Depersonalizzazione?
salve ho 28 anni e ho avuto alle mie spalle una vita difficile prima di tutto nell'adolescenza ho affrontato i litigi dei miei genitori e il divorzio e in seguito all'età della maggiore età ho subito delle violenze psicologiche che mi hanno portato a un forte stress emotivo che si manifestava con vuoti di memoria,sensazione di intorporimento alle mani,attacchi di ansia,manie di persecuzione.
all'epoca mi fu prescritto il risperdal con diagnsi di depersonalizzazione somato-allo psichica in seguito sentimmo altri specialisti che tutti mi confermarono la cura ma alcuni mi dissero che fosse un disturbo schizoaffettivo psicotico ma sempre curato col risperdal 3 mg.
In questi anni che mi sarei dovuta curare in realtà non prendevo i farmaci con regolarità anzi quasi mai perchè si è aggiunti altri problemi familiari.
I sintomi che accusavo successivi al forte periodo di stress(2008)sono che non sentivo piu i miei pensieri,la sensazione di pensare,non provavo piu emozioni,mi sentivo corpo pesante e la mente ferma e non sentivo piu oltre le emozioni nemmeno le sensazioni (tipo stanchezza,fame,noia,tempo che passa etc..),non mi sentivo la stessa del passato e mi sentivo il corpo privo di vitalità.solo da un anno dopo che molti problemi familiari si sono risolti positivamente ho cominciato a risentire qualche sensazione tipo la risata,il pianto o la stanchezza e ho intrapreso una psicoterapia cognitivo comportamentale che mi ha smosso molto infatti ho cominciato a prendermi cura della mia salute quindi ad assumere il risperdal di fare analisi di controllo(dove i valori sono tutti nella norma),a essere autonoma quindi a prendere treno e macchina,ho fatto un piccolo lavoro adesso la sensazione che ho tutto il giorno e che raramente scompare per qualche ora al giorno è di sentirmi trasparente,di impercezione,di non sentirmi.
Solo da 7mesi ho chiesto un consulto a un altro psichiatra che mi ha detto che secondo lui si tratta di depersonalizzazione e mi ha prescritto anafranil 75 mg(3 compresse),e depakin chrono 300 mg(1 e mezza)questo psichiatra non è assolutamente d accordo che la cura fosse il risperdal per il mio problema.
mi ha fatto fare dei test neurocognitivi dove è venuto fuori problemi a immagazzinare le informazioni (visive-spaziali)con deficit alla corteccia temporale.(non sono sicura di aver scritto correttamente questa ultima diagnosi ma posso comunicargliela in seguito).
volevo sapere questa senzazione di essere assente,trasparente,invisibile,lei a che disturbo lo riconduce?ci potrebbero essere problemi neurologici?la ringrazio
all'epoca mi fu prescritto il risperdal con diagnsi di depersonalizzazione somato-allo psichica in seguito sentimmo altri specialisti che tutti mi confermarono la cura ma alcuni mi dissero che fosse un disturbo schizoaffettivo psicotico ma sempre curato col risperdal 3 mg.
In questi anni che mi sarei dovuta curare in realtà non prendevo i farmaci con regolarità anzi quasi mai perchè si è aggiunti altri problemi familiari.
I sintomi che accusavo successivi al forte periodo di stress(2008)sono che non sentivo piu i miei pensieri,la sensazione di pensare,non provavo piu emozioni,mi sentivo corpo pesante e la mente ferma e non sentivo piu oltre le emozioni nemmeno le sensazioni (tipo stanchezza,fame,noia,tempo che passa etc..),non mi sentivo la stessa del passato e mi sentivo il corpo privo di vitalità.solo da un anno dopo che molti problemi familiari si sono risolti positivamente ho cominciato a risentire qualche sensazione tipo la risata,il pianto o la stanchezza e ho intrapreso una psicoterapia cognitivo comportamentale che mi ha smosso molto infatti ho cominciato a prendermi cura della mia salute quindi ad assumere il risperdal di fare analisi di controllo(dove i valori sono tutti nella norma),a essere autonoma quindi a prendere treno e macchina,ho fatto un piccolo lavoro adesso la sensazione che ho tutto il giorno e che raramente scompare per qualche ora al giorno è di sentirmi trasparente,di impercezione,di non sentirmi.
