Schizofrenia

Gentile utente,
La diagnosi di Schizofrenia si fa tramite la valutazione clinica da parte di uno specialista in pschiatria, e può richiedere un periodo di osservazione. E' già stato in passato in visita psichiatrica?

P.S.
non ci sono gli esami che "stabiliscano con certezza" la diagnosi di una malattia. Gli esami strumentali, i test ecc. possono documentare una o una serie di segni e di tracce, di condizioni morbose che di per sé non sono ancora una malattia. Diagnosticare una malattia richiede la sintesi ed investimento intellettuale, lo può fare solo una persona in base alle proprie competenze (nel nostro caso, uno psichiatra).

Dr. Alex Aleksey Gukov

la ringrazio,

chiedevo, in quanto vivo da diversi anni con una persona che ha avuti precedenti in famiglia... e ultimamente si chiude in camera e parla , parla e parla... di continuo su vari argomenti, talvolta più spesso anche con una certa diligenza e metilcolosità: è una cosa che ha sempre fatto, secondo uno dei parenti, ma in questi mesi è peggiorata. A volte quando avverte che una persona sta in casa e potrebbe sentire smette di parlare... o addirittura se colta nel momento che sta parlando a raffica quasi si vergogna o fa finta di nulla , o simile... purtroppo non ha avuto un'infanzia felice ecco.

Gentile utente,
se le condizioni di questa persona La preoccupano, può proporre a lei o ai parenti di fare una visita specialistica. E' etico e lecito aiutarla se lei dà il consenso. Invece non è etico, né lecito interessarsi di o sapere la diagnosi della malattia che tale persona possa avere, perché, come ogni altra persona lei ha diritto alla privacy.

grazie del messaggio,

la ringrazio anche per il suo affettuoso consiglio, e per il ripasso sull'etica... credo sia anche etico da parte dei familiari avvisare i coinquilini con cui il figlio andrà a vivere, dato che non si riesce a studiare...inoltre abbiamo sopportato attacchi di rabbia senza motivi . I familiari sono stati avvisati, ma forse loro come lei ha ben espresso preferiscono dare importanza alla privacy e non alla salute del proprio figlio, in qualche modo recando danni alla salute delle persone a lui vicine, come appunto i coinquilini e simili... Noi abbiamo dimostrato affetto , e lo stiamo facendo anche interessandoci "lecitamente"attraverso l'aiuto di questo sito, ovvio siamo anche preoccupati ... non siamo degli infermieri e non abbiamo i mezzi per poter gestire certe situazioni... ma siamo persone con un cervello.Conoscere e sapere la diagnosi in ogni caso è a fin di bene, possiamo anche cambiare casa ed allontanarci, il problema è risolto ...almeno per noi!

grazie ancora, cordiali saluti