Curare in maniera definitiva dap,dag????

Illustri,

Con la presente espongo la mia sofferenza che dura ormai da ben 5 anni e alla quale purtroppo fatico, nonostante le mille visite specialistiche psichiatriche e varie terapie di farmaci da loro prescritte, a trovare un pò di benessere e "guarire", ammesso sia fattibile.

Appunto 5 anni fa dopo una sfilza di sintomi tanto strani quanto persistenti, mi è stato diagnosticato dallo specialista il DAP accompagnato anche da ansietà cronica che stando alla sua valutazione può essere classificata come DAG.

Ho assunto per svariati mesi diverse terapie farmacologiche quali (in ordine di assunzione)

Duloxetina prima 60mg per 6 mesi poi 128mg per altri 5 mesi seza risolvere
Citalopram 20 mg 1 cp al dì senza risolvere assunta altri 5 mesi
amtiptilina gocce 30 gocce al dì per 6 mesi anche cosi non ho risolto
escitalopram fino a 20 mg per 7 mesi 2 cp da 10 mg al dì
Paroxeina fino a 30 mg 1 cp e mezzo al dì che assumo tuttora da 6 ma anche cosi non trovo beneficio.
Mi sono state prescritte varie benzodiazepine come diazepam, alprazolam bromazepam assunte per brevi periodi ma non funzionano neppure quelle.

Il fatto è che purtroppo la sintomatologia non regredisce, sempre più spesso rimango vittima degli attacchi di panico, l'unica cosa e che nonostante tutto non ho sviluppato atteggiamenti di evitamento di qualsiasi genere.

In compenso, dopo ogni crisi, si presenta in me sempre più intensa il terrore che prima o poi tutto queso mi porterà inevitabilmente alla psicosi e al suicidio, cose che temo solo a pronunciarle..

Ogni crisi per me e un passo in meno per arrivare a ciò che tanto temo...
Lo specialista mi dice sempre di avere fiducia che i farmaci prima o poi mi faranno guarire, ma ora come ora ne ho perso la convizione.....

Vi chiedo, nella Vs carriera medica si riscontrano persone con queste paure, in particolare quella di uccidersi o purtroppo per me è presagio che ciò mi accaderà??
io non lo desidero affatto, ma ho paura che possa accadermi per colpa della mia sofferenza....

volevo aggiungere che non sono consumatore di alcoolici (completamente astemio)
Non ho mai usato alcun genere di droghe, fumo qualche sigaretta in compagnia.

tutto ciò è accaduto improvvisamente e senza ragioni, ne lavorative,familiari,sociali.

Non so piu cosa pensare...

Spero in Voi che possiade darmi delle delucidazionin in merito ad ulteriori possibilità terapeutiche e circa i miei timori (che comunque reputo infondati).

Ringrazio quanti saranno disponibili a leggere e darmi una risposta (che per me vale a qualche speranza di guarire)..

Vi Saluto con stima. Gaetano.
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
citalopram, paroxetina e amitriptilina, nonostante siano stati usati per tempi congrui, non hanno raggiunto un dosaggio mediamente efficace. La situazione diagnostica dovrebbe essere rivalutata anche nell'ottica dell'attuale sintomatologia caratterizzata dal timore di gesti autolesivi. Se la terapia tradizionale non pare essere di aiuto, s dovrebbe optare per strategie farmacologiche di tipo diverso, eventualmente associate a un percorso psicoterapico di tipo cognitivo-comportamentale.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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