Depressione ansia e doc
cari dottori ho scritto parecchie volte però vorrei una risposta e un consiglio.
da diversi anni soffro almeno stando a quanto mi dicono i medici di depressione ansia e doc.
io ho cominciato ad avere i primi disturbi durante il servizio militare ,in seguito ad uno strano episodio(mi sentii salire dietro la schiena un qualcosa che mi a stordito la testa)
Erano i primi disturbi d'ansia(confusione mentale, mancanza di concentrazione,astenia, dolori diffusi , vari bruciori , vomito ecc.)dopo il servizio militare mi ricoverai prima a catanzaro in medicina dove parlarono di sindrome ansiosa, poi a milano all'ospedale s luca e anche li parlarono di sindrome ansiosa oltre a l'obesita. poi sono riuscito a dimagrire da 113 kg a 87 kg. però avevo ancora gli stessi disturbi d'ansia.poi nel 2000 sono stato ricoverato nel reparto di neuro psichiatria al careggi di firenze dove mi anno curato con efexor e formulato la diagnosi di depessione maggiore.sono stato bene per 1 anno e mezzo , avevo sospeso (è forse ho sbagliato) volontariamente il farmaco , prendendolo solo all'occorrenza,(aggiungo che diverse volte o mishiato anche l'alcol col farmaco).Verso dicembre del 2002 ebbi lo stesso episodio del 1996(senzazione che mi salisse il sangue al cervello,e ho cominciato a stare male di nuovo.da qui i sintomi sono cambiati e peggiorati.(ricovero presso istituto s. anna dic2002 e dic 2003) poi ricovero ville di nozzano a lucca (2005).in questi anni citati ho fatto diverse visite psichiatriche e esami strumentali(rmn,eeg,tac ecc.)tutti negativi.ripeto i sintomi erano cambiati(forte fastidio alla luce tensione muscolare malessere continuo. questi disturbi sparivano col beneficio dei tanti farmaci che ho assunto nel corso di questi anni(seropram,cipralex surmontil, ecc) però si ripresentavano più volte nel corso dell'anno.io come soggetto sono molto duro e se non trovo risultati cambio continuamente sia terapeuta che terapie.poi nell'anno 2006 prendevo una sola compressa di fluoxetina cloridato e sono stato benino fino al 2008(specifico che in questo lasso di tempo avevo sempre queste ricadute con progressivo aggravvamento dei sintomi.nel 2009 prendevo cymbalta 60mg e sono stato bene per 1 anno però avevo sempre questa specie di ricadute (improvviso abbassamento del tono dell'umore fastidio alla luce vomito,tensione muscolare ecc.)a ottobre 2010 ho avuto l'ennesima ricaduta e sono stato ricoverato in psichiatria . questa volta le condizioni non non miglioravano (nonostante assunzione farmacologica.dimesso sono stato ottomesi a casa in condizioni gravissime .ho cominciato a prendere del laroxil,fevarin trittico.mi sono sforzato di uscire di casa. ora sto un po meglio di prima (nel senso che il malessere è leggermente minore) pero non sono soddisfatto ne dei medici del csm(mi dicono che loro non fanno gli indovini)ne dei farmaci che prendo. secondo voi è meglio cercare un buon specialista o ricoverarmi in un centro? e poi c'e un rimedio contro la fame notturna?
da diversi anni soffro almeno stando a quanto mi dicono i medici di depressione ansia e doc.
