Doc e farmaci
buongiorno, soffro di doc e sono in cura da 2 anni con citalopram 60 mg. Devo dire che le ossessioni e l'ansia si sono risolte per un 60/70 % e non sono più cosi fastidiose, sto abbastanza bene. Il farmaco non mi da per ora alcun effetto collaterale: la mia domanda è: mi pare di aver capito che il citalopram non è un farmaco proprio di prima scelta per il doc. anche se si usa. Io non ho mai provato altro, conviene "proporre" al medico di provare altri farmaci e magari risolvere completamente il disturbo (se ciò è possibile?). grazie.
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Ip citalopram viene usato per il DOC. La scelta sul cambiamento di terapia deve essere valutata con lo specialista di fiducia tenendo presente che non e' certa la remissione completa dei sintomi.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
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Concordo con quanto consigliatole dal collega Matiadis,bisogna infatti tenere conto che gli SSRI non hanno spesso un risultato totale.
Oltre che con la terapia cognitivo comportamentale o anche in associazione ad essa
potrebbe ottenere un ulteriore beneficio con una terapia di ipnosi.
Cordiali saluti,
Piergiorgio Biondani
Psichiatra e Psicoterapeuta.
Oltre che con la terapia cognitivo comportamentale o anche in associazione ad essa
potrebbe ottenere un ulteriore beneficio con una terapia di ipnosi.
Cordiali saluti,
Piergiorgio Biondani
Psichiatra e Psicoterapeuta.
[#6]
Gentile utente
la risposta è variabile da paziente a paziente.
La strategia possibile è anche quella di cambiare farmaco in quanto non tutti i pazienti rispondono allo stesso modo alla stessa molecola.
Segua le indicazioni del suo psichiatra ed indichi i miglioramenti od eventuali peggioramenti in sede di visita.
E' opportuno fare controlli periodici per la valutazione appropriata della terapia.
la risposta è variabile da paziente a paziente.
La strategia possibile è anche quella di cambiare farmaco in quanto non tutti i pazienti rispondono allo stesso modo alla stessa molecola.
Segua le indicazioni del suo psichiatra ed indichi i miglioramenti od eventuali peggioramenti in sede di visita.
E' opportuno fare controlli periodici per la valutazione appropriata della terapia.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
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Gentile utente,
tenga conto che le associazioni psicoterapeutiche da affiancare eventulamente alla terapia psicofamacologica andrebbero concordate comunque con il suo curante.
Esistono approcci più studiati (cognitivo-comportamentale) ma anche altri approcci molto efficaci (EMDR).
tenga conto che le associazioni psicoterapeutiche da affiancare eventulamente alla terapia psicofamacologica andrebbero concordate comunque con il suo curante.
Esistono approcci più studiati (cognitivo-comportamentale) ma anche altri approcci molto efficaci (EMDR).
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.7k visite dal 09/09/2011.
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