Ipocondria dopo vomito
Buonasera, sono una ragazza di 18 anni compiuti da un paio di mesi.
Soffro di ipocondria, e seguo una cura psichiatrica.
Questa sera ho mangiato del latte con i cereali, e poco fa mi è capitato di avere un riflusso e di vomitare un po'.
In quel vomito c'erano muchi e qualche scheggia di sangue.
Ho avuto un influenza con tosse 15 giorni fa.
Vi chiedo aiuto, perché ora ho una continua nausea e non riesco a smettere di tremare, grazie mille
ps. soffro di colite
Soffro di ipocondria, e seguo una cura psichiatrica.
Questa sera ho mangiato del latte con i cereali, e poco fa mi è capitato di avere un riflusso e di vomitare un po'.
In quel vomito c'erano muchi e qualche scheggia di sangue.
Ho avuto un influenza con tosse 15 giorni fa.
Vi chiedo aiuto, perché ora ho una continua nausea e non riesco a smettere di tremare, grazie mille
ps. soffro di colite
[#1]
Gentile utente,
anche se prova disagio più che comprensibile, non c'è niente di strano nel corredo dei sintomi che riferisce; la nausea ed il tremore dopo il vomito possono esserne la normale conseguenza; ma se lo stato permane, qualora Lei non fosse intollerante al latte, i sintomi possono essere compatibili con una recidiva di una malattia infettiva che sono frequenti in questo periodo dell'anno. Il sangue non necessariamente proviene dallo stomaco, ma può provenire anche dalle mucose, infragilite dall'influenza. Di che colore era la "scheggia di sangue"? Le posso consigliare di controllare la temperatura, e, se permane il vomito, di consultare il Suo Medico di Base o la Guardia Medica. Quali cure psichiatriche segue?
anche se prova disagio più che comprensibile, non c'è niente di strano nel corredo dei sintomi che riferisce; la nausea ed il tremore dopo il vomito possono esserne la normale conseguenza; ma se lo stato permane, qualora Lei non fosse intollerante al latte, i sintomi possono essere compatibili con una recidiva di una malattia infettiva che sono frequenti in questo periodo dell'anno. Il sangue non necessariamente proviene dallo stomaco, ma può provenire anche dalle mucose, infragilite dall'influenza. Di che colore era la "scheggia di sangue"? Le posso consigliare di controllare la temperatura, e, se permane il vomito, di consultare il Suo Medico di Base o la Guardia Medica. Quali cure psichiatriche segue?
Dr. Alex Aleksey Gukov
[#3]
Ok, confermo lo scritto da me prima rispetto all'ipotesi di influenza, e, anche se sembra che io "dia la retta" all'ipocondria, parlerei col Medico e Base anche di un eventuale controllo del Fegato e delle Vie Biliari, soprattutto se il vomito si ripete con queste caratteristiche, perché, coi limiti del consulto via internet, non escludo che possa essere anche un vomito di origine più profonda, appunto a livello delle Vie Biliari. Non è comunque un segno né di cancro né di una malattia grave. I parametri del fegato e quelli di routine (tramite i rispettivi esami del sangue e delle urine) vanno comunque ogni tanto controllati se si assume un farmaco come lo zoloft (sertralina). Non è un farmaco tossico per il fegato, ma fa un passaggio nel fegato per essere metabolizzato.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 10.5k visite dal 28/11/2011.
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