Dubbi e paura
Salve, sono un ragazzo di 19 anni, a ottobre dell'anno scorso ho subito un incidente automobilistico dove mi era stato diagnosticato colpo di frusta anche se dai raggi mi dicevano che non c'era niente. Comunque subito dopo l'incidente sembrava andasse tutto bene, e invece ho iniziato ad avere comportamenti che non avevo prima, ad esempio eravamo al bar e ad un mio amico gli stava per cadere il cellulare dentro un drink e mi prese un sussulto (nell'incidente non ritrovavo più il cellulare, ed ero in preda al panico perchè non potevo chiamare i miei, non so se la vicenda può essere collegata). comunque sia, a inizio febbraio ho iniziato ad avere confusioni mentali, del tipo ripensando ai giorni precedenti non avevo idea di cosa avessi fatto a scuola,oppure a volte non mi venivano subito termini. Ad aprile ho iniziato ad avere sintomi credo legati alla cervicale, come lievi vertigini, e dolori sulle tempie e dietro alla nuca, dove diciamo si "legano" i muscoli con il cranio, infatti al tatto sento male. Oltre a ciò in un paese vicino al mio morì un ragazzo di qualche anno in meno di me, di tumore al cervello. Ho iniziato a vivere un calvario, la paura di avere un tumore al cervello mi assaliva e appena sentivo un sintomo ricollegavo subito a qualcosa di brutto. A luglio dopo l'esame di stato, ho vissuto ogni giorno come una sensazione di offuscamento della vista, e appena sono andato in vacanza ad agosto, mia mamma mi disse una frase e da li son ritornato a stare bene. Dopo qualche settimana (in vacanza ho nuotato) mi sveglio una notte con un crampo alla mano, e formicolii, e li mi è tornata tutta la paura. Se non che dopo qualche giorno mi è sfociato in attacco di panico, per lo meno così mi ha detto mio fratello che studia scienze motorie, ovvero mi sveglio di notte sento un dolore al lato della testa, e inizio a pensare il peggio, inizia a mancarmi l'aria, sentivo il cuore battere forte, e mi sentivo come se diventassi pazzo, come se il peggio stesse accadendo, con la convinzione di avere un tumore al cervello. Sono tornato a settembre a casa e grazie ad una visita dal mio medico e un altro dottore, son tornato tranquillo, mi hanno rassicurato che è tutta conseguenza dell'incidente, che i sintomi appaiono dopo tanti mesi. Infatti si sono alternati periodi con giorni in cui stavo bene, e se sentivo qualcosa dicevo: ma no questo è proprio la cervicale, starò meglio...e effettivamente poi non ci pensavo e stavo meglio. Solo che sono un paio di volte che mi tornano le vertigini e dolori che mi fanno pensare sempre al tumore e ogni tanto mi ricapita una paura, come l'altra notte che non riuscivo a dormire perchè se chiudevo gli occhi mi girava la testa, avevo paura e non ho dormito fino alle 3.30. Secondo voi, i sintomi sono legati alla paura? o dovrei preoccuparmi? Io non vivo più bene, ho sempre paura di avere quella malattia brutta. Giorni sto meglio giorni no e ho paura di fare una rmn per paura dei risultati. Datemi qualche aiuto perfavore!
[#1]
Gentile utente,
è necessaria una visita psichiatrica per stabilire se la sintomatologia descritta sia attribuibile ad un disturbo d'ansia. se confermato, il trattamento è risolutivo nella maggior parte dei casi.
Cordiali saluti
è necessaria una visita psichiatrica per stabilire se la sintomatologia descritta sia attribuibile ad un disturbo d'ansia. se confermato, il trattamento è risolutivo nella maggior parte dei casi.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.7k visite dal 06/10/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Attacchi di panico
Scopri cosa sono gli attacchi di panico, i sintomi principali, quanto durano e quali sono le cause. Come affrontarli e come gestire l'ansia che li provoca?