Problemi di salute,ansia?
Salve, avrei desiderio di sottoporvi alcune domande riguardanti u problema di salute.
Soffro continuamente, ogni giorno di una sintomatologia tanto strana, quanto pesante:
Ormai sono trascorsi 3 anni dal suo esordio e nonostante alcuni esami e visite richieste non vengo a capo della situazione.
Sintomatologia che si e sempre presentata con malessere fisico generale, piu precisamente assomiglia quasi ad una situazione verosimile ad uno sbalzo pressorio, capogiri e pallore ma duraturo appunto tutta la giornata, al quale si associa sempre un lieve stordimento e poca tolleranza alla luce solare creandomi noie nella messa a fuoco del campo visivo.
dopo analisi del sangue di routine compresa tiroide (rilevati AntiMicrosomi elevati 249,32 su max 11)
Glicemia: rilevati 74 su un min di 80
rm encefalo: ok
Tac massiccio facciale, presenza di laterodeviazione verso dx del setto nasale, presenza di cornetto osseo che ostruisce narice dx con reperti di flogosi sfenoidali e mascellari compatibili con quadro di sinusite cronica.
ecografia tiroide: si apprezza la presenza di aree ipoecogene con disomogeneità della ghiandola con trachea in asse, compatibilità con tiroidite autoimmune.
Rx cervicale: presenza con una modesta riduzione dell'ampiezza degli spazi intersomatici c2-c3 e c4-c5 con calcificazione del legamento longitudinale posteriore del tratto c3-c6, nell'insieme presenza di lieve spondiloartrosi.
Visita orl: sinusite fronto-sfenoidale cronica con ipertrofia dei turbinati nasali.
Visita neurologia ok
visita oculistica ( sono miope e astigmatico da bambino) sembra stabile.
Di conseguenza il tutto viene archiviato con un ipotesi di ansia e invio da uno psichiatra, il quale dopo avermi detto che secondo lui era tutto creato da un disturbo di ansia generalizzato e di panico (mai stato ansioso in vita mia)
In ogni caso ho assuno vari trattamenti in tal senso, quali cipralex 10 mg 2 cp al giorno circa 1 anno
cymbalta 60 mg 1 cp al giorno per soli 2 mesi in quanto i sintomi paradossi non erano ne lievi ne tantomeno passeggeri
Paroxetina 20 mg 2 cp al giorno per un 10 mesi
Vari ansiolittici assunti per brevi periodi
Senza mai risolvere alcun che.
mi si espone la possibilità di una psicoterapia cognitivo-comportamentale che dopo 15 sedute non ha portato a nulla.
eseguite le prescrizioni anche di alcune terapie per la sinusite con quella (cinazin) ho risolto i capogiri.
Ad oggi tutto il resto persiste e non ne vengo a capo.
Io non mi ritengo esente da ansia, anche perchè nessuno lo è, ma mi sembra esagerato che qualsiasi cosa che ho è attribuita ad ansia.
dunque vi chiedo, cos è concretamente una somatizzazione e come si diagnostica.
Specifico la mia completa astemia verso l'alcool e le droghe neppure uso pregresso.
Inoltre, se pure un po di ansia la posso provare, la sintomatologia e completamente indipendente da cio, nel senso che anche senza ansia questa c'è lo stesso.
come mai?
Soffro continuamente, ogni giorno di una sintomatologia tanto strana, quanto pesante:
Ormai sono trascorsi 3 anni dal suo esordio e nonostante alcuni esami e visite richieste non vengo a capo della situazione.
