Attacchi di panico ansia
salve sono una ragazza di 26 anni e come ho scritto piu' volte soffro da circa 6 anni diattacchi di panico, gli attacchi ultimamente sono fortissimi. Gli attacchi sono quasi sempre di notte e quasi sempre nella stessa modalità cioè mi sveglio intorno alle 3-4 del mattino di soprassalto e subito sto malissimo non riesco a respirare, tremo, sudo, sento freddo, ho paura di morire, di soffocare, ho un formicore e un congelamento dietro la nuca nei piedi e nelle mani, mi viene da vomitare etc etc ....prendo 15-20 gocce di ansiolin , ho bisogno di camminare di parlare con qualcuno che mi capisca in quel momento , non riesco a stare da sola e ho bisogno di avere mia madre che dorma cn me e che mi stia vicina ...visto che solo lei mi capisce e sa come aiutarmi. sono andata da psicologi, neurologi etc... la cura che faccio adesso è mezza di sereupin da 20 mg al mattino(ma confesso che spesso la dimentico9 e 15-20 gocce quando ho un attacco oppure 5-10 gocce se durante il giorno sono agitata. Devo dire che questa ultima cura me l'ha data il mio medico generico..... ......... cosa dovrei fare secondo voi? andare da unpsichiatra e rivedere un po' tutto? la cura è sbagliata?
grazie mille.
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Ha già avuto risposta alle sue domande.
Ripostare la domanda non ha alcun senso.
Deve andare da uno psichiatra per far valutare la sua terapia che, attualmente, non funziona ed è sottodosata.
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Deve andare da uno psichiatra per far valutare la sua terapia che, attualmente, non funziona ed è sottodosata.
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Gentile utente,
Non ha alcuna cura efficace per il panico. Oltretutto, non sta assumendo neanche la dose prescritta, per quanto solitamente non efficace.
Non capisco perché chieda cosa deve fare quando ha uno psichiatra di riferimento e comunque per motivi non chiari non assume la medicina prescritta (che forse poi doveva essere aumentata).
Non ha alcuna cura efficace per il panico. Oltretutto, non sta assumendo neanche la dose prescritta, per quanto solitamente non efficace.
Non capisco perché chieda cosa deve fare quando ha uno psichiatra di riferimento e comunque per motivi non chiari non assume la medicina prescritta (che forse poi doveva essere aumentata).
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 18/12/2011.
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