Disturbi del comportamento

Salve, vorrei avere un consiglio su una situazione che da qualche tempo mi sono trovata a fronteggiare con il mio fidanzato. Siamo entrambi all'estero e lui ogni tanto ha momenti di estrema tristezza in cui desidera di tornare a casa. Io gli ho chiesto quale fosse il motivo e a volte e' il lavoro troppo stressante, a volte e' il tempo , a volte semplicemente la mancanza di amici con cui sfogarsi.Ieri, dopo tre giorni di profonda crisi in cui aveva deciso dilasciare il lavoro e tornare a casa, e' successo un episodio per me molto preoccupante. Mentre passeggiavamo insieme ha iniziato a fare discorsi un po "strani", quasi surreali, parlandomi di societa' finanziarie che controllerebbero il mondo e l'economia ad esempio. Ci siamo fermati in un caffe' ed io mi sono rocordata di una commissione da fare e gli ho detto di aspettarmi li. Al mio ritorno, meno di dieci minuti dopo, non lo ho trovato.Per 20 minuti non mi ha risposto al telefono e quando lo ha fatto mi ha detto di essersi perso e di aver perso il telefono che poi gli sarebbe stato restituito da un passante. Alle mie domande sull'accaduto ha risposto in modo vago e ci siamo ritrovati in un luogo abbastanza distante dal caffe' dove lo avevo lasciato. Abbiamo cercato di ricostrruire l'accaduto e lui non ricordava di aver comprato un oggetto che aveva in tasca e non ricordava il caffe' e il motivo per cui mi fossi allontanata. Credeva di essere sempre stato nel luogo dove ci siamo ritrovati. Mi sono spaventata moltissimo e ho smesso di chiedere dettagli. Per il resto della serata e' stato meno loquace ma comunque un po' iperattivo. Generalmente e' un ragazzo silenzioso, almeno da qundo siamo lontani da casa, e piu' volte ha lamentato il fatto di non avere nessuno con cui parlare a lavoro ad esempio. Devo preoccuparmi? Grazie in anticipo per il Suo tempo.