Sintomatologia che si e sempre presentata con malessere fisico generale, piu precisamente assomiglia quasi ad una situazione verosimile ad uno sbalzo pressorio, capogiri e pallore ma duraturo appunto tutta la giornata, al quale si associa sempre un lieve stordimento e poca tolleranza alla luce solare creandomi noie nella messa a fuoco del campo visivo.
dopo analisi del sangue di routine compresa tiroide (rilevati AntiMicrosomi elevati 249,32 su max 11)
Glicemia: rilevati 74 su un min di 80
rm encefalo: ok
Tac massiccio facciale, presenza di laterodeviazione verso dx del setto nasale, presenza di cornetto osseo che ostruisce narice dx con reperti di flogosi sfenoidali e mascellari compatibili con quadro di sinusite cronica.
ecografia tiroide: si apprezza la presenza di aree ipoecogene con disomogeneità della ghiandola con trachea in asse, compatibilità con tiroidite autoimmune.
Rx cervicale: presenza con una modesta riduzione dell'ampiezza degli spazi intersomatici c2-c3 e c4-c5 con calcificazione del legamento longitudinale posteriore del tratto c3-c6, nell'insieme presenza di lieve spondiloartrosi.
Visita orl: sinusite fronto-sfenoidale cronica con ipertrofia dei turbinati nasali.
Visita neurologia ok
visita oculistica ( sono miope e astigmatico da bambino) sembra stabile.
Di conseguenza il tutto viene archiviato con un ipotesi di ansia e invio da uno psichiatra, il quale dopo avermi detto che secondo lui era tutto creato da un disturbo di ansia generalizzato e di panico (mai stato ansioso in vita mia)
In ogni caso ho assuno vari trattamenti in tal senso, quali cipralex 10 mg 2 cp al giorno circa 1 anno
cymbalta 60 mg 1 cp al giorno per soli 2 mesi in quanto i sintomi paradossi non erano ne lievi ne tantomeno passeggeri
Paroxetina 20 mg 2 cp al giorno per un 10 mesi
Vari ansiolittici assunti per brevi periodi
Senza mai risolvere alcun che.
mi si espone la possibilità di una psicoterapia cognitivo-comportamentale che dopo 15 sedute non ha portato a nulla.
eseguite le prescrizioni anche di alcune terapie per la sinusite con quella (cinazin) ho risolto i capogiri.
Ad oggi tutto il resto persiste e non ne vengo a capo.
Io non mi ritengo esente da ansia, anche perchè nessuno lo è, ma mi sembra esagerato che qualsiasi cosa che ho è attribuita ad ansia.
dunque vi chiedo, cos è concretamente una somatizzazione e come si diagnostica.
Specifico la mia completa astemia verso l'alcool e le droghe neppure uso pregresso.
Inoltre, se pure un po di ansia la posso provare, la sintomatologia e completamente indipendente da cio, nel senso che anche senza ansia questa c'è lo stesso.
come mai?
[#1]
Gentile utente,
I disturbi d'ansia sono dei quadri specifici, non sono riuniti sotto il nome di "ansia", ansia è un sintomo che esiste in mille situazioni, poi ci sono i disturbi d'ansia, e i disturbi somatoformi. Il termine somatizzazione significa semplicemente che che sono riferite o l'attenzione è rivolta a problemi corporei a cui però non indirizzerebbero altri elementi tipici di quelle diagnosi.
La diagnosi psichiatrica si fa a partire da sintomi psichiatrici e poi con esclusione eventuale di altre cause, NON per esclusione e poi verificando se per caso c'è anche genericamente ansia.
Lei ha provato tre possibili terapie ma che non hanno le stesse identifiche indicazioni, comunque la paroxetina copre la maggior parte dei disturbi d'ansia.
Esistono altri tipi (classi) di medicinali utili nelle forme dominate da sintomi corporei riferiti al capo e quindi della sfera udito/vista/equilibrio/collo e capo.
Resta quindi da riconsiderare la diagnosi magari con una definizione più precisa.
I disturbi d'ansia sono dei quadri specifici, non sono riuniti sotto il nome di "ansia", ansia è un sintomo che esiste in mille situazioni, poi ci sono i disturbi d'ansia, e i disturbi somatoformi. Il termine somatizzazione significa semplicemente che che sono riferite o l'attenzione è rivolta a problemi corporei a cui però non indirizzerebbero altri elementi tipici di quelle diagnosi.
