Disturbo ossessivo compulsivo
Gentili dottori,
vi scrivo per chiedervi un consiglio in merito al comportamento che devo tenere con una persona a me cara.
Sono anni che questa persona manifesta "tic" incontrollati,sono iniziati con dei rumori con la bocca,strizzare l'occhio...poi si sono evoluti in atteggiamenti sempre più evidenti:ora tocca tante volte le cose prima di prenderle in mano,si infila e toglie un indumento prima di indossarlo....
I suoi comportamenti si sono evoluti anche in un altro senso: mentre prima si limitava a manifestarli solo davanti a "pochi intimi"
ora lo fa indiscriminatamente davanti a tutti.
Più volte gli abbiamo fatto notare che ha un problema,e molte volte gli è stato detto anche in maniera aggressiva visto che questi suoi modi di fare,sebbene probabilmente siano dovuti a una patologia, sono snervanti per chi gli sta intorno.
La sua risposta in tutti i casi è stata un semplice invito a farci gli affari nostri.
Quello che vi chiedo è: come possiamo aiutarlo?come convincerlo a vedere uno specialista che lo possa aiutare?
vi ringrazio in anticipo.
vi scrivo per chiedervi un consiglio in merito al comportamento che devo tenere con una persona a me cara.
Sono anni che questa persona manifesta "tic" incontrollati,sono iniziati con dei rumori con la bocca,strizzare l'occhio...poi si sono evoluti in atteggiamenti sempre più evidenti:ora tocca tante volte le cose prima di prenderle in mano,si infila e toglie un indumento prima di indossarlo....
I suoi comportamenti si sono evoluti anche in un altro senso: mentre prima si limitava a manifestarli solo davanti a "pochi intimi"
ora lo fa indiscriminatamente davanti a tutti.
Più volte gli abbiamo fatto notare che ha un problema,e molte volte gli è stato detto anche in maniera aggressiva visto che questi suoi modi di fare,sebbene probabilmente siano dovuti a una patologia, sono snervanti per chi gli sta intorno.
La sua risposta in tutti i casi è stata un semplice invito a farci gli affari nostri.
Quello che vi chiedo è: come possiamo aiutarlo?come convincerlo a vedere uno specialista che lo possa aiutare?
vi ringrazio in anticipo.
[#4]
Lei ha requisiti per postare la richiesta?
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#6]
Salve, legga questo articolo, lo stampi e lo regali a questa persona. Forse capirà di avere un problema e che c'è la possibilità di stare meglio.
https://www.medicitalia.it/minforma/psichiatria/321-il-disturbo-ossessivo-compulsivo-doc.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psichiatria/321-il-disturbo-ossessivo-compulsivo-doc.html
Cordialmente
Dott. Vito Fabio Paternò
www.cesidea.it
info@cesidea.it
[#8]
Ex utente
Grazie dr. Paternò,seguirò il suo consiglio.
Dr. Ruggiero, probabilmente non sono stata chiara, io non ho voluto postare una richiesta per conto di terzi, ma volevo chiedere un consiglio per me.
La persona in questione è a me molto cara, io volevo semplicemente un consiglio da degli specialisti su come comportarmi nei suoi confronti. Leggendo quello che lei mi scrive, che questi fatti non dovrebbero essere di mio interesse, mi verrebbe da capire che lei mi consiglia di lasciare questa persona da sola?
Se vuole posso formulare la domanda in un altro modo: avere tutti i giorni questa persona intorno, con i suoi atteggiamenti ripetitivi, se così vogliamo dire, è snervante e ho paura che possa portare me ad avere un esaurimento, come posso fare per evitare che ciò accada?
In questo modo la domanda è riferita ad un mio problema.
Grazie delle risposte.
Dr. Ruggiero, probabilmente non sono stata chiara, io non ho voluto postare una richiesta per conto di terzi, ma volevo chiedere un consiglio per me.
La persona in questione è a me molto cara, io volevo semplicemente un consiglio da degli specialisti su come comportarmi nei suoi confronti. Leggendo quello che lei mi scrive, che questi fatti non dovrebbero essere di mio interesse, mi verrebbe da capire che lei mi consiglia di lasciare questa persona da sola?
Se vuole posso formulare la domanda in un altro modo: avere tutti i giorni questa persona intorno, con i suoi atteggiamenti ripetitivi, se così vogliamo dire, è snervante e ho paura che possa portare me ad avere un esaurimento, come posso fare per evitare che ciò accada?
In questo modo la domanda è riferita ad un mio problema.
Grazie delle risposte.
[#9]
Gentile utente,
scrivendo in merito ai "tic" di questa persona in realtà fa un'operazione che non le potrebbe essere consentita.