Solo da 7mesi ho chiesto un consulto a un altro psichiatra che mi ha detto che secondo lui si tratta di depersonalizzazione e mi ha prescritto anafranil 75 mg(3 compresse),e depakin chrono 300 mg(1 e mezza)questo psichiatra non è assolutamente d accordo che la cura fosse il risperdal per il mio problema.
mi ha fatto fare dei test neurocognitivi dove è venuto fuori problemi a immagazzinare le informazioni (visive-spaziali)con deficit alla corteccia temporale.(non sono sicura di aver scritto correttamente questa ultima diagnosi ma posso comunicargliela in seguito).
volevo sapere questa senzazione di essere assente,trasparente,invisibile,lei a che disturbo lo riconduce?ci potrebbero essere problemi neurologici?la ringrazio
[#1]
Gentile utente
dovrebbe essere più precisa nel riferire l'ultima diagnosi ricevuta.
dovrebbe essere più precisa nel riferire l'ultima diagnosi ricevuta.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Ex utente
l'ultima diagnosi è depersonalizzazione:
prendo anafranil da 75mg (3 compresse)
e depakin chrono da 300(1 e mezza)da qualche settimana a queste dosi
,invece a dosi piu basse nei 4mesi precedenti ma questa senzazione di essere come invisibile in modo permanente per tutta la giornata è un sintomo della depersonalizzazione?perchè ora ho solo questa sensazione di non percepirmi e di non entraRE in contatto con le emozioni.
invece in questi 4 anni dall evento di maggiore di stress avevo oltre questa sensazione di assenza di impercezione anche quella di sentirmi la testa pesante,non riuscire a dormire,non sentire nessuna sensazione le faccio un esempio se io ipotizzando mi faccio fare un massaggio alla schiena sento le mani sul corpo ma non sento la sensazione di rilassamento o beneficio,oppure se mi faccio la doccia sento se l acqua è calda o fredda ma non ne sento lo stimolo ,oppure se vedo un film d orrore non sento la paura ma razionalmete so riconoscere che è un brutto film,è come se non provassi stimoli sul corpo provenienti da l'esterno.
eppure apparentemente sono una ragazza brillante molto intelliegente è piu una sensazione interiore che un disagio che si può vedere da un occhio esterno..
prendo anafranil da 75mg (3 compresse)
e depakin chrono da 300(1 e mezza)da qualche settimana a queste dosi
,invece a dosi piu basse nei 4mesi precedenti ma questa senzazione di essere come invisibile in modo permanente per tutta la giornata è un sintomo della depersonalizzazione?perchè ora ho solo questa sensazione di non percepirmi e di non entraRE in contatto con le emozioni.
invece in questi 4 anni dall evento di maggiore di stress avevo oltre questa sensazione di assenza di impercezione anche quella di sentirmi la testa pesante,non riuscire a dormire,non sentire nessuna sensazione le faccio un esempio se io ipotizzando mi faccio fare un massaggio alla schiena sento le mani sul corpo ma non sento la sensazione di rilassamento o beneficio,oppure se mi faccio la doccia sento se l acqua è calda o fredda ma non ne sento lo stimolo ,oppure se vedo un film d orrore non sento la paura ma razionalmete so riconoscere che è un brutto film,è come se non provassi stimoli sul corpo provenienti da l'esterno.
eppure apparentemente sono una ragazza brillante molto intelliegente è piu una sensazione interiore che un disagio che si può vedere da un occhio esterno..
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.1k visite dal 29/11/2011.
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