La diagnosi psichiatrica si fa a partire da sintomi psichiatrici e poi con esclusione eventuale di altre cause, NON per esclusione e poi verificando se per caso c'è anche genericamente ansia.
Lei ha provato tre possibili terapie ma che non hanno le stesse identifiche indicazioni, comunque la paroxetina copre la maggior parte dei disturbi d'ansia.
Esistono altri tipi (classi) di medicinali utili nelle forme dominate da sintomi corporei riferiti al capo e quindi della sfera udito/vista/equilibrio/collo e capo.
Resta quindi da riconsiderare la diagnosi magari con una definizione più precisa.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Ex utente
Gent Dott. Pacini
La ringrazio per il suo intervento
Chiedo ulteriormente sia a Lei che a chi abbia disponibilita a poter rispondere,
Che io dopo tutti gli accertamenti e la visita psichiatrica ho ricevuto una diagnosi di Disturbo di ansia generalizzato Con fenomeni di attacchi di panico in fase acuta e somatizzazioni.
Cio che ancora non ho capito e questo: Non e quanto la tipologia dei sintomi, quanto la loro durata giornaliera ormai da tempo da mattina a notte.
Dimenticavo, mi sono stati prescritti, sempre dallo psichiatra anche vari ansiolittici come xanax, diazepam e bromazepam assunti per brevi periodi, alle dosi prescritte poi sospesi lentamente.
Ma neppure con l'integrazione di questi ai farmaci citati in precedenza trovo beneficio (neppure momentaneo),
dunque mi chiedo, consapevole della non possibilità in base al regolamento del sito di fornire nomi di medicinali, se almeno potete dirmi, giusto in linea generale se ci sono altre tipologie di cura e al max a che categoria appartengono,
Lo chiedo giusto per avere sia una linea piu chiara di intervento che anche una speranza di rimediare a questo disturbo.
Vi ringrazio ancora e vi auguro una buonagiornata.
La ringrazio per il suo intervento
Chiedo ulteriormente sia a Lei che a chi abbia disponibilita a poter rispondere,
Che io dopo tutti gli accertamenti e la visita psichiatrica ho ricevuto una diagnosi di Disturbo di ansia generalizzato Con fenomeni di attacchi di panico in fase acuta e somatizzazioni.
Cio che ancora non ho capito e questo: Non e quanto la tipologia dei sintomi, quanto la loro durata giornaliera ormai da tempo da mattina a notte.
Dimenticavo, mi sono stati prescritti, sempre dallo psichiatra anche vari ansiolittici come xanax, diazepam e bromazepam assunti per brevi periodi, alle dosi prescritte poi sospesi lentamente.
Ma neppure con l'integrazione di questi ai farmaci citati in precedenza trovo beneficio (neppure momentaneo),
dunque mi chiedo, consapevole della non possibilità in base al regolamento del sito di fornire nomi di medicinali, se almeno potete dirmi, giusto in linea generale se ci sono altre tipologie di cura e al max a che categoria appartengono,
Lo chiedo giusto per avere sia una linea piu chiara di intervento che anche una speranza di rimediare a questo disturbo.
Vi ringrazio ancora e vi auguro una buonagiornata.
[#3]
Gentile utente,
gli ansiolitici sono farmaci d'emergenza o di uso periodico, non sono strumenti per ottenere il miglioramento stabile dei disturbi d'ansia, salvo eccezioni.
Pertanto come già detto viste le prove senza efficacia è utile prendere in considerazione altri strumenti disponibili. Questo spetta allo specialista come ragionamento.
gli ansiolitici sono farmaci d'emergenza o di uso periodico, non sono strumenti per ottenere il miglioramento stabile dei disturbi d'ansia, salvo eccezioni.
Pertanto come già detto viste le prove senza efficacia è utile prendere in considerazione altri strumenti disponibili. Questo spetta allo specialista come ragionamento.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 22/11/2011.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.