Ritardo psicomotorio
sono la mamma di un bambino nato con parto spontaneo a 36 settimane,operato a 4 giorni per coartazione aortica,a 16 mesi chiuso difetto interatriale,DIV apicale e tolto bendaggio arteria polmonare,ha sofferto di reflusso gastroesofageo,si sospetta sindrome di kabuki.il bimbo ha ora 29 mesi cammina da solo da 3 mesi,parla poco,sta facendo psicomotricità da 1 mese.ho bisogno di capire se il ritardo psicomotorio è dovuto alla cardiopatia,se è normale che un bimbo che ha avuto questi problemi abbia un ritardo psicomotorio.grazie
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E' stato già diagnosticato un ritardo?
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Gentile utente,
penso che il caso è di competenza di psichiatria infantile, e Le consiglio di fare una visita, appunto, da uno specialista in tale ambito.
Può anche postare una domanda, a scopo orientativo, nella sezione di "Pediatria" del nostro sito (però il consulto on line non sostituisce la visita).
Effettivamente, iniziare a camminare all'età di 26 mesi può essere considerato "tardi", ma "parlare poco" è comunque una descrizione troppo approssimativa e non necessariamente riflette un ritardo di sviluppo: ci vorrebbe una visita diretta del bambino da parte dello specialista. Appunto, la presenza del "ritardo psicomotorio" deve essere valutata. Per cui mi unisco alla domanda del Dr Ruggiero.
Invece la "cardiopatia" potrebbe essere stata, almeno in parte, di per sé un ritardo nello sviluppo fisiologico del sistema cardio-circolatorio. Dunque, cercherei di valutare il quadro su un piano più ampio, essendo possibile che sia il ritardo psicomotorio, sia la "cardiopatia" dipendano da una terza causa.
penso che il caso è di competenza di psichiatria infantile, e Le consiglio di fare una visita, appunto, da uno specialista in tale ambito.
Può anche postare una domanda, a scopo orientativo, nella sezione di "Pediatria" del nostro sito (però il consulto on line non sostituisce la visita).
Effettivamente, iniziare a camminare all'età di 26 mesi può essere considerato "tardi", ma "parlare poco" è comunque una descrizione troppo approssimativa e non necessariamente riflette un ritardo di sviluppo: ci vorrebbe una visita diretta del bambino da parte dello specialista. Appunto, la presenza del "ritardo psicomotorio" deve essere valutata. Per cui mi unisco alla domanda del Dr Ruggiero.
Invece la "cardiopatia" potrebbe essere stata, almeno in parte, di per sé un ritardo nello sviluppo fisiologico del sistema cardio-circolatorio. Dunque, cercherei di valutare il quadro su un piano più ampio, essendo possibile che sia il ritardo psicomotorio, sia la "cardiopatia" dipendano da una terza causa.
Dr. Alex Aleksey Gukov
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 10/09/2011.
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