io ho cominciato ad avere i primi disturbi durante il servizio militare ,in seguito ad uno strano episodio(mi sentii salire dietro la schiena un qualcosa che mi a stordito la testa)
Erano i primi disturbi d'ansia(confusione mentale, mancanza di concentrazione,astenia, dolori diffusi , vari bruciori , vomito ecc.)dopo il servizio militare mi ricoverai prima a catanzaro in medicina dove parlarono di sindrome ansiosa, poi a milano all'ospedale s luca e anche li parlarono di sindrome ansiosa oltre a l'obesita. poi sono riuscito a dimagrire da 113 kg a 87 kg. però avevo ancora gli stessi disturbi d'ansia.poi nel 2000 sono stato ricoverato nel reparto di neuro psichiatria al careggi di firenze dove mi anno curato con efexor e formulato la diagnosi di depessione maggiore.sono stato bene per 1 anno e mezzo , avevo sospeso (è forse ho sbagliato) volontariamente il farmaco , prendendolo solo all'occorrenza,(aggiungo che diverse volte o mishiato anche l'alcol col farmaco).Verso dicembre del 2002 ebbi lo stesso episodio del 1996(senzazione che mi salisse il sangue al cervello,e ho cominciato a stare male di nuovo.da qui i sintomi sono cambiati e peggiorati.(ricovero presso istituto s. anna dic2002 e dic 2003) poi ricovero ville di nozzano a lucca (2005).in questi anni citati ho fatto diverse visite psichiatriche e esami strumentali(rmn,eeg,tac ecc.)tutti negativi.ripeto i sintomi erano cambiati(forte fastidio alla luce tensione muscolare malessere continuo. questi disturbi sparivano col beneficio dei tanti farmaci che ho assunto nel corso di questi anni(seropram,cipralex surmontil, ecc) però si ripresentavano più volte nel corso dell'anno.io come soggetto sono molto duro e se non trovo risultati cambio continuamente sia terapeuta che terapie.poi nell'anno 2006 prendevo una sola compressa di fluoxetina cloridato e sono stato benino fino al 2008(specifico che in questo lasso di tempo avevo sempre queste ricadute con progressivo aggravvamento dei sintomi.nel 2009 prendevo cymbalta 60mg e sono stato bene per 1 anno però avevo sempre questa specie di ricadute (improvviso abbassamento del tono dell'umore fastidio alla luce vomito,tensione muscolare ecc.)a ottobre 2010 ho avuto l'ennesima ricaduta e sono stato ricoverato in psichiatria . questa volta le condizioni non non miglioravano (nonostante assunzione farmacologica.dimesso sono stato ottomesi a casa in condizioni gravissime .ho cominciato a prendere del laroxil,fevarin trittico.mi sono sforzato di uscire di casa. ora sto un po meglio di prima (nel senso che il malessere è leggermente minore) pero non sono soddisfatto ne dei medici del csm(mi dicono che loro non fanno gli indovini)ne dei farmaci che prendo. secondo voi è meglio cercare un buon specialista o ricoverarmi in un centro? e poi c'e un rimedio contro la fame notturna?
[#1]
Gentile utente,
mi sembra le sia stato già risposto abbondantemente, comunque ho estratto alcuni passaggi dalla sua storia che sembra infinita per mettere in evidenza alcuni elementi.
"se non trovo risultati cambio continuamente sia terapeuta che terapie"
sta ponendo le basi per la cronicizzazione del disturbo.
Lei deve consultare uno psichiatra, farsi fare una diagnosi e seguire la cura per il tempo che le viene indicato senza fare di testa sua e cambiare se non ottiene subito i risultati che chiede.
La comprensione della sua patologia, cioè capire cosa ha, come è fatto lei etc, è un momento importante della terapia.
"2010 ho avuto l'ennesima ricaduta e sono stato ricoverato in psichiatria"
Immagino le sia stata data una terapia da seguire.
"ho cominciato ad avere i primi disturbi durante il servizio militare"
In tutto questo tempo successivamente cosa ha fatto? lavora, è sposato, ha degli amici, degli interessi...
mi sembra le sia stato già risposto abbondantemente, comunque ho estratto alcuni passaggi dalla sua storia che sembra infinita per mettere in evidenza alcuni elementi.
"se non trovo risultati cambio continuamente sia terapeuta che terapie"
sta ponendo le basi per la cronicizzazione del disturbo.
Lei deve consultare uno psichiatra, farsi fare una diagnosi e seguire la cura per il tempo che le viene indicato senza fare di testa sua e cambiare se non ottiene subito i risultati che chiede.
La comprensione della sua patologia, cioè capire cosa ha, come è fatto lei etc, è un momento importante della terapia.
"2010 ho avuto l'ennesima ricaduta e sono stato ricoverato in psichiatria"
Immagino le sia stata data una terapia da seguire.
"ho cominciato ad avere i primi disturbi durante il servizio militare"
In tutto questo tempo successivamente cosa ha fatto? lavora, è sposato, ha degli amici, degli interessi...
Massimo Lai, MD
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.8k visite dal 16/09/2011.
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