Effetti collaterali citalopram
Gentili dottori,
dopo mesi di accertamenti medici (tutti negativi) per scoprire le cause di un malessere generale (vertigini, capogiri, nausea continua, attacchi di panico e ansia generalizzata) che non mi da tregua da maggio, ieri ho consultato privatamente una psichiatra. A giugno un primo psichiatra mi aveva prescritto 10 gocce di alprazolam mattino e sera, ma visto che la situazione è peggiorata notevolmente negli ultimi mesi ho deciso di sentire un secondo parere. La dottoressa dopo un esame obiettivo dice:
deflessione timica, ansia generalizzata e labilità emotiva. Da maggio la paziente lamenta tremori, vertigini, fobie e continuo stato di allarme con pensieri negativi. Eczema cutaneo. Depressione.
Mi prescrive 10 gocce di alprazolam 3 volte al giorno, mezza compressa di citalopram 20 per 5 giorni per poi passare alla compressa intera. Ieri sera ho preso la prima mezza compressa: dopo un pò ho cominciato a sentire una sensazione di stordimento generale tanto da dover spegnere il televisore perchè non tolleravo il rumore, fortissimi capogiri accompagnati da vertigini che mi hanno obbligato ad attaccarmi al muro per raggiungere la camera, una nausea fortissima e vampate di calore. Ho poi dormito tutta la notte. Questa mattina ho ancora forte nausea ,giramenti di testa e mi sento molto accaldata. Ho chiamato il centro dove ho fatto la visita e mi hanno detto che fino a martedì non posso parlare con la dottoressa e che devo sentire il mio medico di base. Tutto questo mi sembra assurdo considerato che mi sono rivolta a uno specialista privato proprio per essere seguita maggiormente. Cosa devo fare? Sospendere la cura fino a martedì??
dopo mesi di accertamenti medici (tutti negativi) per scoprire le cause di un malessere generale (vertigini, capogiri, nausea continua, attacchi di panico e ansia generalizzata) che non mi da tregua da maggio, ieri ho consultato privatamente una psichiatra. A giugno un primo psichiatra mi aveva prescritto 10 gocce di alprazolam mattino e sera, ma visto che la situazione è peggiorata notevolmente negli ultimi mesi ho deciso di sentire un secondo parere. La dottoressa dopo un esame obiettivo dice:
deflessione timica, ansia generalizzata e labilità emotiva. Da maggio la paziente lamenta tremori, vertigini, fobie e continuo stato di allarme con pensieri negativi. Eczema cutaneo. Depressione.
Mi prescrive 10 gocce di alprazolam 3 volte al giorno, mezza compressa di citalopram 20 per 5 giorni per poi passare alla compressa intera. Ieri sera ho preso la prima mezza compressa: dopo un pò ho cominciato a sentire una sensazione di stordimento generale tanto da dover spegnere il televisore perchè non tolleravo il rumore, fortissimi capogiri accompagnati da vertigini che mi hanno obbligato ad attaccarmi al muro per raggiungere la camera, una nausea fortissima e vampate di calore. Ho poi dormito tutta la notte. Questa mattina ho ancora forte nausea ,giramenti di testa e mi sento molto accaldata. Ho chiamato il centro dove ho fatto la visita e mi hanno detto che fino a martedì non posso parlare con la dottoressa e che devo sentire il mio medico di base. Tutto questo mi sembra assurdo considerato che mi sono rivolta a uno specialista privato proprio per essere seguita maggiormente. Cosa devo fare? Sospendere la cura fino a martedì??
[#1]
provi a chiedere al suo medico di famiglia.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Gentile Dr. Ruggiero,
sono appena stata dal medico di famiglia il quale mi ha suggerito di interrompere la terapia fino a martedì. Lui riterrebbe opportuno prendere il farmaco in gocce in modo da poter fare un dosaggio minore e più graduale. In tutti i modi preferisce che io veda la psichiatra martedì per sentire il suo parere a riguardo. Potrei avere un suo parere in merito? E' possibile che il farmaco abbia aumentato considerevolmente l'ansia amplificando tutti i sintomi che ho quotidianamente? Ho letto di persone che sono state male i primi giorni di terapia, ma che poi con insistenza hanno ottenuto degli ottimi benefici. La ringrazio anticipatamente per l'attenzione.
sono appena stata dal medico di famiglia il quale mi ha suggerito di interrompere la terapia fino a martedì. Lui riterrebbe opportuno prendere il farmaco in gocce in modo da poter fare un dosaggio minore e più graduale. In tutti i modi preferisce che io veda la psichiatra martedì per sentire il suo parere a riguardo. Potrei avere un suo parere in merito? E' possibile che il farmaco abbia aumentato considerevolmente l'ansia amplificando tutti i sintomi che ho quotidianamente? Ho letto di persone che sono state male i primi giorni di terapia, ma che poi con insistenza hanno ottenuto degli ottimi benefici. La ringrazio anticipatamente per l'attenzione.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.8k visite dal 14/09/2011.
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