Depressione, quando si supera la soglia?
Buongiorno Dottori.
Mi ritrovo a chiedere un consiglio, ancora una volta, perchè sono nel buio più totale e non so come uscirne.
Vorrei chiedervi se, leggendo i sintomi di seguito, mi consigliereste una visita psichiatrica. Sono in terapia psicologica da tre mesi, ma evidentemente ipassi avanti che credevo di aver fatto, in realtà non esistono.
Non scendendo nei dettagli della mia vita, perchè non mi sembra la sede adatta, vi descrivo i sintomi principali del mio stato attuale:
-perdita di stimoli nei confronti di qualunque attività
-perdita di appetito con conseguente perdita di peso nelle ultime tre settimane
-umore a terra, sempre
-passività totale in tutto ciò che faccio
-pensieri ricorrenti sulla morte, intesa come soluzione definitiva alla mia sofferenza
Questa situazione va avanti da circa un mese, peggiorando negli ultimi tre giorni.
E' giunto il momento di consultare faccia a faccia uno psichiatra?
Vi ringrazio e Vi saluto cordialmente
Mi ritrovo a chiedere un consiglio, ancora una volta, perchè sono nel buio più totale e non so come uscirne.
Vorrei chiedervi se, leggendo i sintomi di seguito, mi consigliereste una visita psichiatrica. Sono in terapia psicologica da tre mesi, ma evidentemente ipassi avanti che credevo di aver fatto, in realtà non esistono.
Non scendendo nei dettagli della mia vita, perchè non mi sembra la sede adatta, vi descrivo i sintomi principali del mio stato attuale:
-perdita di stimoli nei confronti di qualunque attività
-perdita di appetito con conseguente perdita di peso nelle ultime tre settimane
-umore a terra, sempre
-passività totale in tutto ciò che faccio
-pensieri ricorrenti sulla morte, intesa come soluzione definitiva alla mia sofferenza
Questa situazione va avanti da circa un mese, peggiorando negli ultimi tre giorni.
E' giunto il momento di consultare faccia a faccia uno psichiatra?
Vi ringrazio e Vi saluto cordialmente
[#1]
Gentile utente,
Sicuramente è opportuno che si faccia visitare. Ma se questa situazione dura da un mese, dallo psicologo era andata per quale ragione invece ? E' stata fatta una diagnosi della sua situazione attuale da parte dello psicologo ?
Sicuramente è opportuno che si faccia visitare. Ma se questa situazione dura da un mese, dallo psicologo era andata per quale ragione invece ? E' stata fatta una diagnosi della sua situazione attuale da parte dello psicologo ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Buongiorno Dottor Pacini e grazie innanzitutto per la celere e gentile risposta.
Il lavoro dello psicoterapeuta (chiedo perdono, non psicologo) era stato mirato quasi totalmente alla cura e all'eliminazione degli attacchi di panico. Ahimè, soffro anche per quello ma, fortunatamente, ho fatto passi avanti enormi e non è più il problema enorme che era prima. Anzi, non c'è praticamente più.
Non ho ancora potuto parlare di questo nuovo stato allo psicoterapeuta che mi ha in cura, non avendolo ancora visto nel mese di agosto. Abbiamo affrontato qualche discorso sull'argomento depressione, constatando insieme che i miei problemi sono comunque di autostima, di mancanza del "volersi bene", di percezione della realtà sempre negativa.
Puntualizzo, ho 27 anni e il solo pensiero di essere mentalmente già ridotto così alla mia età, mi affossa ancora di più.
Comunque grazie ancora per l'aiuto, Saluti
Il lavoro dello psicoterapeuta (chiedo perdono, non psicologo) era stato mirato quasi totalmente alla cura e all'eliminazione degli attacchi di panico. Ahimè, soffro anche per quello ma, fortunatamente, ho fatto passi avanti enormi e non è più il problema enorme che era prima. Anzi, non c'è praticamente più.
Non ho ancora potuto parlare di questo nuovo stato allo psicoterapeuta che mi ha in cura, non avendolo ancora visto nel mese di agosto. Abbiamo affrontato qualche discorso sull'argomento depressione, constatando insieme che i miei problemi sono comunque di autostima, di mancanza del "volersi bene", di percezione della realtà sempre negativa.
Puntualizzo, ho 27 anni e il solo pensiero di essere mentalmente già ridotto così alla mia età, mi affossa ancora di più.
Comunque grazie ancora per l'aiuto, Saluti
[#3]
Gentile utente,
Non è che le condizioni mentali debbano peggiorare con l'età, di depressione si soffre a 90 anni come a 15. E ci si cura ugualmente.
