Troppo impressionabile, come superare il problema
buonasera gentilissimi Dottori,
Sono una ragazza di 32 anni, in cura da anni con Cipralex per ansia-angoscia-attacchi di panico ( mix perfetto!!! ) , ma non è questo il mio problema attuale, il farmaco ha sortito i suoi benefici effetti già da parecchi anni .
Da sempre, fin da piccola, sono piuttosto emetofobica e la vista di qualcuno che vomita o l'odore del vomito mi causano conati.
Sono, a dire il vero, sempre stata facilmente impressionabile su parecchie cose, non molto tollerante alla vista di sangue o simili, incapace di soccorrere per esempio una persona in preda a un malessere tipo svenimento ( ho il senso di svenire anche io! ), perdita sangue da naso o tagli/ ferite.
Recentamente ho notato che non tollero l'odore forte di feci umane o animali, mi causa conati di vomito e necessità di allontanarmi.
Il motivo per cui vorrei risolvere questa mia "debolezza" è che amando i bambini ( ho due nipoti ma x ora non ho figli ) e gli animali ( sono volontaria al canile, ma non ho animali miei, ne mai avuti ) non posso pensare di dover rinunciare al loro contatto solo perchè vomito e feci mi infastidiscono fino a causarmi conati.
Ora chiedo, è possibile da sola imparare ad essere piu' forte oppure è necessario un percorso psicoterapeutico ( cosa non nuova x me ! ) ?
grazie a tutti voi
Sono una ragazza di 32 anni, in cura da anni con Cipralex per ansia-angoscia-attacchi di panico ( mix perfetto!!! ) , ma non è questo il mio problema attuale, il farmaco ha sortito i suoi benefici effetti già da parecchi anni .
Da sempre, fin da piccola, sono piuttosto emetofobica e la vista di qualcuno che vomita o l'odore del vomito mi causano conati.
Sono, a dire il vero, sempre stata facilmente impressionabile su parecchie cose, non molto tollerante alla vista di sangue o simili, incapace di soccorrere per esempio una persona in preda a un malessere tipo svenimento ( ho il senso di svenire anche io! ), perdita sangue da naso o tagli/ ferite.
Recentamente ho notato che non tollero l'odore forte di feci umane o animali, mi causa conati di vomito e necessità di allontanarmi.
Il motivo per cui vorrei risolvere questa mia "debolezza" è che amando i bambini ( ho due nipoti ma x ora non ho figli ) e gli animali ( sono volontaria al canile, ma non ho animali miei, ne mai avuti ) non posso pensare di dover rinunciare al loro contatto solo perchè vomito e feci mi infastidiscono fino a causarmi conati.
Ora chiedo, è possibile da sola imparare ad essere piu' forte oppure è necessario un percorso psicoterapeutico ( cosa non nuova x me ! ) ?
grazie a tutti voi
Gentile utente,
i disagi che riferisce possono ricevere grande giovamento da un percorso terapeutico di tipo cognitvo-comportamentale.
Cordiali saluti
i disagi che riferisce possono ricevere grande giovamento da un percorso terapeutico di tipo cognitvo-comportamentale.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

Utente
Grazie Dottore per la Sua risposta...mi piacerebbe tanto riuscirci da sola, secondo Lei puo' essere possibile? ci sono accorgimenti particolari?
Gentile utente,
farsi aiutare le farebbe perdere meno tempo e ottenere risultati più completi. L'importante è rivolgersi ad un terapeuta che possa aiutarla a risolvere questi specifici disagi. Purtroppo a distanza non è possibile andare oltre queste indicazioni.
Cordiali saluti
farsi aiutare le farebbe perdere meno tempo e ottenere risultati più completi. L'importante è rivolgersi ad un terapeuta che possa aiutarla a risolvere questi specifici disagi. Purtroppo a distanza non è possibile andare oltre queste indicazioni.
Cordiali saluti
Gentile utente,
poichè i problemi emotivi non dipendono dalla volontà, appare generalmente un non-senso affermare che "vorrei riuscire da solo a risolvere il problema".
E' un pò come voler uscire dall'acqua tirandosi da solo per i capelli...
L'unica volontà utile da applicare è quella di aderire alle proposte terapeutiche concordate ed indicate.
poichè i problemi emotivi non dipendono dalla volontà, appare generalmente un non-senso affermare che "vorrei riuscire da solo a risolvere il problema".
E' un pò come voler uscire dall'acqua tirandosi da solo per i capelli...
L'unica volontà utile da applicare è quella di aderire alle proposte terapeutiche concordate ed indicate.
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 13.3k visite dal 10/12/2011.
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