane 1 c. di Remeron 30mg, 6 c. di Anafranil 25mg, 2 c. di Trilafon 2 mg, senza che fino a questo momento ci siano stati dei miglioramenti. Ora cercheremo uno specialista in neuropsichiatria infantile, come da Lei suggerito.
La ringrazio ancora per la Sua pazienza.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2k visite dal 19/12/2011.
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