Depressione multi-farmaco-resistente

Gentili specialisti,
chiedo un vostro parere in quanto ormai sono disperato e non riesco a uscire dalla mia depressione che dura oramai da oltre tre anni.
Nessuno dei farmaci che mi è stato prescritto nel mio peregrinare da uno psichiatra all'altro ( ho cambiato tre specialisti ) ha avuto effetti positivi sul mio stato ( solo effetti negativi ).
Durante un primo trattamento a base di Mutabon antidepressivo + Eutimil che a detta del medico avrebbe dovuto risollevarmi in breve tempo ho iniziato a divorare dolci in maniera incontrollata ( credo si chiami craving per i carboidrati ), a fare cose azzardate e pericolose e ad avere idee suicide fino quasi a mettere in atto i miei propositi.
Quindi sono passato a Xeristar 60 mg e, oltre a non avere nessun beneficio clinico, ho iniziato a soffrire di un inspiegabile dolore sine materia in regione inguinale ( fatti esami per escludere ernia, varicocele e altre problematiche, RM per escludere problemi alla testa femorale, ecc. ).
Poi ho intrapreso una terapia con Efexor 150 mg + Abilify 10 mg ( mi è stata attribuita una depressione con aspetti psicotici ) + EN 0.5 mg + Depakin Chrono 300 mg mattina + 500 mg sera ( per sospetto disturbo bipolare II ma io non ho mai e dico mai avuto un viraggio maniacale riguardo la mia patologia ); risultati: 15 gg di relativo benessere dopo mesi di buio e subito dopo, quando pensavo di aver imbroccato la strada giusta, giù di nuovo nel baratro più profondo: tristezza, apatia, anedonia, alterazioni del gusto, del sonno, tremore, gambe senza riposo, sensazione di non provare alcuna emozione.
Altro tentativo: Cipralex 20 mg, risultati: ansietà fino quasi ad attacchi di panico ( nonostante EN ), nausea e inappetenza, persi 3 kg in due settimane; dopo due mesi di trattamento ho dovuto interrompere per non ridurmi a pelle e ossa.
Quindi Zoloft a dosi progressive, fino a 200 mg: stessi effetti negativi del Cipralex, solo un pò meno nausea, ma nessun effetto positivo; abbandonato anche questo trattamento dopo qualche mese.
Non mi dilungo ulteriormente per evitare di diventare tedioso, comunque, ora mi chiedo: visto che non ho benefici dagli SNRI, dagli SSRI, dai triciclici ( oltre l'amitriptilina ho provato anche l'imipramina e la nortriptilina ), che cosa è rimasto per me? Ho ancora qualche speranza di venirne fuori?
Distinti saluti.
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
poichè sembra non aver avuto benefici da terapie singole (anche se non specifica i tempi di assunzione dei singoli farmaci), potrebbe trarre giovamento da terapie di associazione di farmaci con diverso meccanismo d'azione. E' chiaro che online non è possibile fornire consigli terapeutici, e quindi dovrà affidarsi ad uno specialista.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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