In ogni caso prima di stabilire di cosa Lei soffra sarebbe il caso di farsi valutare, non è chiaro se abbia o meno ricevuto una diagnosi, mi spiego: il problema era di attacchi di panico, che quindi al momento non ci sono più mi par di capire, ma il disturbo è stato chiamato "disturbo di panico" oppure non ne è stata data una definizione formale ?. Lo psicoterapeuta quindi è medico ?
Non è che le condizioni mentali debbano peggiorare con l'età, di depressione si soffre a 90 anni come a 15. E ci si cura ugualmente.
In ogni caso prima di stabilire di cosa Lei soffra sarebbe il caso di farsi valutare, non è chiaro se abbia o meno ricevuto una diagnosi, mi spiego: il problema era di attacchi di panico, che quindi al momento non ci sono più mi par di capire, ma il disturbo è stato chiamato "disturbo di panico" oppure non ne è stata data una definizione formale ?. Lo psicoterapeuta quindi è medico ?
[#4]
Gentile utente,
Non è che le condizioni mentali debbano peggiorare con l'età, di depressione si soffre a 90 anni come a 15. E ci si cura ugualmente.
In ogni caso prima di stabilire di cosa Lei soffra sarebbe il caso di farsi valutare, non è chiaro se abbia o meno ricevuto una diagnosi, mi spiego: il problema era di attacchi di panico, che quindi al momento non ci sono più mi par di capire, ma il disturbo è stato chiamato "disturbo di panico" oppure non ne è stata data una definizione formale ?. Lo psicoterapeuta quindi è medico ?
Non è che le condizioni mentali debbano peggiorare con l'età, di depressione si soffre a 90 anni come a 15. E ci si cura ugualmente.
In ogni caso prima di stabilire di cosa Lei soffra sarebbe il caso di farsi valutare, non è chiaro se abbia o meno ricevuto una diagnosi, mi spiego: il problema era di attacchi di panico, che quindi al momento non ci sono più mi par di capire, ma il disturbo è stato chiamato "disturbo di panico" oppure non ne è stata data una definizione formale ?. Lo psicoterapeuta quindi è medico ?
[#5]
Utente
Il mio Psicoterapeuta non è anche medico, per questo chiedevo se fosse il caso di rivolgersi ad uno Psichiatra.
Per quello che concerne gli attacchi di panico, mi è stato diagnosticato proprio da uno Psichiatra del pronto soccorso (e confermato dall'attuale psicoterapeuta) un problema di "disturbo di panico", immagino poichè ormai sono due anni che ne soffro costantemente.
Ma, Le ripeto, il percorso terapeutico in questi mesi è stato davvero mirato al trattamento del panico e basta. Lo stato d'animo e mentale in cui mi trovo ora, senza entrare nel dettaglio perchè non saprei dirle se sia collegato al panico o meno, è completamente nuovo e diverso. Anche il solo pensiero della morte (che oltretutto non mi fa paura per niente, quando in condizioni normali ne sarei terrorizzato) come soluzione alla sofferenza che da troppo tempo provo, è nuovo nella mia vita.
Quindi, a questo punto, mi consiglia una visita psichiatrica? Mi scusi se lo chiedo nuovamente, ma è un passo che mai avrei voluto fare. Purtroppo mi rendo conto che la situazione è pesante, e non riesco più ad avere la gestione dei miei pensieri, se non in rari momenti della giornata.
Grazie ancora, La saluto
Per quello che concerne gli attacchi di panico, mi è stato diagnosticato proprio da uno Psichiatra del pronto soccorso (e confermato dall'attuale psicoterapeuta) un problema di "disturbo di panico", immagino poichè ormai sono due anni che ne soffro costantemente.
Ma, Le ripeto, il percorso terapeutico in questi mesi è stato davvero mirato al trattamento del panico e basta. Lo stato d'animo e mentale in cui mi trovo ora, senza entrare nel dettaglio perchè non saprei dirle se sia collegato al panico o meno, è completamente nuovo e diverso. Anche il solo pensiero della morte (che oltretutto non mi fa paura per niente, quando in condizioni normali ne sarei terrorizzato) come soluzione alla sofferenza che da troppo tempo provo, è nuovo nella mia vita.
Quindi, a questo punto, mi consiglia una visita psichiatrica? Mi scusi se lo chiedo nuovamente, ma è un passo che mai avrei voluto fare. Purtroppo mi rendo conto che la situazione è pesante, e non riesco più ad avere la gestione dei miei pensieri, se non in rari momenti della giornata.
Grazie ancora, La saluto
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.3k visite dal 27/08/2011.
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