Allucinazioni ipnopompiche e ipnogogiche

buonasera
all'eta' di 13-14 anni ho avuto un episodio durato un paio di notti dove mi svegliavo sudato e vedevo subito dopo la porta della mia stanza, cioe' nel corridoio buio , come passare dei soggetti raffiguranti persone fisiche riconducibili a figure mistiche... oppure mi svegliavo sempre allo stesso orario e con le stesse modalita' cioe' sudato e terrorizzato e avevo la percezione che il tetto non ci fosse e che al suo posto ci fosse il cielo.....oppure dietro la porta della stanza dove dormivo sentivo come parlare una lingua incomprensibile.....la mia reazione era gridare aiuto e chiamare mia madre.
premetto che i miei sono divorziati da 27 anni circa. adesso ho circa 40 anni da 10 circa sono in psicoanalisi per problemi che sono subentrati all'eta' di 25 anni circa........in una condizione di forte stress sono letteralmente crollato fisicamente e mentalmente( avevo come la sensazione di una pietra al centro della testa) la mia prima preoccupazione e' stata quella di avere qualcosa di fisico tipo tumori ecc ed ho eseguito accertamenti di questo tipo.....poi successivamente sono stato da un neurologo che mi ha prescritto farmaci antidepressivi triciclici e ansiolitici. dopo qualche anno ,nel frattempo mi sono laureato in scienze infermieristiche, tra l'interruzione e la ripresa di suddetti farmaci ..sono finito per consultare 2-3 psichiatri . ognuno di loro ha espresso un opinione diversa ma mai dando una diagnosi precisa....uno di loro mi ha fatto il test di Rorschach......un altro mi ha detto che non ho niente ma solo mal di vivere.......un altro trattasi di nevrosi d'ansia.
adesso sono in analisi e la mia diagnosi fatta dallo psicoanalista e' disturbo di personalita' di tipo paranoide......appartengo al cluster c come individuazione di struttura di personalita'.
scavando dentro di me sono per cosi' dire venute a galla quelle paure che ho vissuto a quell'eta'......il mio psicoanalista mi rassicura che si e' trattato di allucinazioni ipnopompiche o ipnogogiche per motivi legati allo stato di tensione che vivevo in famiglia nel periodo che i miei stavano separandosi dopo anni di conflitti.
che non dovevo preoccuparmi piu' di tanto .....ma non mi vergogno di dire che tutt'oggi ho paura di poter rivivere quelle cose andando a vivere da solo. lo psicoanalista lo chiama paura dell'abbandono cioe' io avrei paura di essere abbandonato e quindi cerco dei paraventi per non staccare il cordone ombellicare dal genitore con il quale vivo che in questo caso e' rappresentato da mia madre. sto facendo un grande sforzo con l'aiuto del medico per superare questa cosa . ho comprato casa per evolvermi e per cercare di spezzare queste paure che io considero assurde e che francamente mi vergogno pure di descrivere a 40 anni suonati.....mi sento un infantile a volte pensare queste assurdita'. spero che non si tratti di qualcosa che abbia a che fare con la schizofrenia......magari di tipo paranoide.ho tanta paura di poter avere un disturbo di tipo psicotico