Il mio dramma

gentili dottori vi chiedo un parere sul mio problema che è iniziato circa 5 anni fa dopo un attacco di panico che mi ha innescato vari sintomi come agitazione senso di impazzire inappetenza malessere insopportabile sensazione di tensione alla testa e anche un po sensazione di vista delle luci notturne un po sfocata. ero disperato stavo malissimo pensavo di essere impazzito anche perchè ho fatto largo uso di cannabis ma senza mai alcun minimo sentore negativo.ricordo che era un periodo stressante ero nervoso e d avevo perso uno zio da poco e dopo un po di tempo si scatena il tutto. ero agitatissimo non riuscivo a volte a stare seduto a tavola per mangiare ero spaventatissimo e mi analizzavo continuamente la sensazione alla testa non mi dava tregua insomma ero senza speranza. mi rivolgo ad uno psichiatra e subito mi diagnostica ossessioni e depressione mi prescrive anafranil qualche ansiolitico e qualche goccia di haldol. dopo un po tutto torna a posto senza effetti collaterali spariscono tutti i sintomi e torno come nuovo. proseguo la cura sto benissimo come lo scemo fumo cannabis e dopo un po un altro attacco di panico mi fa tornare i sintomi di fortissima ansia agitazione testa tesa ecc che con un po di trilafon a basso dosaggio passa tutto. continuo la cura mi laureo tolgo gli ansioltici e resto con soli 50mg di anafranil con cui sto bene a parte un po di sconforto per vari problemi sia familiari e di lavoro. oggi ho 35 annie dopo quasi 5 anni provo a scalare questi 50mg di anafranil e mi ritovo nel caos. cado nella disperazone perchè inizio a convincermi che non si guarisce mai da questo disturbo inzio a fare ricerche su internet e leggo di molti che non si può guarire poi ho ripristinato i 50mg ma la situazione non so perchè non si è ripristinata e ho dovuto aggiungere ansiolitici per il forte stato di spavento agitazione terrore di quello che leggo e quello che sento ho letto che potrbbe essere una malformazione cerebrale quindi inguaribile invece il mio psichiatra sostiene di no e mi ha consigliato una psicoterapia e mi dice che non è irreversibile, ma io leggo in giro che solo qualcuno miracolato guarisce mentre penso che il mio caso dai sintomi troppo forti visto che senza il farmaco sto malissimo anche se ad un dosaggio basso, sono un caso inguaribile . vorrei un parere sulla mia situazione se si può guarire o solo consolare se quello che leggo è vero e purtroppo credo che che la psicoterapia possa servire nei casi lievi ma non come il mio. penso che nel mio caso possa avere solo consolazioni con una psicoterapia visto che ho letto che questi disturbi sono causati dalla chimica del cevello . cerco rassicurazioni da chiunque continuo ad essere terrorizzato ad analizzarmi continuamente per vedere se ho qualche sintomo visto che ho ripreso i 50mg di anafranil ma ancora non sto sereno come ero prima di scalarlo.son impaurito angosciato agitato condannato. voi dite che non è cosi? vorrei un parere anche se come sempre cerco rassicurazioni.