Quando si prende un antidepressivo e non si hanno effetti collaterali...

E' vero che potrebbe essere il segnale che il farmaco non sta entrando in azione e che quindi oltre all'assenza di effetti collaterali mi troverò di fronte anche a dover accettare l'assenza di effetti terapeutici?

Dicono che quando gli antidepressivi danno forti effetti collaterali è un buon segnale,per quanto mi riguarda credo proprio di non averne avuti,giusto qualche leggerissimo e scostante sintomi che non so se relegare al farmaco o meno.

Sono alla quarta goccia,assumo il farmaco da otto giorni.
Due giorni una goccia,due giorni due,due giorni tre,due giorni quattro.
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

Sta assumendo il farmaco ancora a dosi minime, questo presumo che sia inteso proprio per evitare o minimizzare alcuni effetti iniziali. Non faccia confusione tra effetti iniziali transitori e effetti collaterali durante la cura.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Dottor Pacini,
ma allora che diavolo ho iniziato a fare in questo modo?
Io credevo che assumendo il farmaco a dosi minime avrei minimizzato gli effetti collaterali che inevitabilmente si hanno i primi giorni.... e che dopo sarei potuto passare a 10 gocce (dose standard) in assoluta tranquillità....

Domani e dopodomani assumerò 5 gocce...dopodiché subito a 10....
Lei mi dice che a 10 gocce si presenteranno effetti collaterali severi,o comunque piu pesanti di quella avuti da quando ho iniziato la cura?

Allora a cosa è servito iniziare in questo modo?
Lo psichiatra mi aveva assicurato che questo dosaggio serviva a minimizzare gli effetti collaterali,perché non è la quantità del farmaco che detta gli effetti collaterali,ma la prima volta che la molecola agisce nell'organismo.

Quindi avrei avuto problemi solo i primi giorni per poi stare tranquillo anche con il passaggio ad alte dosi.

Ora uno dei due ha torto....ma chi dei due?
[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

non capisco la sua risposta. E' esattamente quello che stiamo dicendo: ha iniziato così per minimizzare gli effetti iniziali del trattamento. Effetti collaterali si intende quelli che possono rimanere quando la cura è a regime, non sono sempre uguali e gli stessi rispetto a quelli iniziali. Gli effetti iniziali degli antidepressivi possono essere di un certo tipo (sostanzialmente sintomi corporei e d'ansia), non sono un problema ma la persona si spaventa e crede che non finiscano più, pertanto si inizia con dosi piccole e si sale piano. L'effetto comparirà un po' in ritardo, ma la persona avrà meno probabilità di spaventarsi e smettere la cura non fidandosi.

Quindi il suo psichiatra ha perfettamente ragione. 10 gocce non sono alte dosi, sono quelle previste, sono quelle iniziali che sono basse.

Non serve star tranquilli su cosa può succedere, quanti effetti avrà, quanto saranno gravi o meno, questa è una lettura preoccupata che si attorciglia su se stessa, perché un medico non le assicurerà mai nulla, non è questo lo spirito con cui interagire, il medico ci pensa già da solo a predisporre perché la cura sia tollerata il meglio possibile, dopo di che non è così fondamentale che non ci sia nessun effetto iniziale, perché di solito sono transitori.
[#4]
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Oggi sono al decimo giorno di cura,quindi è il secondo giorno dove ho preso cinque gocce,la situazione è sotto controllo.

Ma Dottor Pacini,sicuramente sono io che non comprendo,ma ciò che ha scritto è incomprensibile.

Capisco che ci sono effetti collaterali "permanenti" come sta dicendo lei e altri transitori.
Il dosaggio minimo serve a non farmi abbandonare subito la cura,ritardando la comparsa di effetti collaterali.

Volevo solo chiederLe se dopo 10 giorni c'è ancora la possibilità che compaiano gli effetti collaterali transitori.

Distinti saluti
[#5]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

Probabilmente non capisce perché ha capito male il primo passaggio. Lei mi ha chiesto se è corretto il fatto dell'aumento graduale, le ho risposto di sì. Lei però ha capito il contrario. Le ripeto: l'aumento graduale è il modo di ridurre gli effetti di primo impatto, i quali comunque sarebbero transitori. Dopo di che, per effetti collaterali si intende quelli che accompagnano la cura nella sua fase successiva, quelli che rimangono mentre si assume la cura con beneficio. Bene, questi sono ancora da verificare perché ha raggiunto solo ora le dosi efficaci minime (10 gocce).
Gli effetti transitori non sono collaterali, sono il modo in cui il cervello impatta con la medicina, in ragione del fatto che si trova in una condizione alterata (di allarme, di ansia, di preoccupazione). Più ci si abitua alla medicina, meno si sente l'aumento della dose successivo.
[#6]
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Dottore,adesso è stato chiarissimo.
Grazie per la risposta.
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