Pianificazione gravidanza: possibili effetti sereupin (assunto dal padre)
Gentili dottori,
io (35) e il mio compagno (36) abbiamo deciso di provare ad avere un bambino. Il mio compagno assume da almeno dieci anni - con pause di alcuni mesi - Sereupin. È possibile che l'assunzione di paroxetina da parte sua incida negativamente sul concepimento o addirittura che provochi malformazioni al feto qualora io rimanessi incinta? Vi ringrazio anticipatamente per le vostre risposte.
Cordiali saluti.
io (35) e il mio compagno (36) abbiamo deciso di provare ad avere un bambino. Il mio compagno assume da almeno dieci anni - con pause di alcuni mesi - Sereupin. È possibile che l'assunzione di paroxetina da parte sua incida negativamente sul concepimento o addirittura che provochi malformazioni al feto qualora io rimanessi incinta? Vi ringrazio anticipatamente per le vostre risposte.
Cordiali saluti.
[#1]
Gentile utente,
non vi sono connessioni tra assunzione di sereupin del padre e malformazioni fetali.
E' invece da considerare che, qualora siano presenti effetti collaterali sulla sfera sessuale, la paroxetina può portare ad un difficile concepimento.(ad esempio, per riduzione della funzione sessuale)
Sarebbe opportuno far valutare suo marito da un andrologo ed eventualmente considerare il prelievo ematico della prolattina.
non vi sono connessioni tra assunzione di sereupin del padre e malformazioni fetali.
E' invece da considerare che, qualora siano presenti effetti collaterali sulla sfera sessuale, la paroxetina può portare ad un difficile concepimento.(ad esempio, per riduzione della funzione sessuale)
Sarebbe opportuno far valutare suo marito da un andrologo ed eventualmente considerare il prelievo ematico della prolattina.
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[#2]
Utente
Gentile dottor Ruggiero,
la ringrazio per la solerte risposta. Al momento, a parte una scarsa propensione all'attività sessuale (che pare tuttavia connaturata al mio compagno...) e qualche sporadico caso di mancata eiaculazione, non ho notato altre "anomalie".
Seguiremo senz'altro il suo consiglio nel caso in cui il concepimento si rivelasse più difficoltoso di quanto io già mi aspetti.
Un cordiale saluto
la ringrazio per la solerte risposta. Al momento, a parte una scarsa propensione all'attività sessuale (che pare tuttavia connaturata al mio compagno...) e qualche sporadico caso di mancata eiaculazione, non ho notato altre "anomalie".
Seguiremo senz'altro il suo consiglio nel caso in cui il concepimento si rivelasse più difficoltoso di quanto io già mi aspetti.
Un cordiale saluto
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 18/11/2011.
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