Il cibo,mi ritrovo
Buonasera.Avrei una domanda porre.Sono una ragazza di 31anni,con un passato di ansia,depressione attacchi di panico,disturbo ossessivo compulsivo e disformologia.A Gennaio 2011,in seguito all'ennesimo forte esaurimento nervoso questa volta portato da:fidanzato(mammone),debiti per il negozio comprato un anno prima,casa(vivevo sola all'epoca da 5 anni) e responsabilita',sono arrivata a pesare 45 kg nel giro di un mese(il mio peso e' di 55/60 kg).Ovviamente ho ripreso la mia cura con citalopran, e successivamente con cymbalta.Assumo anche yaz come pillola anticocezionale.Gli esami sono tutti a posto.
Il problema e' che nel giro di qualche mese,da quando sto meglio,ho ripreso quasi tutti i kg,e continuo a ingrassare.Nonostante cerco di tenermi,mangiare poco,darmi delle regole,la sera dopo cena specialmente,divoro qualsiasi cosa dolce trovo in casa.E se non c'e nulla,scendo a prendere un gelato,perche la voglia e' troppo forte.Devo placarla se no impazzisco.Dall'essere quasi anoressica,non aver interesse per il cibo,mi ritrovo a ingrassare come un bue.Senza contare che prima fumavo 5/6 sigarette al giorno.Ora sono arrivata a 15,se non al pacchetto.La notte non dormo,o dormo poco e male.La mia voglia di shopping sfrenato sono riuscita a tenerla a bada(complice il conto corrente al verde)Ma per il resto,e' sempre peggio.La mia psichitra dice che e' tutto normale,effettivamente la prima cura che feci,mi fece diventare 70 kg.Io non voglio tornare a quel peso!Il mio stomaco e' perennemente dilatato.
Chiedo a voi,Dottori,cosa devo fare?C'e' un metodo almeno per fermare la ripresa di tutti kili?Di questa voglia irrefrenabile di dolci?Ho provato di tutto in farmacia,senza risultato.Devo rassegnarmi?I kili a 20anni li butti giu' piu' facilmente che a 31!!!
Ps non vivo piu da sola purtroppo,e il fidanzato ,nonostante 9anni di fidanzamento,continua a preferire sua madre e la sua famiglia a me.
Grazie a chi vorra' rispondermi.Cordialmente M.
Il problema e' che nel giro di qualche mese,da quando sto meglio,ho ripreso quasi tutti i kg,e continuo a ingrassare.Nonostante cerco di tenermi,mangiare poco,darmi delle regole,la sera dopo cena specialmente,divoro qualsiasi cosa dolce trovo in casa.E se non c'e nulla,scendo a prendere un gelato,perche la voglia e' troppo forte.Devo placarla se no impazzisco.Dall'essere quasi anoressica,non aver interesse per il cibo,mi ritrovo a ingrassare come un bue.Senza contare che prima fumavo 5/6 sigarette al giorno.Ora sono arrivata a 15,se non al pacchetto.La notte non dormo,o dormo poco e male.La mia voglia di shopping sfrenato sono riuscita a tenerla a bada(complice il conto corrente al verde)Ma per il resto,e' sempre peggio.La mia psichitra dice che e' tutto normale,effettivamente la prima cura che feci,mi fece diventare 70 kg.Io non voglio tornare a quel peso!Il mio stomaco e' perennemente dilatato.
Chiedo a voi,Dottori,cosa devo fare?C'e' un metodo almeno per fermare la ripresa di tutti kili?Di questa voglia irrefrenabile di dolci?Ho provato di tutto in farmacia,senza risultato.Devo rassegnarmi?I kili a 20anni li butti giu' piu' facilmente che a 31!!!
Ps non vivo piu da sola purtroppo,e il fidanzato ,nonostante 9anni di fidanzamento,continua a preferire sua madre e la sua famiglia a me.
Grazie a chi vorra' rispondermi.Cordialmente M.
[#1]
Dr. Alex Aleksey Gukov
Psichiatra
2.8k 119
Gentile utente,
potrebbe trattarsi di un "Disturbo di Comportamento Alimentare", che pure può avere origini psicologiche e relazionali e non escludo che possa essere esacerbato dal farmaco antidepressivo, ma che probabilmente costituisce un disturbo da curare. Importante parlarne con la Sua psichiatra in maggiori dettagli. Esistono dei centri specializzati, che intgrano nel loro approccio il lavoro di più specialisti (psichiatra, internista, psicologo, dietologo). Potete valutare assieme con la Sua psichiatra se è il caso che Lei si rivolga ad uno di questi centri che di solito funzionano nel contesto delle Cliniche Universitarie. Si tratta di un tipo di disturbi che non si curano con la sola farmacoterapia. In ogni modo può essere opportuno valutare (con a Sua psichiatra) di abinare all'intervento farmacologico quello psicoterapeutico.
potrebbe trattarsi di un "Disturbo di Comportamento Alimentare", che pure può avere origini psicologiche e relazionali e non escludo che possa essere esacerbato dal farmaco antidepressivo, ma che probabilmente costituisce un disturbo da curare. Importante parlarne con la Sua psichiatra in maggiori dettagli. Esistono dei centri specializzati, che intgrano nel loro approccio il lavoro di più specialisti (psichiatra, internista, psicologo, dietologo). Potete valutare assieme con la Sua psichiatra se è il caso che Lei si rivolga ad uno di questi centri che di solito funzionano nel contesto delle Cliniche Universitarie. Si tratta di un tipo di disturbi che non si curano con la sola farmacoterapia. In ogni modo può essere opportuno valutare (con a Sua psichiatra) di abinare all'intervento farmacologico quello psicoterapeutico.
Dr. Alex Aleksey Gukov
[#2]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.6k 1k
Gentile utente,
una perdita di peso consistente in poco tempo è destinata ad una ripresa del peso precedente più il 10%, in quanto il metabolismo viene alterato dalla condizione di dimagramento innaturale, probabilmente regolato dalla riduzione continua dell'apporto di cibo.
La fame, e la voglia di dolci può essere esacerbata dall'uso di antidepressivo e ciò può quindi portare ad un aumento di peso sostanziale.
Sarebbe preferibile non fare il fai da te nella dieta e sarebbe opportuno seguire un regime alimentare appropriato e seguito da un medico.
Primariamente farei una visita endocrinologica per alcune valutazioni in merito.
una perdita di peso consistente in poco tempo è destinata ad una ripresa del peso precedente più il 10%, in quanto il metabolismo viene alterato dalla condizione di dimagramento innaturale, probabilmente regolato dalla riduzione continua dell'apporto di cibo.
La fame, e la voglia di dolci può essere esacerbata dall'uso di antidepressivo e ciò può quindi portare ad un aumento di peso sostanziale.
Sarebbe preferibile non fare il fai da te nella dieta e sarebbe opportuno seguire un regime alimentare appropriato e seguito da un medico.
Primariamente farei una visita endocrinologica per alcune valutazioni in merito.
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 19/09/2011.
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