La persona in questione può non voler curare questi suoi disturbi, sta forse cercando di curarli con scarso risultato, può avere qualche disturbo ulteriore sottostante che non è quello preponderante che "disturba" lei e le altre persone e che, in qualche modo, lei riferisce perchè è l'elemento che può essere fastidioso.
Per tale motivo, induce a pensare, con il suo racconto, che possa trattarsi di un DOC, ma ciò potrebbe non essere.
Ora, considerando che possa essere presente un disturbo psichiatrico, se lei ne ha i "diritti", intendendo con tale termine la vicinanza familiare a questa persona, quindi sorella, moglie, madre, figlia, può fare richiesta di visita psichiatrica attraverso la valutazione diretta e previa del medico di famiglia(nel senso che il medico di famiglia prima di richiedere la visita psichiatrica deve inquadrare il problema per capire come chiederla, e non può affidarsi alla descrizione di terzi) che ha gli strumenti cognitivi e legislativi per poter aiutare il suo "congiunto" per poter risolvere il problema.
Diversamente, se lei non ha i requisiti per poter richiedere l'aiuto del medico di famiglia deve far presente il problema primariamente ai familiari della persona.
scrivendo in merito ai "tic" di questa persona in realtà fa un'operazione che non le potrebbe essere consentita.
La persona in questione può non voler curare questi suoi disturbi, sta forse cercando di curarli con scarso risultato, può avere qualche disturbo ulteriore sottostante che non è quello preponderante che "disturba" lei e le altre persone e che, in qualche modo, lei riferisce perchè è l'elemento che può essere fastidioso.
Per tale motivo, induce a pensare, con il suo racconto, che possa trattarsi di un DOC, ma ciò potrebbe non essere.
Ora, considerando che possa essere presente un disturbo psichiatrico, se lei ne ha i "diritti", intendendo con tale termine la vicinanza familiare a questa persona, quindi sorella, moglie, madre, figlia, può fare richiesta di visita psichiatrica attraverso la valutazione diretta e previa del medico di famiglia(nel senso che il medico di famiglia prima di richiedere la visita psichiatrica deve inquadrare il problema per capire come chiederla, e non può affidarsi alla descrizione di terzi) che ha gli strumenti cognitivi e legislativi per poter aiutare il suo "congiunto" per poter risolvere il problema.
Diversamente, se lei non ha i requisiti per poter richiedere l'aiuto del medico di famiglia deve far presente il problema primariamente ai familiari della persona.
[#10]
Ex utente
Grazie Dott. per i suoi chiarimenti,
la persona in questione è un familiare stretto che rientra tra le persone che lei mi ha indicato come"autorizzate".
Io ho riferito solo ciò che io vedo, è probabilissimo che sotto ci siano altri problemi che io non sono in grado di cogliere non essendo esperta del settore.
scrivendo la mia richiesta non volevo assolutamente avere una conferma della patologia, chiedevo solo un consiglio,come fare per spronarlo a farsi aiutare da un medico specialista.
Nessuno dei suoi familiari,me compresa,ha intenzione di agire obbligandolo ad andare da uno psichiatra,quello che io chiedevo è se esiste un modo di affrontare con lui il problema,di parlarne, in modo da rendere per lui naturale la cosa.
Quello che vogliamo è che lui stia bene,non vogliamo che si curi perchè ci disturba,le ho scritto quella frase come provocazione,ma non accetto che mi si dica che magari "La persona in questione può non voler curare questi suoi disturbi":se pensassi che un mio caro ha un tumore e non si volesse far controllare cercherei nella stessa maniera di trovare un modo per convincerlo a stare meglio.
Proverò comunque a parlarne con il medico di famigllia.
Grazie a tutti
la persona in questione è un familiare stretto che rientra tra le persone che lei mi ha indicato come"autorizzate".
Io ho riferito solo ciò che io vedo, è probabilissimo che sotto ci siano altri problemi che io non sono in grado di cogliere non essendo esperta del settore.
scrivendo la mia richiesta non volevo assolutamente avere una conferma della patologia, chiedevo solo un consiglio,come fare per spronarlo a farsi aiutare da un medico specialista.
Nessuno dei suoi familiari,me compresa,ha intenzione di agire obbligandolo ad andare da uno psichiatra,quello che io chiedevo è se esiste un modo di affrontare con lui il problema,di parlarne, in modo da rendere per lui naturale la cosa.
Quello che vogliamo è che lui stia bene,non vogliamo che si curi perchè ci disturba,le ho scritto quella frase come provocazione,ma non accetto che mi si dica che magari "La persona in questione può non voler curare questi suoi disturbi":se pensassi che un mio caro ha un tumore e non si volesse far controllare cercherei nella stessa maniera di trovare un modo per convincerlo a stare meglio.
Proverò comunque a parlarne con il medico di famigllia.
Grazie a tutti
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2k visite dal 06/12/2011.
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